FNAIOS
Aò
Forse nella tua (limitata) esperienza non sono un problema. Per il settore pubblico, ti posso portare numerosi provvedimenti di sospensione e denunce di appropriazione indebita a vario titolo (in un caso anche con anche sequestro di beni) di persone che esercitavano libera professione o altra attività senza permesso alcuno. La legge lo proibisce esplicitamente per quelli che sono assunti a tempo indeterminato. E' permesso solo per chi richiede ed ottiene il part-time>=50%. Ho anche conoscenze dirette di persone che hanno usato proprio questa strada, unica possibile per non operare praticamente in nero e contra legem.
E per il privato.... naturalmente dipende dal tuo rapporto col datore di lavoro e da quanto sei ritenuto importante per l'azienda. Dalle parole e di chi aveva chiesto consiglio non mi sembra sia il caso di una occupazione idilliaca...
Avere clienti è estremamente difficile al giorno d'oggi a meno di offrire servizi talmente specialisti da potersi ritagliare comunque degli spazi.
La mia limitata esperienza:
Il parquet me lo ha rifatto uno spazzino (fatturando regolarmente non ti sto a dire con quale meccanismo perfettamente legale tanto sai tutto).
Il bagno, a suo tempo, un postino (vedi sopra).
Mio padre ha cominciato in proprio sfruttando i contatti che aveva nel pubblico e alla luce del giorno (anche stimolato dai suoi stessi dirigenti dell'epoca: prima riber poi radiomarelli).
Due miei colleghi impiegati nel privato: uno nel frattempo progettava, realizzava e vendeva scarichi auto/moto, un altro casse per impianti stereo, entrambi impiegati, si sono messi in proprio.
Un amico, informatico, si mette in proprio e lavorando anche per la stessa ditta che lo impiegava.
Io, 14 anni nel privato, mi sono messo in proprio con miei colleghi lavorando anche (sono arrivato fino in Arabia) per quegli stessi clienti per cui lavoravo con l'azienda da cui ero impiegato e ancora a volte incontro, saluto e persino lavoro/collaboro, con i miei ex colleghi e managers.
Essere imprenditori di se stessi è una spinta e un talento, se hai entrambi, i clienti arrivano da soli, e del part time non gliene frega niente a nessuno.
E conosco anche professionisti capre che comunque riescono a sopravvivere con famiglia.
I tuoi sono gli argomenti del tutto teorici, non aggiungo altro per non scadere nella puerilità (e non inquinare il thread).
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