Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Mi sembra che esageri con le parole ed è inaccettabile insultare gli altri.
Fra l'altro portando a sostegno della tue tesi le parole del partito dei pensionati (la CGIL ha più iscritti pensionati che lavoratori....).

Ripeto: il problema numerico sono le pensioni MINIME, che hanno contributi risibili o nulli e vanno erogate per 30-40 anni.
Pagano poco, ma sono tantissime.
Sono conteggiate come welfare. Ma il nostro stato non può permetterselo.
Ovviamente la cgil parla del sistema contributivo per le 'pensioni regolari' che in teoria dovrebbe rimettere a posto le cose.
Tranne che per le "eccezioni" (che sono però la maggioranza delle pensioni reali nel nostro paese).... come la pensione minima o la pensione d'invalidità....

Guarda che ho usato esattamente le parole poco educate che avevi usato tu.....
IL discorso delle pensioni minime in grande numero è esattamente quello che avevo già scritto io...... che avevo cercato di evidenziare la differenza tra sistema previdenziale reale e sistema pensionistico globale....
la CGIL avrà pregi e difetti, ma il sistema pensionistico italiano lo conosce molto bene !
 
Bankitalia: la soglia più alta del contante favorisce l’evasione e ai commercianti costa più delle carte di credito
Fabrizio Balassone, capo del servizio struttura economica del Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, ha spiegato che il contante agli esercenti costa più delle carte: «Con riferimento agli oneri legati alle transazioni effettuate mediante strumenti di pagamento elettronici è opportuno ricordare che anche il contante ha costi legati alla sicurezza (come quelli connessi con furti, trasporto valori, assicurazione). Nostre stime relative al 2016 indicano che, per gli esercenti, il costo del contante in percentuale dell’importo della transazione è superiore a quello delle carte di debito e credito».

E per me, questa è la dimostrazione della malafede di questo governo che ha deciso di strizzare l'occhio agli evasori fiscali. Fine.

 
Bankitalia: la soglia più alta del contante favorisce l’evasione e ai commercianti costa più delle carte di credito
Fabrizio Balassone, capo del servizio struttura economica del Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, ha spiegato che il contante agli esercenti costa più delle carte: «Con riferimento agli oneri legati alle transazioni effettuate mediante strumenti di pagamento elettronici è opportuno ricordare che anche il contante ha costi legati alla sicurezza (come quelli connessi con furti, trasporto valori, assicurazione). Nostre stime relative al 2016 indicano che, per gli esercenti, il costo del contante in percentuale dell’importo della transazione è superiore a quello delle carte di debito e credito».

E per me, questa è la dimostrazione della malafede di questo governo che ha deciso di strizzare l'occhio agli evasori fiscali. Fine.

per te Bankitalia è il verbo
 
Gli analisti sono troppo ottimisti per il 2023 ?

Le previsioni di utili per il prossimo anno rimane ancora alta, sia in USA che in Europa.
In Italia per esempio nel 2023 Intermonte prevede una crescita positiva su base annua degli utili per settori come banche, assicurazioni, asset manager e alcuni titoli del comparto consumer, mentre prevede un andamento negativo per energia, industria, telecomunicazioni e media.

1670237704359.png
 
Bankitalia: la soglia più alta del contante favorisce l’evasione e ai commercianti costa più delle carte di credito
Fabrizio Balassone, capo del servizio struttura economica del Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, ha spiegato che il contante agli esercenti costa più delle carte: «Con riferimento agli oneri legati alle transazioni effettuate mediante strumenti di pagamento elettronici è opportuno ricordare che anche il contante ha costi legati alla sicurezza (come quelli connessi con furti, trasporto valori, assicurazione). Nostre stime relative al 2016 indicano che, per gli esercenti, il costo del contante in percentuale dell’importo della transazione è superiore a quello delle carte di debito e credito».

E per me, questa è la dimostrazione della malafede di questo governo che ha deciso di strizzare l'occhio agli evasori fiscali. Fine.

Unico appunto... perchè si fa riferimento a stime vecchie di 6 anni su questo argomento molto importante?
Siamo uno Stato con un bilancio da spavento, ma non si vede da nessuna parte la voglia reale di risollevare la situazione. Mi riferisco non solo ai partiti che hanno la "scusa" di dover rispondere agli elettori, ma anche a tutti quegli enti statali ITALIANI che dovrebbero vigiliare in modo più puntuale sui conti e portare argomentazioni inattaccabili dalla solita polemica politica e fomentata poi da media e social network.
Più numeri e meno chiacchiere!!!!
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto