Si tratta di una tipologia di rimborso molto diffusa in Germania e Svizzera mentre qui da noi ci hanno provato diverse volte alcuni emittenti ma non ha mai avuto presa. Ora ci riprovano, il motivo per cui vengono proposti è per consentire di eliminare l'inconveniente naturale della scadenza del certificato con conseguente rimborso in cash. Ricevendo il sottostante in azioni, al prezzo di carico dello strike, è possibile attendere anche anni e sperare in una risalita ( ovviamente il rimborso in azioni si ha solo se si finisce sotto barriera, altrimenti c'è la liquidazione in cash) del sottostante .