Certificati di investimento - Cap. 5 (4 lettori)

[skolem]

A proposito che le sanzioni non fanno male alla Russia...

15.48 – La Russia verso un’economia di guerra, primo ok dalla Duma
La Duma di Stato, camera bassa del Parlamento russo, ha adottato in prima lettura un progetto di legge che permetterebbe alla Russia di passare a un'economia di guerra. Lo riportano le agenzia russe. La misura autorizzerebbe il governo a obbligare le imprese a rifornire le forze armate di beni e i loro dipendenti a fare gli straordinari per sostenere l'invasione russa dell'Ucraina. Per diventare legge, il progetto deve essere sottoposto a una seconda e a una terza lettura, esaminato dalla Camera alta e firmato dal presidente russo Vladimir Putin.

 

[NoWay]

Incredibilmente rimborso diventato incerto per JE00BGBBFQ41 (l'avevo in wl)

​

E MM sceso di conseguenza...

 

[CarloConti]

Indici anche oggi tutti ampiamente oltre il - 2%, dopo il gran crollo degli ultimi 6 mesi. Anni fa Oettinger diceva "i mercati insegneranno (agli italiani) come votare". Non aveva mica torto in fondo...

forse i mercati insegneranno a votare in molti altri paesi visto l'andazzo ampiamente generalizzato. Sia per chi ha bisogno di gas e sia per chi non ne ha.

 

[skolem]

forse i mercati insegneranno a votare in molti altri paesi visto l'andazzo ampiamente generalizzato. Sia per chi ha gas e sia per chi non ha.

Beh, purchè si possa votare liberamente...

07.10 – Giornalista dissidente russa in ospedale psichiatrico
Maria Ponomarenko, la giornalista e attivista siberiana accusata di aver postato, a proposito della guerra in Ucraina, «le persone sane sono per la pace», è stata rinchiusa in un ospedale psichiatrico in Siberia. Lo scrive Moscow Times. L'attivista 44enne era stata fermata a San Pietroburgo ad aprile con l'accusa di aver pubblicato informazioni sull'attentato russo al teatro Drama nella città ucraina di Mariupol, sul canale Telegram «Niente censura». Rischia fino a 10 anni di carcere se giudicata colpevole di aver diffuso «falsità» sui militari. Secondo fonti della dissidenza, una delle figlie della donna, che ha solo 16 anni, è stata ingaggiata dalle autorità come testimone dell'accusa.

 

[FNAIOS]

Il russo ci ricatta e probabilmente il 21 luglio non ci apre più i rubinetti.
Ovvio che andiamo a cercarlo ovunque e per me i nostri si stanno anche muovendo con celerità.
Eppure a qualcuno qui non sta bene neanche quello, perchè vuol dire andare a stringere le mani grondanti di sangue dei leader africani.
Comunque, noi sbagliamo, siamo dei cretini e... occhio! stanno arrivando i 4 cavalieri dell'apocalisse!

Io proprio magari posso fare qualche battuta, ma sono cosciente del fatto che "un uomo può fare qualsiasi cosa per una patata" - cit.
E che purtroppo in guerra ognuno si fa la propaganda pro domo propria, buoni e cattivi sono separati da un filo sottilissimo e l'unica cosa di cui si può essere certi è il caos.

L'Africa è una cassaforte da cui l'Europa (incluso UK) ruba a piene mani dall'epoca degli schiavi, armando contemporaneamente ribelli per alimentare anche il traffico di armi, e se ti documenti scopri che molto del benessere attuale - compresi traguardi della logistica, del mgmt ecc. - deriva proprio dalle piantagioni di cotone (vedi, ancora prima di Mattei). Direi che le colonie sono le prime a cui bussare. Ora c'è da vedere come reagiscono.

Più che sui buoni e cattivi sto cercando di concentrarmi su dove andranno i soldi e prevedo che a un certo punto se continua così ci sarà una scarica a valanga sull'obbligazionario.

Le materie prime purtroppo sono ancora volatilissime (vedi il gas usa con oscillazioni a volte del 100% giornaliere).

