"Le banche centrali dei Paesi industrializzati ma anche degli emergenti si trovano in una situazione di minaccia a livello di sviluppo e quindi non devono assolutamente perdere d'occhio la possibilita' di ancorare le aspettative. E la credibilita' delle banche centrali e' fondamentale. Quindi devono convincere le varie istituzioni economiche e i cittadini. Tutti negli Stati Uniti e tutti in Europa devono avere fiducia nel medio termine nelle banche centrali: torneremo al 2%" d'inflazione. "E il 2% e' il dato di consenso tra tutte le banche centrali". Lo ha affermato Jean Claude Trichet, gia' presidente Bce, intervenendo a Young Factor. "Siamo a un punto di svolta, di non ritorno, legato chiaramente alla guerra e al covid. Dopo decenni di inflazione bassissima, anzi di minaccia di deflazione che ha spinto tutte le banche centrali dei paesi avanzati a posizioni molto accomodanti, ora siamo in una situazione completamente diversa. Ora il problema principale e' evitare la destabilizzazione legata alle attese d'inflazione sul medio termine".
Al 2% con parecchia fatica ci possiamo pure tornare, il problema mi sa che è un altro...