ciao, ti rispondo punto punto:
Concordo che BNP sia un MM che "tende" a regalare poco. Tuttavia in passato ho visto certificati BNP quotare in ask l'ultimo giorno anche con gap ben maggiori..
Ricordiamo che tempo fa ci furono dei certificati con sottostante FCA che pur avendo un gap molto superiore a quello di generali, ma andarono sotto strike a causa di un calo improvviso dell'azione.
Il MM BNP a quel punto calò di molte figure (almeno 4-5) e molto rapidamente.
Alla fine FCA risalì sopra lo strike e si andò al rimborso ma molti stopparono perdendo cifre piuttosto elevate.
Ci sono degli emittenti che via via quotano i loro certificati "cheap" ma quasi mai questo capita con BNP.
Ieri se hai seguito l'andamento di borsa, l'sp500 è sceso improvvisamente solo per una news improvvisa sui ritardi dell'accordo usa cina.
Un gap dell'1,x% su singolo nome non è mai un gap granché significativo.
Solo alle 17.28 secondo me diventa ragionevole (a seconda dei casi) prendersi un rischio simile.. (ma anche lì dipende, se fosse il giorno di scadenza delle opzioni non è detto..)
Ovviamente il mio discorso non è rivolto tanto a te o a NoWay che siete investitori esperti, ma a coloro che vedono "solo il lato positivo" dei certificati e che si schiantano sull'ask con centaia di migliaia di euro, quando il battito di una farfalla può mandarli in loss di una decina di figure.. rimangiandosi ampiamenti gli 0,x% collezionati..
se vado alla snai e faccio una scommessa, e 10 minuti dopo vinco, quanto ho fatto su base annua?
Questa è una scommessa binaria.. per cui viene meno il senso di dire "su base annua"
Resta un investimento solo nel caso in cui hai un margine di protezione elevato.
Altrimenti diventa uno sport simile a quelli che fanno scommesse betfair che hanno quota 1.01 , vincendo quasi sempre, ma poi quando perdono fanno un mega loss..
il MM BNP è estremamente reattivo. Se generali andava fuori strike, adegua immediatamente (il caso FCA non fu piacevole per molti).
Grazie mille
ciao
Andrea
ps sono contento che il rimborso ci sia stato e che chi alla fine ha rischiato abbia guadagnato