Certificati di investimento - Cap. 4 (35 lettori)

Stato
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NoWay

It's time to play the game
Si tratta di una tipologia di rimborso molto diffusa in Germania e Svizzera mentre qui da noi ci hanno provato diverse volte alcuni emittenti ma non ha mai avuto presa. Ora ci riprovano, il motivo per cui vengono proposti è per consentire di eliminare l'inconveniente naturale della scadenza del certificato con conseguente rimborso in cash. Ricevendo il sottostante in azioni, al prezzo di carico dello strike, è possibile attendere anche anni e sperare in una risalita ( ovviamente il rimborso in azioni si ha solo se si finisce sotto barriera, altrimenti c'è la liquidazione in cash) del sottostante .

In effetti forse sarebbe anche la soluzione migliore nel caso in cui l'investimento vada male, ma si continui a credere nel sottostante...
 

NoWay

It's time to play the game
Prima della correzione (coeff. "K" Coefficiente di Rettifica - Glossario Finanziario - Borsa Italiana):
La volatilità è assicurata, soprattutto quando verrà comunicato a che prezzo saranno piazzate le nuove azioni (se adc sarà) il che tenderà a far convergere il valore di LHA al TERP Cos'è il Terp? - Borsa Italiana . Lo stato se non ricordo male è dentro a 2,56 e si era parlato non mi ricordo con chi (qui) proprio di questo 2,56 come "limite inferiore minimo".

Ma io mi preoccuperei più del dopo l' "applicazione della correzione" K, cioè del dopo eventuale adc, perché l'azione potrebbe andare anche giù.
Ma a quel punto, con barriere e strike rettificati (abbassati) di conseguenza, non è che la cosa faccia differenza: anche oggi LHA può andare su o giù e quanto non è dato sapere sennò non esisterebbe il rischio, quindi il rendimento, e nemmeno il mercato.

Credo proprio che il grosso del problema sia il "prima". Nell'ipotesi dell'annuncio di un ADC molto diluitivo, quando ci sarà l'operazione vera e propria e la conseguente rettifica, ormai i buoi potrebbero essere scappati...
 

percefal

Utente Old Style
In effetti forse sarebbe anche la soluzione migliore nel caso in cui l'investimento vada male, ma si continui a credere nel sottostante...
Sostanzialmente si risparmierebbero le commissioni di negoziazione e la volatilità di qualche giorno, dato che l‘accredito non e‘ immediato
 

dodoale

Conero Trading & C. - FB: @Ale Silvi
Credo proprio che il grosso del problema sia il "prima". Nell'ipotesi dell'annuncio di un ADC molto diluitivo, quando ci sarà l'operazione vera e propria e la conseguente rettifica, ormai i buoi potrebbero essere scappati...
adc non è molto diluitivo il rapporto sarebbe 1 azione nuova per 1 azione vecchia, semmai è l'entità esagerata 6 miliardi di euro che lo rendono molto impattante, in passato ci sono stati adc con rapporti 1/20 mps 1/50 carige seat anche di più non ricordo bene ma mi pare 1/300
 

dodoale

Conero Trading & C. - FB: @Ale Silvi
Prima della correzione (coeff. "K" Coefficiente di Rettifica - Glossario Finanziario - Borsa Italiana):
La volatilità è assicurata, soprattutto quando verrà comunicato a che prezzo saranno piazzate le nuove azioni (se adc sarà) il che tenderà a far convergere il valore di LHA al TERP Cos'è il Terp? - Borsa Italiana . Lo stato se non ricordo male è dentro a 2,56 e si era parlato non mi ricordo con chi (qui) proprio di questo 2,56 come "limite inferiore minimo".

