leon3037
Forumer storico
Sì, però ho sempre avuto l'impressione che lo paghi sotto altre forme (ad esempio proprio con la presenza del KO). Non ho capito se la voce "costo del finanziamento" riguardi solo la parte leverage (long o short) del prodotto X o altre voci di costo.
Cioè se io perdo 100 perché il prodotto mi va KO, me ne devo comprare un altro e il mio pmc contabile dovrà tenere conto della perdita subita col primo. Poi, essendo a leva variabile, se le cose vanno bene (aumenta la distanza dal KO) il valore della leva diminuisce, allontanando il recupero.
Solo impressioni. Cioè sono dell'idea che gli unici portafogli ben hedgiati (perché costruiti con strumenti ed esperienza) siano i cert a cap protetto al netto del rischio emittente.
Buona crisi.
Costo del finanziamento implica il tasso di interesse ( spread che va a maggiorare Euribor per titoli Eur) che viene applicato sulla parte di capitale finanziata. Quindi Se vuoi controllare 100.000 euro e utilizzi un leva 10, 10.000 li metti tu e 90.000 te li prestano: su 90.000 paghi i.e. il 4% annuo su base giornaliera, applicato sullo strike che si muove ( per i Turbo Open End).
Il KO si rende necessario perchè se non ci fosse andresti in negativo con la posizione, cosa che avviene abitualmente con qualsiasi investimento a leva per cui versi i margini. Una volta finiti i margini, reintegri . Qui il reintegro avviene , se vuoi, ricostruendo la posizione azzerata. Ma grazie al KO coatto, non puoi smarginare nel caso di gap up/down monstre.
La leva variabile è vero che fa muovere la leva a seconda che si avvicini o si allontani lo strike. Ma una volta che tu hai acquistato, fissi quella leva e quindi per te non cambierà nulla, perchè 100 punti di FIB faranno muovere un Turbo sempre di ( 100/10.000) 0,01 euro sia che la leva sia 2 sia che sia 20 .