FNAIOS
Aò
De gnente.grazie mille
De gnente.grazie mille
Si tratta di una tipologia di rimborso molto diffusa in Germania e Svizzera mentre qui da noi ci hanno provato diverse volte alcuni emittenti ma non ha mai avuto presa. Ora ci riprovano, il motivo per cui vengono proposti è per consentire di eliminare l'inconveniente naturale della scadenza del certificato con conseguente rimborso in cash. Ricevendo il sottostante in azioni, al prezzo di carico dello strike, è possibile attendere anche anni e sperare in una risalita ( ovviamente il rimborso in azioni si ha solo se si finisce sotto barriera, altrimenti c'è la liquidazione in cash) del sottostante .
Prima della correzione (coeff. "K" Coefficiente di Rettifica - Glossario Finanziario - Borsa Italiana):
La volatilità è assicurata, soprattutto quando verrà comunicato a che prezzo saranno piazzate le nuove azioni (se adc sarà) il che tenderà a far convergere il valore di LHA al TERP Cos'è il Terp? - Borsa Italiana . Lo stato se non ricordo male è dentro a 2,56 e si era parlato non mi ricordo con chi (qui) proprio di questo 2,56 come "limite inferiore minimo".
Ma io mi preoccuperei più del dopo l' "applicazione della correzione" K, cioè del dopo eventuale adc, perché l'azione potrebbe andare anche giù.
Ma a quel punto, con barriere e strike rettificati (abbassati) di conseguenza, non è che la cosa faccia differenza: anche oggi LHA può andare su o giù e quanto non è dato sapere sennò non esisterebbe il rischio, quindi il rendimento, e nemmeno il mercato.
Sostanzialmente si risparmierebbero le commissioni di negoziazione e la volatilità di qualche giorno, dato che l‘accredito non e‘ immediatoIn effetti forse sarebbe anche la soluzione migliore nel caso in cui l'investimento vada male, ma si continui a credere nel sottostante...
adc non è molto diluitivo il rapporto sarebbe 1 azione nuova per 1 azione vecchia, semmai è l'entità esagerata 6 miliardi di euro che lo rendono molto impattante, in passato ci sono stati adc con rapporti 1/20 mps 1/50 carige seat anche di più non ricordo bene ma mi pare 1/300Credo proprio che il grosso del problema sia il "prima". Nell'ipotesi dell'annuncio di un ADC molto diluitivo, quando ci sarà l'operazione vera e propria e la conseguente rettifica, ormai i buoi potrebbero essere scappati...
dipende da che prezzo fisseranno l'emissione delle nuovi azioni, piu basso è lo sconto piu si scende, cmq diritto e azioni avrebbero lo stesso pesoPrima della correzione (coeff. "K" Coefficiente di Rettifica - Glossario Finanziario - Borsa Italiana):
La volatilità è assicurata, soprattutto quando verrà comunicato a che prezzo saranno piazzate le nuove azioni (se adc sarà) il che tenderà a far convergere il valore di LHA al TERP Cos'è il Terp? - Borsa Italiana . Lo stato se non ricordo male è dentro a 2,56 e si era parlato non mi ricordo con chi (qui) proprio di questo 2,56 come "limite inferiore minimo".
Ma io mi preoccuperei più del dopo l' "applicazione della correzione" K, cioè del dopo eventuale adc, perché l'azione potrebbe andare anche giù.
Ma a quel punto, con barriere e strike rettificati (abbassati) di conseguenza, non è che la cosa faccia differenza: anche oggi LHA può andare su o giù e quanto non è dato sapere sennò non esisterebbe il rischio, quindi il rendimento, e nemmeno il mercato.
Potrebbe essere una buona alternativa per sottostanti poco presenti in certificati, con difficoltà a fare switch. Per sottostanti tipo Eni avrebbe poco senso.In effetti forse sarebbe anche la soluzione migliore nel caso in cui l'investimento vada male, ma si continui a credere nel sottostante...
Ci sarebbe il problema con i certificati che hanno sottostanti americani o con valuta diversa dall'euro. Ad esempio io non ho abilitato i mercati americani e non posso operare direttamente sulle azioni, ma solo sui loro derivati. E poi ci sarebbe anche la gestione del cambio valuta con nuove commissioni per chi non ha il conto multicurrency.In effetti forse sarebbe anche la soluzione migliore nel caso in cui l'investimento vada male, ma si continui a credere nel sottostante...
Credo proprio che il grosso del problema sia il "prima". Nell'ipotesi dell'annuncio di un ADC molto diluitivo, quando ci sarà l'operazione vera e propria e la conseguente rettifica, ormai i buoi potrebbero essere scappati...
Prima della correzione (coeff. "K" Coefficiente di Rettifica - Glossario Finanziario - Borsa Italiana):
La volatilità è assicurata, soprattutto quando verrà comunicato a che prezzo saranno piazzate le nuove azioni (se adc sarà) il che tenderà a far convergere il valore di LHA al TERP Cos'è il Terp? - Borsa Italiana . Lo stato se non ricordo male è dentro a 2,56 e si era parlato non mi ricordo con chi (qui) proprio di questo 2,56 come "limite inferiore minimo".
Ma io mi preoccuperei più del dopo l' "applicazione della correzione" K, cioè del dopo eventuale adc, perché l'azione potrebbe andare anche giù.
Ma a quel punto, con barriere e strike rettificati (abbassati) di conseguenza, non è che la cosa faccia differenza: anche oggi LHA può andare su o giù e quanto non è dato sapere sennò non esisterebbe il rischio, quindi il rendimento, e nemmeno il mercato.