Certificati di investimento - Cap. 2

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Rassicurato dalle parole di Tria (e ringalluzzito dall'apertura di Endo) ho acquistato CH0419581431 che rileva il 20 prossimo.
Questo è davvero molto bello ! anche senza le rassicurazioni di chicchesia ! non lo conoscevo. La scadenza molto lontana, permette anche nella malaugurata ipotesi di rottura di qualche barriera, di avere tutto il tempo, poi di tornarci sopra. Il ribasso più lungo della storia del nostro mercato è durato 1.101 giorni ovvero 3 anni e quindi anche se il ribasso fosse cominciato ora ( a maggio ) sempre in teoria a maggio 2021 dovrebbe essere più che terminato e quindi nei 2 anni successivi, uno avrebbe tutto il tempo di rivedere almeno quelle barriere al 50% oltretutto i titoli sono qualitativamente di spessore, e le cedole sono a memoria. Bello davvero, per me è un BUY. Qualora dovessero rimborsare prima, significherebbe che ci dovremmo trovare in una situazione positiva con recuperi per tutto il resto.
Enel sotto la barriera del 50% solo in tre mesi dal 1999. Eni non tocca la barriera del 50% dal 1997 . Per le Generali occorre andare indietro al 1986. E ISP nonostante sia un bancario sotto il 50% in 5 o 6 mesi dal 1997
 
Domanda ad utenti Intesa private...
Nella sezione saldo e movimenti c/c la descrizione vaga di "cedole o dividendi" in relazione agli accrediti può essere modificata per sapere a che certificato sono ascritti?
 
Usa verso "svariati anni" di occupazione solida, inflazione vicino target-Powell

WASHINGTON, 17 luglio (Reuters) - Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ritiene che l'economia sia di fronte a una fase, che "durerà svariati anni", durante la quale il mercato del lavoro continuerà a crescere e l'inflazione resterà vicino al target del 2%.

Nel testo del discorso preparato per l'audizione alla commissione bancaria del Senato, il numero uno Fed, lasciando sullo sfondo il rischio che le tensioni sul commercio internazionale possano far deragliare la ripresa globale, ha evidenziato non solo il buon andamento dell'economia, ma la possibilità di continuare un'era di crescita stabile, se l'istituto centrale prenderà le decisioni opportune.

"Con una politica monetaria appropriata, il mercato del lavoro resterà solido e l'inflazione rimarrà vicino al 2% per diversi anni", afferma Powell, in uno delle affermazioni più nette finora mai fatte dalla Fed sul fatto che il doppio obiettivo della propria politica monetaria sia a portata di mano, a più di un decennio dall'esplosione della crisi finanziaria.

"La Fed ritiene che -- per ora -- la strada migliore sia continuare ad alzare gradualmente il costo del denaro", in modo da tenere il passo con la ripresa dell'economia, ma senza aumentarli così tanto o rapidamente da indebolire la crescita, ha aggiunto Powell.
 
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