Certificati di investimento - Cap. 2

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Giancarlo, una domanda... ma per lo short a leva non ti converrebbe puntare su singoli titoli (nello specifico Azimut, BPM, Ubi, ossia quelle con le maggiori quote di posizioni corte aperte)?

Sicuramente è un consiglio sensato ma fare lo short su molti titoli azionari è molto difficile e molto rischioso.
Mi risulta invece molto più facile farlo sull'indice, a compensazione di una certa quantità di certificati Long su vari sottostanti.
Attualmente ho uno short azionario attivo solo su Intesa tramite una PUT a 2 euro che ho acquistato quando Intesa era su un valore 2,07 e quindi, secondo la teoria delle opzioni, out of the money. Se Intesa riscendesse sotto i 2 euro, cosa che spesso ha fatto nelle settimane scorse, l'opzione entrerebbe in the money e crescerebbe sensibilmente.
 
Sicuramente è un consiglio sensato ma fare lo short su molti titoli azionari è molto difficile e molto rischioso.
Mi risulta invece molto più facile farlo sull'indice, a compensazione di una certa quantità di certificati Long su vari sottostanti.
Attualmente ho uno short azionario attivo solo su Intesa tramite una PUT a 2 euro che ho acquistato quando Intesa era su un valore 2,07 e quindi, secondo la teoria delle opzioni, out of the money. Se Intesa riscendesse sotto i 2 euro, cosa che spesso ha fatto nelle settimane scorse, l'opzione entrerebbe in the money e crescerebbe sensibilmente.
Su Intesa sto usando la tua stessa strategia tramite il NL0013136393 acquistato per esempio ieri con azione a 2,07 e rivenduto stamattina.
 
Da non dimenticare:
Venerdì 22 febbraio l’agenzia Fitch si pronuncia sul debito sovrano dell’Italia, inaugurando la “stagione del rating” sulla nostra economia per il 2019.
L’anno scorso Fitch aveva lasciato invariato il credito italiano a BBB, tagliando però l'outlook da «stabile» a «negativo».

Quindi non potendo più tagliare l'outlook, gli resterebbe solo un taglio di rating che ci porterebbe direttamente in non investment grade. Sinceramente mi sembra un pò esagerato un taglio di rating a BB+. Però con queste agenzie ...
 
FREXA0010050 acquistato in data 11/02. La data di stacco cedola era il 12/02.
Poi ho dovuto vendere per fare liquidità rapidamente per altra op. in data 15/02.
Ho diritto alla cedola del 12/2?
Sul calendario cedole Exane, https://www.exane.com/italiancertificate/produits/details/calendrier/-qaqVmBUBGilBCPerzFdAw,
la tabella "Data a partire dalla quale non si ha diritto alla cedola (se condizione soddisfatta)", indica 12/2, quindi avendo acquistato l'11/2 dovrei avere diritto.
Mi confermate?
 
Se posso chiedere, la vedete cosi male intesa? Io vedo una lenta risalita del titolo verso il dividendo.
Concordo in linea di massima con il tuo pensiero, anche se lo stacco dividendo non è proprio dietro l'angolo.
Personalmente ritengo molto importante il superamento di 2.12 circa , che se rotti e confermati, secondo me daranno un buon segnale di ingresso di medio /lungo
 
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