Petrolio: Moody's, nel 2016 prezzi bassi e rischi finanziari in aumento
MILANO(MF-DJ)--Con i prezzi delle commodity in continuo calo, l'industria del petrolio e del gas continuera' globalmente a ridurre le spese in conto capitale e a ridurre il budget 2016. Ad affermarlo un report di Moody's.
"L'eccesso di offerta proseguira' nel 2016, continuando a far calare i prezzi di petrolio nei mercati globali e di gas naturale in Usa" dichiara Steven Wood, manager di Moody's, aggiungendo che "il probabile alleggerimento delle sanzioni all'Iran fara' aumentare ulteriormente l'offerta di greggio, controbilanciando qualunque declino della produzione Usa".
I bassi prezzi delle commodity hanno deteriorato i flussi di cassa e la liquidita', stressando la gia' ridotta flessibilita' finanziaria delle compagnie del petrolio e del gas 'speculative-grade'. Il leverage finanziario e' infatti aumentato anche per alcune societa' 'investment grade' del settore, facendo diminuire anche qui la flessibilita'.
Secondo l'Agenzia il comparto petrolifero e l'industria estrattiva saranno i settori piu' stressati nel 2016. "in America Latina le compagnie petrolifere nazionali avranno alti rischi di rifinanziamento", ha aggiunto Nymia Almeida, uno dei vice Presidenti di Moody's.
Inoltre il report suggerisce un deterioramento finanziario per le nazionalizzate cinesi. In Russia invece, grazie alla debolezza del rublo, il settore petrolifero resistera' ai bassi prezzi del greggio, ma dovra' comunque interfacciarsi con un mercato del credito Usa e Ue limitato dalle sanzioni a lungo termine