Certificati di investimento - Cap. 5 (4 lettori)

Stato
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giancarlo22

Forumer storico
questa crisi direi che è stata preannunciata da maggio quando si è capito che Putin non avrebbe interrotto la guerra e che gli occidentali si sarebbero contrapposti ad oltranza.

Riguardo al posizionamento il mio portafoglio è così costituito:
- certificati resilienti
- certificati moribondi per switch quando le cose saranno ancora messe peggio
-short aperti alla bisogna che verso novembre/dicembre girerò su posizioni long (probabilmente call ISP o ENI)
- PAC ETF
- liquidità (buon 30%)

La prima botta il Ftse l'ha presa già ai primi di marzo.....(fallimento dei primi negoziati)
 

Losco&Lasco

È l'unico gioco in cittá.
La prima botta il Ftse l'ha presa già ai primi di marzo.....(fallimento dei primi negoziati)
se guardi il grafico stiamo scendendo dal 5 gennaio. Ma non è importante.

LA domanda è semplicissima: per quale motivo dovremmo salire da qui a ottobre/novembre/dicembre?

Lo scenario può essere incerto, non tanto per la guerra ma per il fatto che agli USA sta riuscendo il "soft landing" (o almeno questa è la narrazione che sento nella mia bolla informativa).
PEr l'Europa siamo invece da rosso stra-scontato. UK e Italia i peggiori.

oggi mi pare una buona giornata per ri-comprare lo short venduto
 

fedro10

è la somma che fa il totale...
Lagarde: è possibile una crescita negativa nel 2023 in uno scenario negativo

La presidente della Banca centrale europea (BCE) Christine Lagarde ha dichiarato giovedì che è possibile che l'Europa debba affrontare una crescita negativa nel 2023 in uno "scenario negativo".

La Lagarde ha insistito sul fatto che lo scenario di base della BCE prevede una "stagnazione" tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023, ma non include la recessione. Tuttavia, ha lasciato intendere che una recessione è possibile nello scenario negativo della banca, che vede una crescita negativa dello 0,9% nel 2023, pur non usando la parola stessa.

La banchiera centrale ha osservato che lo scenario negativo include rischi diversi dalla situazione attuale, come ad esempio una "chiusura totale" di tutte le forniture di gas russo al continente e l'impossibilità per l'Europa di compensarle con fonti alternative.
 

NoWay

It's time to play the game
se guardi il grafico stiamo scendendo dal 5 gennaio. Ma non è importante.

LA domanda è semplicissima: per quale motivo dovremmo salire da qui a ottobre/novembre/dicembre?

Lo scenario può essere incerto, non tanto per la guerra ma per il fatto che agli USA sta riuscendo il "soft landing" (o almeno questa è la narrazione che sento nella mia bolla informativa).
PEr l'Europa siamo invece da rosso stra-scontato. UK e Italia i peggiori.

oggi mi pare una buona giornata per ri-comprare lo short venduto

E però la domanda è sempre la stessa... possibile mai che i fenomeni non se ne rendano conto? (ovviamente non della borsa, dell'economia)
 

trader1976

Escluso il cane, non rimane che gente assurda...
questa crisi direi che è stata preannunciata da maggio quando si è capito che Putin non avrebbe interrotto la guerra e che gli occidentali si sarebbero contrapposti ad oltranza.

Riguardo al posizionamento il mio portafoglio è così costituito:
- certificati resilienti
- certificati moribondi per switch quando le cose saranno ancora messe peggio
-short aperti alla bisogna che verso novembre/dicembre girerò su posizioni long (probabilmente call ISP o ENI)
- PAC ETF
- liquidità (buon 30%)
Non sei messo affatto male, io molto peggio. Ho 2 certificati moribondi con telecom e nexi, DE000HV4MBM5 e DE000UH1XK30, liquidità al 20%. Il resto per ora tengo, vorrei aumentare la liquidità se qualche certificato andasse sopra pmc (attualmente tutti in rosso), portafoglio -8,70% + 30K€ di minus... premio a scadenza (se tutti i certificati cioè arrivassero alla data finale con l'attuale quotazione) +75K€. Vediamo, le minus intanto sono reali, il premio ipotetico no ma va ponderato e tenuto in considerazione.
 

CarloConti

Forumer storico
E però la domanda è sempre la stessa... possibile mai che i fenomeni non se ne rendano conto? (ovviamente non della borsa, dell'economia)
infatti le borse festeggiano proprio questo fatto, sperano che non se ne accorgano così finiamo in crisi e niente più rialzi dei tassi. La speranza è andare male...... Ora le borse aspettano solo notizie negative.
 
Stato
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