Certificati di investimento - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Preso CH0451137316

Mi sembra non molto rischioso, anche se poco remunerativo. Attualmente sto privilegiando certificati a capitale protetto o comunque poco volatili.
Ciò, naturalmente, non mi consente grossi guadagni ma mi tiene abbastanza tranquillo,
Il + 15% da inizio anno, nonostante gli USA, non mi fa sentire completamente a mio agio.
 
Sì, è vero, anche se mi sembra che proprio sul forum, recentemente, c'è stata una discussione sul fatto che (ultimamente, e su determinati certificati) non vi era simmetria tra rialzo dei sottostanti e rialzo dei certificati relativi, parlavate appunto di incastro "ingiusto". Ti ringrazio per il link.

Mah... chi ne parla non tiene conto che l'aumento della volatilità incide in modo significativo sul prezzo dei sottostanti... non cadere anche tu nello stesso errore...
 
"rispolvero" il DE000CZ447L8, tanto "aggressivo" quanto sensibile alle oscillazioni di Tesla. Volendo attuare una strategia long/short soffermandosi su Tesla credo che ci sia attualmente l imbarazzo della scelta per eventuali coperture..
 
Mah... chi ne parla non tiene conto che l'aumento della volatilità incide in modo significativo sul prezzo dei sottostanti... non cadere anche tu nello stesso errore...

È oggettivo che in alcuni casi i valori dei sottostanti siano vicini allo strike, mentre il certificato è ben sotto la pari, io sono ignorante ma un divario di più di 10 punti mi sembra tanto (anche nel caso del certificato da me citato). Quello che dici, NoWay, è giusto. Forse c'è stato un ripensamento complessivo sui certificati, che vengono visti come meno tranquilli. Forse la volatilità mostrata dalle borse ha spaventato molti, parlo anche di investitori non retail. Può essere che qualche investitore importante si sia allontanato da questo strumento. Come dice Leon, la volatilità è il nemico principale dei certificates, ma una certa volatilità c'è sempre stata... Grazie comunque NoWay per le tue chiarificazioni. E perdonami se espongo riflessioni "spartane"... :)
 
È oggettivo che in alcuni casi i valori dei sottostanti siano vicini allo strike, mentre il certificato è ben sotto la pari, io sono ignorante ma un divario di più di 10 punti mi sembra tanto (anche nel caso del certificato da me citato). Quello che dici, NoWay, è giusto. Forse c'è stato un ripensamento complessivo sui certificati, che vengono visti come meno tranquilli. Forse la volatilità mostrata dalle borse ha spaventato molti, parlo anche di investitori non retail. Può essere che qualche investitore importante si sia allontanato da questo strumento. Come dice Leon, la volatilità è il nemico principale dei certificates, ma una certa volatilità c'è sempre stata... Grazie comunque NoWay per le tue chiarificazioni. E perdonami se espongo riflessioni "spartane"... :)

Non è così... i prezzi sono influenzati dai fattori indicati nel link che ti ho postato...
 
Sicuramente in Italia il Governo, dopo le molte votazioni di sfiducia che ci sono state alla May, sarebbe già caduto da un pezzo…
mi risulta difficile capire l'ostinazione a voler uscire dalla UE dopo tutte le evidenti difficoltà che si sono evidenziate nel percorso di uscita.
Quanto meno dovrebbero prendersi un rinvio di 1 anno, far cadere la May, andare a nuove elezioni politiche e a un nuovo referendum….

Condivido in toto, ma vedo che Giornalaio non demorde...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto