Leggendo commenti come questo io mi do tante risposte...
Bernstein dichiara che "la conference call sulla fusione tra le due banche e' un test per i confini della credibilita'". Infatti, per gli esperti, "i commenti fatti in call potrebbero testare lo scetticismo degli investitori. Da questo deriva il calo delle azioni". La casa d'affari evidenzia inoltre che le banche stimano "di realizzare tutte le sinergie per il 2018, un periodo di tempo incredibilmente breve". Ancora, prosegue Bernstein, le sinergie "saranno raggiunte senza riduzione del personale. Queste sono ipotesi molto ottimistiche". Inoltre, la nuova entita' che nascera' dalla fusione "non si sente sotto pressione dalla Bce per cedere i crediti in sofferenza velocemente. Vogliono ridurre gli Npl" nei prossimi 3 anni, conclude Bernstein. Secondo un analista di un'altra primaria casa d'affari straniera "i target sulle sinergie sono decisamente ottimistici".
Chiarisco meglio... fusione nata dopo mesi di confronto con la BCE e dopo che le 2 banche hanno accettato le richieste imposte dalla BCE... quindi adesso mettere in dubbio tutto rappresenta (a mio modo di vedere) un evidente "attacco" al nostro sistema creditizio...