Ma io mi preoccuperei più del dopo l' "applicazione della correzione" K, cioè del dopo eventuale adc, perché l'azione potrebbe andare anche giù.
Ma a quel punto, con barriere e strike rettificati (abbassati) di conseguenza, non è che la cosa faccia differenza: anche oggi LHA può andare su o giù e quanto non è dato sapere sennò non esisterebbe il rischio, quindi il rendimento, e nemmeno il mercato.
dipende da che prezzo fisseranno l'emissione delle nuovi azioni, piu basso è lo sconto piu si scende, cmq diritto e azioni avrebbero lo stesso peso
 

Siloso

Forumer storico
In effetti forse sarebbe anche la soluzione migliore nel caso in cui l'investimento vada male, ma si continui a credere nel sottostante...
Potrebbe essere una buona alternativa per sottostanti poco presenti in certificati, con difficoltà a fare switch. Per sottostanti tipo Eni avrebbe poco senso.
 

skolem

Listino e panino
In effetti forse sarebbe anche la soluzione migliore nel caso in cui l'investimento vada male, ma si continui a credere nel sottostante...
Ci sarebbe il problema con i certificati che hanno sottostanti americani o con valuta diversa dall'euro. Ad esempio io non ho abilitato i mercati americani e non posso operare direttamente sulle azioni, ma solo sui loro derivati. E poi ci sarebbe anche la gestione del cambio valuta con nuove commissioni per chi non ha il conto multicurrency.
 

FNAIOS

Credo proprio che il grosso del problema sia il "prima". Nell'ipotesi dell'annuncio di un ADC molto diluitivo, quando ci sarà l'operazione vera e propria e la conseguente rettifica, ormai i buoi potrebbero essere scappati...

Secondo me il problema sull'ammontare del rimborso (caduta sotto barriera capitale) è da vedere dopo la rettifica. Di certo la volatilità prima. E poiché anche la barriera capitale sarà stata rettificata, il certificato X rettificato sarà, dal punto di vista di LHA, né più né meno rischioso di oggi non rettificato. Cioè il prezzo scenderà e la barriera anche. Quanto scenderà (o se salirà) dopo non è dato sapere

L'adc molto diluitivo è un problema di chi si è messo short call, ed è un problema soltanto se la consob tedesca non ha messo in campo, come la consob italiana dopo vari problemi, contromisure adeguate https://www.consob.it/documents/461...0807.pdf/89f81dd0-6fa6-49c9-b74e-3a667f8baf90.
Infatti casi storici, prima che queste contromisure venissero messe in campo, hanno dimostrato che gli adc diluitivi, in fase di aumento, provocavano un'impennata del prezzo delle azioni, proprio a causa degli acquisti di azioni a copertura di posizioni short in opzioni.

4) Effetto Derivati (Opzioni call) - Se, a seguito dell’anomalo trend rialzista causato dai fattori precedenti, il prezzo del titolo supera gli strike price delle opzioni call in essere, chi ha comprato tali strumenti derivati trova conveniente esercitarli. Chi ha venduto opzioni e viene esercitato dalla controparte quasi certamente non possiede un numero sufficiente di azioni da consegnare, in quanto il lotto di ciascun derivato è stato incrementato a seguito dell’avvio dell’aumento, ed è quindi costretto a comprare i titoli mancanti sul mercato alimentando così il trend rialzista. Anche in caso di non esercizio, chi ha assunto posizioni corte in derivati può acquistare i titoli sottostanti per finalità di hedging delle posizioni aperte
 

PazzoperlaDea

Forumer attivo
Prima della correzione (coeff. "K" Coefficiente di Rettifica - Glossario Finanziario - Borsa Italiana):
La volatilità è assicurata, soprattutto quando verrà comunicato a che prezzo saranno piazzate le nuove azioni (se adc sarà) il che tenderà a far convergere il valore di LHA al TERP Cos'è il Terp? - Borsa Italiana . Lo stato se non ricordo male è dentro a 2,56 e si era parlato non mi ricordo con chi (qui) proprio di questo 2,56 come "limite inferiore minimo".

Ma io mi preoccuperei più del dopo l' "applicazione della correzione" K, cioè del dopo eventuale adc, perché l'azione potrebbe andare anche giù.
Ma a quel punto, con barriere e strike rettificati (abbassati) di conseguenza, non è che la cosa faccia differenza: anche oggi LHA può andare su o giù e quanto non è dato sapere sennò non esisterebbe il rischio, quindi il rendimento, e nemmeno il mercato.

grazie per le info
 
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