NoWay
It's time to play the game
BANCHE ITALIANE -2,5%. Temi la politica? Vendi le banche ma non i Btp. L'Analisi Tecnica di Websim
FATTO
L'indice Ftse delle banche italiane accelera in ribasso del 2,5% e si porta a 12.192 punti, peggio dell'andamento dell'indice Eurostoxx Banks: -0,7%.
L'accanimento delle vendite si spiega con i timori di un rapido ritorno alle urne se fallirà il progetto voluto da Sergio Mattarella di un governo "neutrale del Presidente.
In presenza di un crescente rischio geopolitico, la speculazione preferisce colpire i titoli bancari piuttosto che colpire i Btp, ancora protetti dall'ombrello della Bce (QE).
EFFETTO
Graficamente, per la quarta volta negli ultimi cinque mesi, l'importantissima soglia discriminante in area 12.600 punti ha respinto gli assalti.
Al momento, quindi, il trend è ancora in "laterale" nel range compreso tra 10.830-12.600 punti con intonazione moderatamente rialzista.
Il movimento di oggi annulla il recente tentativo di sfondamento che avrebbe consentito probabilmente anche il ritorno all'interno del canale crescente evidenziato nell'immagine.
Ricordiamo che il pieno sfondamento di area 12.600 punti aprirebbe spazi immensi di recupero, stimabili anche nell'intorno del +50%, con obiettivo finale in area 18mila punti.
Operatività. Manteniamo il giudizio positivo di medio periodo.
Sfruttare eventuali pull back verso 11.500 punti per comprare sulla debolezza.
Incrementare le posizioni in caso di chiusura di seduta sopra 12.600 punti.
Fissiamo lo stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 10.800 per evitare pericolosi avvitamenti al ribasso.
FATTO
L'indice Ftse delle banche italiane accelera in ribasso del 2,5% e si porta a 12.192 punti, peggio dell'andamento dell'indice Eurostoxx Banks: -0,7%.
L'accanimento delle vendite si spiega con i timori di un rapido ritorno alle urne se fallirà il progetto voluto da Sergio Mattarella di un governo "neutrale del Presidente.
In presenza di un crescente rischio geopolitico, la speculazione preferisce colpire i titoli bancari piuttosto che colpire i Btp, ancora protetti dall'ombrello della Bce (QE).
EFFETTO
Graficamente, per la quarta volta negli ultimi cinque mesi, l'importantissima soglia discriminante in area 12.600 punti ha respinto gli assalti.
Al momento, quindi, il trend è ancora in "laterale" nel range compreso tra 10.830-12.600 punti con intonazione moderatamente rialzista.
Il movimento di oggi annulla il recente tentativo di sfondamento che avrebbe consentito probabilmente anche il ritorno all'interno del canale crescente evidenziato nell'immagine.
Ricordiamo che il pieno sfondamento di area 12.600 punti aprirebbe spazi immensi di recupero, stimabili anche nell'intorno del +50%, con obiettivo finale in area 18mila punti.
Operatività. Manteniamo il giudizio positivo di medio periodo.
Sfruttare eventuali pull back verso 11.500 punti per comprare sulla debolezza.
Incrementare le posizioni in caso di chiusura di seduta sopra 12.600 punti.
Fissiamo lo stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 10.800 per evitare pericolosi avvitamenti al ribasso.