Certificati di investimento - Cap. 5 (5 lettori)

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Joe Silver

Forumer storico
si parlava di Tesla, mi pare........
Tesla is still priced considerably higher than other carmakers. Even after a rough year, it trades at 24 times forward earnings. BMW and Ford trade at about 6 times forward earnings, and newly listed Porsche at 17 times.
In base a questa considerazione si può dire che Tesla potrebbe andare ad un quarto del prezzo corrente (che a me andrebbe sempre bene)
 

NoWay

It's time to play the game
Più che altro mi interessa la maxicedola per scalare minusvalenze. Le Banche sottostanti sono al momento piuttosto toniche (sopra strike) per cui non escluderei la possibilità di rimborso anticipato (anche se non troppo vicino ma comunque previsto). Da verificare quanto quoterà ex cedola per una possibile vendita immediata.

Non è che scali le minusvalenze, le rolli.
Sulle possibilità di rimborso anticipato (nel dicembre 2024) ne deve così passare di acqua sotto i ponti...
 

giancarlo22

Forumer storico
Non è che scali le minusvalenze, le rolli.
Sulle possibilità di rimborso anticipato (nel dicembre 2024) ne deve così passare di acqua sotto i ponti...

Le rollo se vendo subito al valore -30. Se invece tengo il titolo e questo recupera nel tempo il 30% diventa un guadagno (fino al limite teorico del 42%). E' chiaro che nessuno regala nulla, neanche Barclay's.......
 

albicocco

Forumer storico
Nell'incontro tecnico di ieri al ministero si sarebbe parlato, in base a quanto riportato dalla stampa, di interventi di politica industriale che possano sostenere il settore, dai voucher agli adeguamenti delle tariffe regolate all'inflazione a interventi sull'IVA che riducano la pressione sui prezzi dei servizi retail. Domani il focus dell'incontro sarebbe invece le modalità di separazione della rete e il tema di come garantire i livelli occupazionali. Vivendi avrebbe evidenziato ieri, secondo il Corriere, il tema dell'attuazione di due sentenze della Corte di Giustizia europea e del Consiglio di Stato, che potrebbe portare cassa per 1bn relative ai canoni di concessione non dovuti e al pagamento di certificati bianchi.
Il Messaggero ribadisce le due strade della vendita tout court di NetCo oppure del demerger, sottolineando che possa trattarsi di un demerger non proporzionale, in modo da concentrare la quota di CDP in NetCo e di Vivendi in ServCo, con eventuale conguaglio tra le parti. Il demerger rispetto alla vendita aiuta a ridurre il problema dei gap valutativi (rileva infatti il differenziale di valore tra NetCo e ServCo piuttosto che i valori assoluti) e il demerger non proporzionale risolve fin da subito l'assetto di controllo dei due asset. Non risolve invece il tema dell'eccesso di leva del gruppo che nel demerger rimane immutato rispetto alla situazione attuale.
Emerge dagli articoli il forte impegno del governo nel portare avanti l'analisi del dossier, l'esigenza di tempi più lunghi per arrivare a una soluzione condivisa (il sole24ore parla dei primi mesi del 2023) e la disponibilità del governo di sostenere interventi di sostegno al settore che implicitamente supportano la valutazione dell'asset rete. Non ci sono però ancora indicazioni chiare su quanto sarà effettivamente implementato al termine di questa analisi.
Perdonate l'ignoranza ma cosa è il demerger non proporzionale?
Cosa accadrà in pratica a chi ha azioni TIM ? E a chi ha certificati con sottostante TIM?
gm
 

enmontic

Forumer storico
Se lo scopo è tenerlo nella prospettiva che si rivaluti, tanto vale prenderlo dopo lo stacco, così impieghi molto meno capitale...

Quoterebbe 65 dopo stacco. E' un prezzo compatibile con la struttura post-stacco o troppo sacrificato? Questo é il ragionamento che secondo me vale la pena di fare.
 
Stato
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