Queste teorie no vax non dovrebbero trovare ospitalità in questo Forum e i soliti provocatori dovrebbero essere bannati in modo definitivo..... il vaccino protegge anche dall'infezione in quanto qualora la persona venga attaccata dalla carica batterica gli anticorpi creatisi sono in grado di neutralizzarlo, seppur non nel 100% dei casi.
Il numero di giorni in cui il vaccinato può infettare è molto più breve rispetto al non vaccinato, ecc. ecc..
Mi spiace, ma sbagli esattamente come sbagliano le decine di no-vax che insulto quotidianamente per la loro ottusità.
La partita è cambiata radicalmente e sta cambiando ancora di ora in ora.
Gli anticorpi non hanno praticamente effetto sulla trasmissibilità del virus per chi ha fatto il vaccino ormai 7-8-9-10 mesi fa (milioni di persone!).
E con Omicron persino vaccinazioni più recenti hanno davvero poca probabilità di fermare completamente il virus, che infatti sta dilagando a partire dalle nazioni hanno lo storico più vecchio di vaccinazioni (UK).
Servirebbe ora un vaccino specifico per Omicron, ma questo arriverà solo fra 6-8 mesi.
Qui c'è una corsa all'inseguimento purtroppo, che naturalmente è difficile vincere senza contare perdite ingenti.
E nel mentre che fare? Tornare alle precauzioni che io ritengo ormai indispensabili: stare lontani, mettere la dannata ffp2 e tenerla sempre (rimproverare urlando chi non la tiene al chiuso), dimenticarsi posti affollati (no stadi, no palazzetti, no disco, no feste, no sci-party et similia), dimenticarsi pranzi, cene o incontri di Natale, dimenticarsi matrimoni, battesimi, cresime ecc. Ogni occasione di diffusione di un virus contagiosissimo va evitata come la peste.
Purtroppo l'apparato statale, ancora una volta, sta tentennando, rimane in silenzio, sperando che l'ondata grossa arrivi dopo feste, per non far perdere qualcosa al turismo e commercio, ma così facendo sta già condannando a morte certa centinaia di persone (effetto valanga che si prepara nei mesi a venire).
Di certo interverranno, ma come spesso accade, troppo lentamente, troppo tardi, con poca forza, quando solo intervenendo drasticamente oggi (con un lockdown per esempio) si potrebbe rallentare a sufficienza la diffusione fino al nuovo vaccino.
I dati e i contagi che vedo sono purtroppo preoccupanti già oggi, figuriamoci in prospettiva. Non bisogna fare i deficienti. Pensare a salvare se stessi prima che il turismo o l'economia.