Certificati di investimento - Cap. 2

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Ho trovato un certificato che ritengo intrigante, sul quale vorrei attrarre la vostra attenzione (in realtà mi è stato suggerito ;)).

Iniziamo dalle cose semplici:
- è espresso in $
- prevede la protezione del capitale
- scade il 23-02-21 (fra meno di 3 anni)
- si acquista intorno ai 904
- il sottostante è l'indice iStoxx Europe Quality Income, uno dei tanti indici sul di un paniere di azioni europee (dovrebbe individuare le azioni con un dividend yelds attrattivo e sostenibile)

Da quello che ho capito alla scadenza restituisce il capitale maggiorato dell'eventuale incremento dell'indice rispetto allo strike, valutato al 100%.

Considerando la sola componente che discende dalla protezione del capitale, il rendimento in $ alla scadenza è del 3,50% annuo (niente male).
Attualmente l'indice quota il 17,63% sotto strike, per cui il prezzo di acquisto è di poco inferiore al 10% della componente lineare (dovrebbe compensare il valore della protezione, cioè il rendimento nei prossimi 3 anni !).
L'extrarendimento eventuale è cappato ad un max del 10% annuo: a febbraio l'emittente avrebbe potuto richiamare il certificato pagando 1200 $, ma naturalmente non lo ha fatto.

VANTAGGI:
- il rendimento del 3,5% minimo garantito
- il possibile extrarendimento legato all'incremento dello specifico indice sulle borse europee

SVANTAGGI
- la quotazione in $
- la circostanza che la protezione scatta solo a scadenza, in uno scenario di tassi in aumento (oggi un titolo a 3 anni in $ rende all'incirca il 2,5%, con trend in aumento)

In pratica, a mio parere, si punta su di una rivalutazione dell'indice delle borse europee maggiore di quella conseguente all'aumento dei tassi americani). Il cuscinetto del 1% non è male ed il gap azionario da recuperare è quasi il 6% annuo.
Per una corretta valutazione sarebbe utile sapere se questo indice è o meno total return.

Lascio campo aperto alle considerazioni.
condivido le tue considerazioni ... mi sembra un cert protettivo (al pari del noto it0005203069 che anch'io posseggo in quantità per me abnorme) soprattutto per chi ha già dollari in portafoglio visto che sul dollaro i pareri degli analisti sono contrastanti...comunque per chi ha già dollari in port. un acquisto in funzione protettiva ci può stare
 
Spesso mi è stato detto che i mercati devono vivere di volatilità (che poi per me volatilità dovrebbe essere in entrambi i sensi e non solo in uno, ma questo è un altro discorso ancora)....

non i mercati...ma il nostro mercato ne ha bisogno...quello dei certificati per intenderci. E la volatilità c'è sempre in entrambi i sensi...è solo che quando si sale lo si fa per maggior tempo e con oscillazioni più contenute rispetto alle discese che per logica sono più brevi e violente
 
Qundi io che ho un pmc di 744€ cosa dovrei fare... vendere il prima possibile o cedolare?

non so dirti...ma la componente dei costi impliciti decisamente elevati ha già fatto il suo lavoro sul prezzo ( te l'ho postata proprio per rispondere alla tua domanda sul perchè quotasse cosi basso) , quindi da oggi è un certificato come tanti...cioè...ha ben 6 titoli...non ha memoria sulle cedole...bassissima correlazione....ma per il resto è come tanti...
 
non i mercati...ma il nostro mercato ne ha bisogno...quello dei certificati per intenderci. E la volatilità c'è sempre in entrambi i sensi...è solo che quando si sale lo si fa per maggior tempo e con oscillazioni più contenute rispetto alle discese che per logica sono più brevi e violente

Sai che la penso in modo diverso su entrambi i punti... :)
 
Mi è arrivata questa mail... la condivido... (ovviamente il mio cognome non è Monti... :D)

Perché dovrei affidarmi ad una macchina per fare trading?

Sai quante volte mi è stata rivolta questa domanda? E me la sono posta anche io, molti anni fa.
Nella realtà, la domanda nasconde un piccolo tranello. E’ un tranello che si fa a se stessi, innanzi tutto.
Più che le macchine, sono i software a cui ci affidiamo: e se non avessimo fiducia nei software, oggi, non guideremmo la nostra automobile, non accenderemmo il nostro computer, non andremmo su internet, non avremmo neanche il nostro telefono e questo messaggio non ti arriverebbe e tu non potresti leggerlo. Certamente nulla della nostra vita sarebbe più come prima, se non utilizzassimo i software.

Oggi, il settanta per cento delle operazioni che arrivano sui mercati finanziari sono governate dai software. Vuoi davvero competere contro i software e quindi contro i computer? E’ vero, molti campioni di scacchi vincono le partite, alle volte, contro i computer: ma tu, oppure io, siamo campioni di scacchi?

L’Istituto Svizzero della Borsa ha realizzato molti sistemi di trading automatico: te ne vorremmo presentare uno, insieme con chi quel sistema ha contribuito a crearlo. Mirko Scaffardi, grande Autore di TRADERS’ e consulente specialista di trading algoritmico, ti spiega in un webinar imperdibile come nasce un trading system, quale idea lo fa nascere, come lo si sviluppa, quali performance ha realizzato e potrà ancora realizzare. Il tutto con il realismo, vorrei dire la durezza per affrontare i mercati: raccontando i momenti di sofferenza e di gioia che l’uso di un grande sistema di trading comporta. I profitti e le perdite del vero trading.


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Oggi un trader algoritmico molto bravo come Andrea Unger (4 volte campione del mondo) può guadagnare circa il 30% all'anno su cifre limitate, che non superino il milione di euro (perchè oltre entrano in gioco dinamiche diverse). Questo lo afferma lui stesso nei suoi filmati promozionali. Pertanto vendere servizi e corsi di formazione agli altri può rendere un guadagno decisamente superiore a quello del trading ed è per questo, a mio parere, che molti trader indubbiamente bravi si orientano verso la formazione e i servizi di segnali o altro. Dando servizi si guadagna molto di più ed è anche più facile.
Pertanto il mito del trader che diventa straricco è più che altro una chimera.

Poi ci sono anche i venditori di fumo, che sono la maggioranza, e dai quali devi solo aspettarti una fregatura, ma lì entriamo nel campo delle truffe.:(
 
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