Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
China 5-Yr Loan Prime Rate Lowered to 4.45% From 4.6%

Chinese banks cut a key interest rate for long-term loans by a record amount, a move that would reduce mortgage costs and may boost weak loan demand
 
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Dedicata a tutti i filorussi dichiarati e non:

02.50 – La Russia rifiuta di consentire le spedizioni di grano dall’Ucraina
Mosca ha ignorato le richieste di porre fine al blocco del Mar Nero che impediva all’Ucraina di trasferire la maggior parte del suo grano ai mercati internazionali. Vasily Nebenzya, l’ambasciatore russo alle Nazioni Unite, ha dichiarato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che le sanzioni occidentali contro la Russia e altri fattori sono responsabili dell’aumento dei prezzi dei generi alimentari, non della guerra su vasta scala della Russia in Ucraina.
 
China 5-Yr Loan Prime Rate Lowered to 4.45% From 4.6%

Chinese banks cut a key interest rate for long-term loans by a record amount, a move that would reduce mortgage costs and may boost weak loan demand

Comunque regime o non regime, più o meno filorussi e tutto quello che vogliamo, ma al momento i cinesi sono gli unici che stanno sostenendo il sistema...
 
Il colosso ginevrino del settore del lusso Richemont ha registrato un ottimo risultato nell'esercizio 2021/2022, chiusosi a fine marzo, in particolare dagli Stati Uniti.
Il fatturato si è attestato a 19,2 miliardi di euro, in aumento del 46% rispetto all'anno precedente. L'utile netto è da parte sua cresciuto del 61%, a 2,01 miliardi di euro, quello operativo del 129% a 3,39 miliardi. Il consiglio di amministrazione propone di portare il dividendo da 2,00 a 2,25 franchi per azione.
Ad eccezione del dividendo, i risultati sono superiori alle aspettative degli analisti interrogati dall'agenzia di stampa finanziaria.
 
Il colosso ginevrino del settore del lusso Richemont ha registrato un ottimo risultato nell'esercizio 2021/2022, chiusosi a fine marzo, in particolare dagli Stati Uniti.
Il fatturato si è attestato a 19,2 miliardi di euro, in aumento del 46% rispetto all'anno precedente. L'utile netto è da parte sua cresciuto del 61%, a 2,01 miliardi di euro, quello operativo del 129% a 3,39 miliardi. Il consiglio di amministrazione propone di portare il dividendo da 2,00 a 2,25 franchi per azione.
Ad eccezione del dividendo, i risultati sono superiori alle aspettative degli analisti interrogati dall'agenzia di stampa finanziaria.

Infatti... Richemont pre-Borsa: -1,5%
 
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