 

[albicocco]

Beh, c'è il discorso inflazione che erode anche i risparmi fermi...

Il punto di partenza era “ i mercati insegneranno agli italiani come votare”

Come dimostrano tante tornate elettorali, molti italiani , probabilmente con i risparmi sui c/c, votano piuttosto secondo le “Sirene di turno” che promettono niente IMU, redditi di cittadinanza, bonus 110 quota 100 , 200 euro ecc. , indifferenti ai mercati

 

[Losco&Lasco]

A proposito che le sanzioni non fanno male alla Russia...

15.48 – La Russia verso un’economia di guerra, primo ok dalla Duma
La Duma di Stato, camera bassa del Parlamento russo, ha adottato in prima lettura un progetto di legge che permetterebbe alla Russia di passare a un'economia di guerra. Lo riportano le agenzia russe. La misura autorizzerebbe il governo a obbligare le imprese a rifornire le forze armate di beni e i loro dipendenti a fare gli straordinari per sostenere l'invasione russa dell'Ucraina. Per diventare legge, il progetto deve essere sottoposto a una seconda e a una terza lettura, esaminato dalla Camera alta e firmato dal presidente russo Vladimir Putin.

Le sanzioni gli stanno facendo male, innegabile.

Ma confrontiamo la resilienza di un popolo che è sottomesso da tempo immemore ai propri governi -possiamo anche andare al MEdioevo- e che quindi ha la capacità di convivere con la sofferenza nel proprio DNA contro la civiltà occidentale che (esempio a caso) non è riuscita neanche a digerire le misure di lockdown che erano per motivi di salute.

i russi possono sopportare di andare avanti a patate per altri 20 anni, qui se domani mancan dagli scaffali le crostatine del mulino bianco c'è già la gente in piazza.

 

[NoWay]

forse i mercati insegneranno a votare in molti altri paesi visto l'andazzo ampiamente generalizzato. Sia per chi ha gas e sia per chi non ha.

Se potessero votare, penso proprio di sì, anche se in tutta onestà di cosa succederà in Russia non mi importa molto se non in ottica di utilità per l'Europa...

 

[Joe Silver]

Io proprio magari posso fare qualche battuta, ma sono cosciente del fatto che "un uomo può fare qualsiasi cosa per una patata" - cit.
E che purtroppo in guerra ognuno si fa la propaganda pro domo propria, buoni e cattivi sono separati da un filo sottilissimo e l'unica cosa di cui si può essere certi è il caos.

L'Africa è una cassaforte da cui l'Europa (incluso UK) ruba a piene mani dall'epoca degli schiavi, armando contemporaneamente ribelli per alimentare anche il traffico di armi, e se ti documenti scopri che molto del benessere attuale - compresi traguardi della logistica, del mgmt ecc. - deriva proprio dalle piantagioni di cotone (vedi, ancora prima di Mattei). Direi che le colonie sono le prime a cui bussare. Ora c'è da vedere come reagiscono.

Più che sui buoni e cattivi sto cercando di concentrarmi su dove andranno i soldi e prevedo che a un certo punto se continua così ci sarà una scarica a valanga sull'obbligazionario.

Le materie prime purtroppo sono ancora volatilissime (vedi il gas usa con oscillazioni a volte del 100% giornaliere).

Magari si potrebbe parlare un po' della storia del Congo (del 'buon' re Leopoldo del Belgio, di Patrice Lumumba)

 

[NoWay]

Il punto di partenza era “ i mercati insegneranno agli italiani come votare”

Come dimostrano tante tornate elettorali, molti italiani , probabilmente con i risparmi sui c/c, votano piuttosto secondo le “Sirene di turno” che promettono niente IMU, redditi di cittadinanza, bonus 110 quota 100 , 200 euro ecc. , indifferenti ai mercati

Ehhh... ipotizzando un inverno con prezzi alle stelle e magari anche lavoro che salta, poi vedi cosa succede alle elezioni in primavera. Sempre che non ci siano tensioni sociali già prima...