arkymede74
Forumer storico
come si calcola il valore lineare??
Certificati di investimento - Cap. 1 (34 lettori)
- Creatore Discussione NoWay
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come si calcola il valore lineare??
cd8
Forumer storico
Forse ho usato un termine sbagliato... Semplicemente in un basket prendo il worst of, se questo ha fatto -10% dallo strike, per me si può comprare il certificato a meno di 90, salvo casi eccezionali
NoWay
It's time to play the game
Nella pausa pranzo ho seguito 10 minuti di Analisi Tecnica su Class - CNBC (per tutti i titoli supporti rotti o vicinissimi e, quindi, target prices grosso modo del 20-30% in meno dei valori attuali). Prendo spunto dal tuo post per una domanda rivolta a chi segue e capisce più di me. Ma in una situazione come quella che stiamo vivendo ha senso usare questi metodi?
NoWay
It's time to play the game
Ho sorriso.
Io, dopo i commenti di ieri all'accordo sulla bad bank, mi sono messo il cuore in pace. Non c'è niente da capire. Shortano. Punto e basta.
NoWay
It's time to play the game
Considerazioni varie sui certificati, scusate il post lungo ma sono un po' di cose che mi sono ruzzolate in testa nel leggere i post dei mesi scorsi.
1) avete pienamente ragione quando dite che i certificati vanno maneggiati con molta attenzione, e che il rischio incastro è sempre dietro l'angolo. Io tendo a comprare certificati a sconto rispetto al valore lineare, ma quando va male e manca il rimborso anticipato (vedi di commerzbank su solvay o petroliferi) sprofondano e ti rimangono sul groppone, poi con questi mercati inizi a sudare freddo. Poi come giustamente facevate notare qualche giorno fa, scendono in fretta, ma salgono lentamente (se non ricordo male, come spiegava leon è dovuto all'aumento della volatilità che influisce negativamente sulle quotazioni). Sarebbe bello vedere più certificati a capitale protetto con cedole eventuali un po' come le obbligazioni equity linked che ormai non si trovano più.
2) sta iniziando a preoccuparmi la facilità con la quale certe banche fanno sottoscrivere certificati. Un mio amico mi ha chiesto un parere sui certificati che la banca gli aveva venduto (ovviamente in sottoscrizione), posto che lui manco sa come funzionano, si è ritrovato con certificati a capitale protetto con protezione al 90-95% quando credeva fosse del 100%...
3) non riesco a capire una cosa su certe emissioni... per esempio sulle valute ciofeche perchè si trovano solo certificati che puntano sulla rivalutazione della valuta emergente o del basket, ma un certificato che punti sulla svalutazione non è stato emesso? Sarebbe poco remunerativo? Lo dico anche in considerazione che modi per entrare sulle valute emergenti ce ne sono (vedi obbligazioni in valuta) ma per scommetterci contro i mezzi sono sempre meno... Poi adesso che fineco ha cambiato il forex introducendo i cfd e chiedendo grasse commissioni per il multiday...
4) servirebbe più informazione (e magari un po' di ammodernamento dei siti) da parte delle emittenti, spesso non si trovano prospetti, informazioni o banalmente come è andata a finire la rilevazione di un certificato (vedi il mio post precedente). Se non fosse per il fantastico lavoro di certificati e derivati e lo scambio informazioni da parte degli utenti del forum saremmo molto allo sbando... Come è possibile che se voglio comprare una obbligazione la banca mi fornisce nella schermata il prospetto informativo o meglio ancora un scheda sintetica come per quelle quotate sul tlx, mentre per i certificati nulla? come se fossero opzioni o cw semplici.
Lasciando perdere spread denaro lettera assurdi o il solito buoi di 3 gg precedenti la scadenza per alcuni certificati.
5) domandona market maker alla quale forse saprà rispondermi Leon: ma i certificati che il MM compra che fine fanno? Nel senso se io MM, essendo obbligato all'acquisto, compro certificati a 100, poi tutto crolla e vengono rimborsati a 50, ho una perdita o in qualche modo vengo protetto?
Grazie a tutti quelli che sapranno rispondermi o vorranno partecipare.
1) A capitale protetto (o parzialmente protetto) ce ne sono parecchi. Li trovi nel database di C&D.
2) Parere personale. Le banche hanno cominciato a "suggerire" i cerificati per venire incontro alla crescente richiesta di rendimento da parte di chi prima investiva in titoli di stato o obbligazioni. Poi, però, c'è sempre il problema che la preparazione di chi lavora in banca non è il massimo. Di sicuro sui certificati ne sanno meno di noi.
4) A mio modo di vedere la "colpa" è di Borsa Italiana e TLX che non impongono agli emittenti di fornire una documentazione completa ed informazioni aggiornate. Basterebbe dire "Vuoi quotare questo strumento? Ecco le regole".
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