Lo switch suggerito da Maurizio potrebbe essere un idea ma solitamente io faccio sempre delle valutazioni/considerazioni in riferimento al mio Ptf e a vari aspetti dello stesso (minus, strategie, prospettive, esposizioni etc). Detto questo trovare un certificate che abbia delle prospettive migliori di queste riferite a Netflix penso sia fattibile. Il 1^ che mi viene in mente è XS1520271922 anche se è un certificate "complicato", con altri sottostanti sotto strike ma che costa poco e ti "offre" una cedola trimestrale a memoria. Chiaro che con una operazione del genere si deve "accettare" la perdita della posizione..Suggerimenti per switch?
Suggerimenti per switch?
Mi trovo d'accordo con Noway...il rapporto rischio/rendimento non mi pare allettante ed a fronte di mercati sui massimi il certificato a decisamente performato male (occhio in genere quando nei long compaiono sottostanti che sono presenti per confezionare certificati short...Tesla, Netflix, Tripadvisor, etc.; hanno varianze molto alte per cui se ci si vuole comunque investire, occorre calcolarne adeguatamente l'importo perchè alzano molto il rischio di portafoglio)Ecco, questo è un certificato che, per i "preconcetti" di cui parlavo ieri, farei davvero fatica a prendere... sottostanti comunque volatili, barriera cedole alta e protezione finale al 60%...
D'impulso mi verrebbe da dire che, se fossi in te, cercherei uno switch...
Siloso, un certificato dovrebbe integrare la tua strategia d'investimento per cui occorre che tu ti chieda quale è l'obiettivo del prodotto, bilanciarlo col resto del portafoglio (verificare ad esempio se ci sono sovrapposizioni per quell'obiettivo, in quale asset sei sottoesposto o sovraesposto, quale scadenza temporale devi coprire, quale livello di rischio per lo specifico asset sei disposto a correre, se è in funzione di bilanciamento di rischio o viceversa se è un prodotto per la parte aggressiva del portafoglio...).Non è che non voglia buttare lì degli ISIN, ma dipende da fattori troppo soggettivi...
Il Demente, in conferenza stampa congiunta con il premier australiano, non ha resistito dal fare il fenomeno e ha sparato le solite pirlate sulla Cina che sta rendendo ricchi gli USA con il pagamento dei dazi in vigore. I cinesi, che nella stessa giornata dovevano partire da Washington per il Montana a fare la spesa di cereali e trattori, hanno invece stracciato la lista della spesa e sono tornati subito a Pechino. Gli indici sono crollati un secondo dopo la diffusione della notizia. A mercati chiusi sono usciti i comunicati che hai letto.Vedo che ieri anche gli indici americani hanno avuto un vuoto d'aria eppure non mi sembra che ci siano state bad news...![]()
Il Demente, in conferenza stampa congiunta con il premier australiano, non ha resistito dal fare il fenomeno e ha sparato le solite pirlate sulla Cina che sta rendendo ricchi gli USA con il pagamento dei dazi in vigore. I cinesi, che nella stessa giornata dovevano partire da Washington per il Montana a fare la spesa di cereali e trattori, hanno invece stracciato la lista della spesa e sono tornati subito a Pechino. Gli indici sono crollati un secondo dopo la diffusione della notizia. A mercati chiusi sono usciti i comunicati che hai letto.
Purtroppo quel prodotto l'ho preso senza ragionarci troppo perchè sembrava dovesse andare a rimborso (preso 2 giorni prima della call di Luglio).
Dopo sono usciti i conti non buoni di Netflix ed è iniziata la discesa.
Stiamo parlando di un 5% del portafoglio, quindi niente di grave e potrei anche lasciarlo lì e sperare in un recupero nei prossimi tempi (o anni).
Mi sono guardato attorno e dei certificati short con solo Netflix sembrano non esserci, quindi non riesco a trovare un modo per bilanciare l'eventuale discesa.