Certificati di investimento - Cap. 2

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Alexreferee11 ha scritto:
Grazie mille Leon!!
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figurati, ho visto ora che ti aveva risposto già fa3.

Dressage, dispiace leggere il tuo post di rassegnazione ma posso comprendere il disagio che si prova nei confronti di una gestione dei proventi che dovrebbe essere automatica e a prova di errore. Tuttavia, solo per un confronto, ritengo che fintanto che viene riconosciuto ciò che è giusto, anche se questo richiede talvolta un supplemento di indagine, la convenienza nell'utilizzo del prodotto debba essere misurata sulla base dei risultati comparati con altri strumenti per i quali il tempo richiesto per la loro selezione e manutenzione è sicuramente inferiore ( vedi ETF o azioni dirette). Se a fine anno il bilancio delle due operatività è similare, concordo allora con la tua conclusione sulla scarsa convenienza nell'usare i certificati, viceversa se questi ultimi riuscissero a darti a fine anno qualche punto in più di rendimento, forse varrebbe ancora la pena dare fiducia a un prodotto ben concepito ma ancora troppo superficialmente gestito dalle nostre banche.
 
Dressage ha scritto:
Il mercato dei certificates è diventato troppo svantaggioso per il risparmiatore, a mio avviso. In seguito al secondo rimborso sbagliato ( anche se la banca mi ha poi confermato che sarebbe successivamente, ma con valuta corretta, accreditata la somma corretta) consecutivo, ho deciso di abbandonare questo strumento perchè il rischio e le inefficienze non mi sembrano adeguatamente compensate.
Esprimo comunque ammirazione e stima per questo tread popolato di gente garbata e dalla competenza professionale o quasi; spesso ne sapete di più voi dell'operatore titoli della banca al quale si chiede conto degli errati rimborsi (ultimo il DE000UT76TP1) e ringrazio tutti, in particolare i "professori" Noway e Leon3037
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Aspetta... Leon è un vero esperto... io sono uno che si arrabatta...
 
Anche oggi possibilità di acquisto sul DE000CZ44YF5 a prezzo di saldo (ora 1032,25).
Passati di mano 26 pezzi; qualcuno qui ne ha approfittato?
 
Moreau71 ha scritto:
Scusate ma il certificato DE000CZ44X99, non ha pagato la cedola?
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leon3037 ha scritto:
figurati, ho visto ora che ti aveva risposto già fa3.

Dressage, dispiace leggere il tuo post di rassegnazione ma posso comprendere il disagio che si prova nei confronti di una gestione dei proventi che dovrebbe essere automatica e a prova di errore. Tuttavia, solo per un confronto, ritengo che fintanto che viene riconosciuto ciò che è giusto, anche se questo richiede talvolta un supplemento di indagine, la convenienza nell'utilizzo del prodotto debba essere misurata sulla base dei risultati comparati con altri strumenti per i quali il tempo richiesto per la loro selezione e manutenzione è sicuramente inferiore ( vedi ETF o azioni dirette). Se a fine anno il bilancio delle due operatività è similare, concordo allora con la tua conclusione sulla scarsa convenienza nell'usare i certificati, viceversa se questi ultimi riuscissero a darti a fine anno qualche punto in più di rendimento, forse varrebbe ancora la pena dare fiducia a un prodotto ben concepito ma ancora troppo superficialmente gestito dalle nostre banche.
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BIsognerebbe anche capire se le Banche sono consapevoli dei problemi incontrati dalla Clientela e se stanno rinforzando i loro centri di supporto.
Personalmente nel mese di Dicembre ho avuto ben 3 problemi di ritardo/errore o entrambi assieme e ciò mi sembra eccessivo....
Occorre costantemente seguire gli scadenzari cedole/titoli (con fior di fogli Excel) e comunque non sempre l'informazione dettagliata, specie sulle date delle cedole, è facilmente reperibile.
In termini di chiarezza d'informazione apprezzo i prospetti di Exane, tra i peggiori a mio avviso Commerzbank e Leonteq....
Questo è un parametro che, al di là della qualità del certificato in termini di rendimento e rischio, può giocare un ruolo determinante, specie per il retailer che non può sempre spendere tempo a fare solleciti, mail in Italia e all'estero, ecc. ecc.
Speriamo in un 2018 migliore dal lato gestionale !
Al momento comunque, nel panorama delle varie possibilità di investimento finanziario, io sto al 90% nel mondo dei certificati !!!
 
A seguito di questo rapido calo del Mib ho acquistato qualche quota del DE000DT0TR31; barriera non profondissima ma prezzo sotto la pari e rendimento minimo di circa il 6,50%, che ritengo sufficiente.
 
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