Certificati di investimento - Cap. 2 (5 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

NoWay

It's time to play the game
"Se la minaccia di Trump diventa realtà, sarà un punto di svolta per l'economia globale. Questo è lo scenario peggiore che abbiamo preventivato l'anno scorso e che avrà come conseguenza quella di provocare le giuste condizioni per una recessione negli Stati Uniti, una rapida riduzione della crescita in Cina e una crescita globale più lenta", ha scritto Steve Cochrane, capo economista di Moody's Analytics a Singapore.

Kazuhiko Fuji, senior fellow di Rieti, un think-tank affiliato al governo giapponese, ritiene che a questo punti i colloqui fra le due parti sono sempre più fragili. "Sospetto che gli Stati Uniti daranno alla Cina un ultimatum. Non c'è da stupirsi che la curva dei rendimenti degli Stati Uniti stia quasi invertendo di nuovo", ha aggiunto. Il differenziale di rendimento tra titoli di Stato Usa trimestrali e quelli decennali si è ridotto a 3 punti base, rispetto ai 15 punti base di alcune settimane fa.
 

CarloConti

Forumer storico
sentendo un po le varie notizie internazionali sulle nuove tensioni tra USA e Cina, mi sa che anche oggi non sarà un giornata semplice. Eppure quando si scende nel dettaglio delle singole aziende, come appunto in ultimo il caso di Unicredit, le cose non sembrano così cattive, anzi...... E anche in America le aziende, specialmente le più importanti, continuano a macinare utili e fatturati incredibili.
Oggi ci saranno anche aggiornamenti sulla situazione della disoccupazione in USA e vedrete che anche questi saranno buoni o, comunque, da invidia globale.... eppure....
 

NoWay

It's time to play the game
"Vedete le tariffe che stiamo per lanciare? E' perché non hanno rispettato l'accordo. Hanno rotto l'accordo - ha detto il presidente - Dunque ora stanno arrivando qui, il vicepremier (Liu He) sta arrivando..ma hanno rotto l'accordo. E non possono farlo, per cui la pagheranno". Gli Stati Uniti, ha aggiunto il presidente, "non si arrenderanno fino a quando la Cina smetterà di prendere in giro i nostri lavoratori e rubare i nostri posti di lavoro". Parlando in Florida, Trump ha detto anche che per gli Usa "le cose andranno bene anche se non ci sarà un accordo e se la guerra commerciale continuerà". "Se non ci sarà un accordo, non ci sarà nulla di male a incassare più di $100 miliardi l'anno, $100 miliardi che non ci sono mai stati prima", ha detto il presidente americano.
 

Fabrib

Forumer storico
"Vedete le tariffe che stiamo per lanciare? E' perché non hanno rispettato l'accordo. Hanno rotto l'accordo - ha detto il presidente - Dunque ora stanno arrivando qui, il vicepremier (Liu He) sta arrivando..ma hanno rotto l'accordo. E non possono farlo, per cui la pagheranno". Gli Stati Uniti, ha aggiunto il presidente, "non si arrenderanno fino a quando la Cina smetterà di prendere in giro i nostri lavoratori e rubare i nostri posti di lavoro". Parlando in Florida, Trump ha detto anche che per gli Usa "le cose andranno bene anche se non ci sarà un accordo e se la guerra commerciale continuerà". "Se non ci sarà un accordo, non ci sarà nulla di male a incassare più di $100 miliardi l'anno, $100 miliardi che non ci sono mai stati prima", ha detto il presidente americano.
Trump’s Inaccurate Tariff and Trade Claims in Florida
President Trump, at a rally on Wednesday night, wrongly described the revenue generated from tariffs on China and exaggerated the effect of a trade deal with South Korea.
By LINDA QIU
May 9, 2019 NYT
 

oldmouseit

Forumer storico
"Vedete le tariffe che stiamo per lanciare? E' perché non hanno rispettato l'accordo. Hanno rotto l'accordo - ha detto il presidente - Dunque ora stanno arrivando qui, il vicepremier (Liu He) sta arrivando..ma hanno rotto l'accordo. E non possono farlo, per cui la pagheranno". Gli Stati Uniti, ha aggiunto il presidente, "non si arrenderanno fino a quando la Cina smetterà di prendere in giro i nostri lavoratori e rubare i nostri posti di lavoro". Parlando in Florida, Trump ha detto anche che per gli Usa "le cose andranno bene anche se non ci sarà un accordo e se la guerra commerciale continuerà". "Se non ci sarà un accordo, non ci sarà nulla di male a incassare più di $100 miliardi l'anno, $100 miliardi che non ci sono mai stati prima", ha detto il presidente americano.

Liu He :
sto andando a Washington per dire a Trump dove si deve mettere il suo debito, che è in mano nostra :rotfl::rotfl::devil: (gli cadrebbe il parrucchino)
 

Fabrib

Forumer storico
Liu He :
sto andando a Washington per dire a Trump dove si deve mettere il suo debito, che è in mano nostra :rotfl::rotfl::devil: (gli cadrebbe il parrucchino)
Fatti, non parole.

Utente Magician, da altro Forum:
Global markets got a glimpse of the unthinkable Wednesday when the U.S. held a key bond auction. The $27 billion sale of 10-year notes – the world’s benchmark securities – didn’t go well at all. It wasn’t a failure; that would have triggered no less than an Armageddon-type event on par with the financial crisis. But the poor demand sure sparked a lot of questions, including whether this was a sign that investors finally had enough of the government’s profligate spending and borrowing.
Investors submitted bids for 2.17 times the amount offered by the Treasury Department, the lowest so-called bid-to-cover ratio since March 2009, hammering home the notion that demand for U.S. bonds isn’t limitless ....
L'intero articolo:
https://www.bloomberg.com/opinion/articles...=premium-europe
 

NoWay

It's time to play the game
Leonardo straccia le attese: utile primo trimestre balza a 77 milioni, in crescita anche ricavi e ordini

Trimestrale migliore delle aspettative Leonardo. Il gruppo guidato da Alessandro Profumo ha mandato in archivio i primi tre mesi dell'anno con ricavi pari a 2,7 miliardi di euro (+11,2%), Ebita di 163 milioni (+6,5%) e con un utile netto che è balzato del 54% a 77 milioni. Il mercato si attendeva un fatturato di 2,57 miliardi e un Ebita di 145,3 milioni. Indicazioni positive anche dal fronte ordini che nel trimestre in esame si sono attestati a 2,5 miliardi, in crescita del 16,4% rispetto ai primi tre mesi del 2018, principalmente grazie all’elettronica per la difesa e sicurezza. Il portafoglio è così salito a 36,6 miliardi, assicurando una copertura pari a circa 3 anni. Confermate le previsioni per l'intero 2019. "In considerazione dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2019 e delle aspettative per i successivi - scrive la società - si confermano le guidance per l’intero anno"


Con tutte queste trimestrali avremmo dovuto salire a molla... invece...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto