Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
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Si, vai tu con la manina a fare ciao ciao ai soldati russi e dirgli di fermarsi.
Mi spiace vedere ancora che c'è chi non ha capito che i dittatori come Putin (che sembra la copia moderna di Hitler) vogliono tutto.
Putin si mangerebbe volentieri anche Polonia e Romania, oltre i paesi baltici, se non ci fosse una forza reale pronto a fermarlo sul campo con missili a tutta forza (non con slogan pacifisti).
Non per nulla gli americani hanno deciso di rafforzare ulteriormente il contingente in Europa.
Perchè c'è un pazzo scatenato che non si fermerà se non con la forza (e gli ucraini per quanto tentino di resistere non è detto che ce la facciano e potrebbero perdere Odessa e anche l'ovest alla fine).

Vi hanno fatto il lavaggio del cervello. Troppi TG e cartoni in ucraino.
Sono 8 anni che va avanti, solo che adesso, poiché c'è di mezzo la materia prima, la geografia, ecc., allora non va più bene.
Io temo la guerra e chi le fa e chi l'appoggia proprio perché è caos in cui ognuno si rinchiude in se stesso con la propria propaganda, che fa parte della guerra stessa (Putin di là e noi di qua).

Mi hanno detto (ma non so se sia vero) che alcune famiglie sono venute qui col SUV e si beccano anche 1200€ al mese.
Comunque alla faccia di Armeni, Africani e Siriani nelle tendopoli, Serbia (dove non c'è niente e a nessuno frega niente e quanti ne hanno trucidati si sa 3 anni dopo), ecc., già si parla da più parti di "netta disparità di trattamento".

L'ucraina non è un paese NATO come gli altri di cui sopra.

Infinita ipocrisia.
 
Non è che Putin ha fatto la boiata di invadere l'Ucraina e poi abbia desistito, rendendosi conto di quanto fatto. Sono 4 MESI che bombarda e massacra gli ucraini SENZA SE E SENZA MA. Non c'è un leader politico che sia uno che lo abbia fatto almeno stoppare.
Il buonsenso che tanto vai sbandierando è quello di non sottovalutarlo e di bloccarlo con le buone o con le cattive, dove per cattive al momento ci si limita a mandare armi agli ucraini, piuttosto che dichiarare la terza guerra mondiale!
Ovvio che per noi è comunque una sconfitta, non torneremo più al 23 febbraio! Però non è che abbiamo molta scelta, a meno che non diciamo "la bolletta del gas al primo posto" che è ESATTAMENTE quello che abbiamo fatto in questi anni, SBAGLIANDO, visto come è andata!!

Dov'eri nel 1992, quando in Serbia c'era la pulizia etnica?
O nel Darfur (genocidio)?
O in Siria?
E in Afganistan? Niente TG in afgano? Come mai? E i profughi dove sono?
Dov'eri quando 200 poveracci per cercare di rubare benzina per una ciotola di riso hanno bucato un oleodotto e ci sono rimaste solo le calotte craniche e poco altro?
E mentre i poveri Ucraini soffrono le pene dell'inferno qui e la gente continua ad annegare nel mediterraneo da anni, mai gridato allo scandalo?

Ti dico dov'ero io: a farmi riccamente i cazzi miei.

Non vedo perché oggi dovrei fare diversamente.
 
Ho provato a fare qualche considerazione sui vari EP segnalati in questi giorni e messo insieme un po' di dati.
Non ho ancora capito quanto siano utili, intanto ve lo condivido:



Probabilmente ci saranno errori, non me li fate pesare troppo :)

@mk79 puoi inserire nel monitor anche il XS2367597171 non male e con discreti volumi
grazie ;)
 
Ehhh, se non si comincia a mettere al primo posto l'economia, non so come se ne può uscire... :tristezza:
Vi hanno fatto il lavaggio del cervello. Troppi TG e cartoni in ucraino.
Sono 8 anni che va avanti, solo che adesso, poiché c'è di mezzo la materia prima, la geografia, ecc., allora non va più bene.
Io temo la guerra e chi le fa e chi l'appoggia proprio perché è caos in cui ognuno si rinchiude in se stesso con la propria propaganda, che fa parte della guerra stessa (Putin di là e noi di qua).

Mi hanno detto (ma non so se sia vero) che alcune famiglie sono venute qui col SUV e si beccano anche 1200€ al mese.
Comunque alla faccia di Armeni, Africani e Siriani nelle tendopoli, Serbia (dove non c'è niente e a nessuno frega niente e quanti ne hanno trucidati si sa 3 anni dopo), ecc., già si parla da più parti di "netta disparità di trattamento".

L'ucraina non è un paese NATO come gli altri di cui sopra.

Infinita ipocrisia.
"ognuno si rinchiude in se stesso con la propria propaganda, che fa parte della guerra stessa (Putin di là e noi di qua)."
Giusto. Peccato che la nostra è propaganda di parole e quella di Putin sono missili e massacri di civili, ruberie, ricatti e altri bullismi.

"Mi hanno detto (ma non so se sia vero) che"
Mio cuggino mio cuggino.... ma se anche fosse vero cosa c'entra? Geografia e materia prima non ti sembra un motivo sufficiente per aiutare lo stato dell'Ucraina?

"Infinita ipocrisia." Sì, quella di chi fa finta di non vedere che Putin sta in realtà minacciando l'Occidente. L'Ucraina è solo un mezzo e chissenefrega se non è un paese NATO.
 
Dov'eri nel 1992, quando in Serbia c'era la pulizia etnica?
O nel Darfur (genocidio)?
O in Siria?
E in Afganistan? Niente TG in afgano? Come mai? E i profughi dove sono?
Dov'eri quando 200 poveracci per cercare di rubare benzina per una ciotola di riso hanno bucato un oleodotto e ci sono rimaste solo le calotte craniche e poco altro?
E mentre i poveri Ucraini soffrono le pene dell'inferno qui e la gente continua ad annegare nel mediterraneo da anni, mai gridato allo scandalo?

Ti dico dov'ero io: a farmi riccamente i cazzi miei.

Non vedo perché oggi dovrei fare diversamente.

Ecco... e il grassettato è anche la risposta alla mia domanda su cosa stanno facendo quelli a parole vanno per ideali...

Edit. Che poi tra fregarsene ed essere cobelligeranti ci stanno oceani di sfumature...
 
Il Ftse Mib sembra intenzionato ad andare a ritestare i minimi di Marzo a 21063.

Per i Ganniani : le date del 1 e 4 Luglio sono giorni di setup e favorite in caso di tentativi di reverse..


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(Reuters) - I prezzi alla produzione dell'industria italiana a maggio registrano un rialzo congiunturale, seppur moderato, e si conferma la crescita su base annua anche se in lieve decelerazione.
Secondo i dati forniti stamani da Istat, nel mese in esame i prezzi salgono su base congiunturale dello 0,6% dal +0,2% di aprile, mentre a perimetro annuo l'aumento è del 34,6% da +35,3%.
Guardando alla dinamica congiunturale, la crescita di maggio è "sintesi di un incremento, modesto sul mercato interno, più intenso su quello estero", spiega Istat.
A livello tendenziale la decelerazione è dovuta soprattutto al rallentamento dei prezzi di fornitura di energia elettrica e gas sul mercato interno.
Nel trimestre marzo-maggio, rispetto al periodo precedente, i prezzi alla produzione dell'industria crescono del 7,8% (+8,8% mercato interno, +4,6% mercato estero).
"Per le costruzioni, i prezzi segnano nuovi aumenti su base mensile – più marcati per strade rispetto a edifici – dovuti ai rialzi dei costi dei materiali, dei noli e dei servizi di trasporto; su base annua, la crescita, sostenuta, è in leggero rallentamento per edifici e in ulteriore accelerazione per strade".
Passando ai servizi, "l'aumento congiunturale dei prezzi nel I trimestre 2022 sottende dinamiche differenziate: si segnalano, in particolare, incrementi per tutti i servizi di trasporto – su strada, marittimo e aereo – e cali per i servizi di comunicazione e informazione".
 
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