NoWay
It's time to play the game
Esistono scuole economiche che ad oggi sono dominanti (si capisce, portano il punto di vista del più forte) che esaltano la libera circolazione delle merci, il libero mercato alla Adam Smith che ha una forza interiore che supera tutti i problemi. Esisterebbe la Cina senza dazi e protezionismo? No, sarebbe rimasta all'agricoltura. Non puoi avere aziende in un paese che non sia dominante industrialmente se non proteggi l'industria locale e il motivo è semplice: se in un settore non sei leader e non puoi concorrere alla pari con i più forti al mondo non puoi che soccombere in un regime di libero mercato. Fino a quando gli americani erano i player dominanti sui mercati invocavano a gran voce il libero mercato, ora che non è più così perchè minacciati dall'emergente mercantilismo cinese, tedesco, dei paesi emergenti, invocano il protezionismo per poter garantire ancora condizioni di sviluppo per gli USA nei prossimi anni. Oppure pensate che un paese con la bilancia dei pagamenti come quella americana possa continuare a stampare carta infinitamente? Chiaro che prima o poi occorreva una sterzata, a mio parere più protezionismo costringerà le aziende a maggiori investimenti producendo maggiore sviluppo (esempio l'Harley Davidson deve fare uno stabilimento nuovo perchè conviene produrre in europa le moto per il nostro mercato) economico a fronte di uno storno degli utili che però verrà in parte compensato da minori tasse. Quindi uno spostamento di risorse verso gli investimenti e l'economia reale.![]()
Ma sai che quasi quasi dovremmo reintrodurre le dogane anche in Europa? Altro che Unione...