Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
No, io mi chiedo solamente perchè sono sempre le banche a soffrire, per qualunque soffio di vento.

Ad esempio Unicredit 30 giorni fa era a 14,68. La stragrande maggioranza degli analisi la vedeva sopra i 18 (price target).
Dopo esser scesa a rotta di collo (come se si potessero azzerare tutti i propri asset e non solo l'esposizione alla Russia), ieri ha fatto un piccolo recupero e ripreso i 10, arrivando a 10,44.
Poi il rallentamento di ieri pomeriggio e ora è andata a -5%, nonostante il percorso di aumento dei tassi ieri sia iniziato ufficialmente in USA...
Insomma sembra quasi che ad ogni salita deve poi corrispondere per qualche motivo una discesa profonda.
Capisco che ci siano situazioni geopolitiche incerte, ma mi chiedo perchè tali situazioni sembrano influenzare 2-3x di più le banche rispetto a qualunque altro settore.

Io credo sia fondamentale la notizia dell'aumento dei tassi e in proiezione più rapidamente del previsto, nonostante la situazione in Ucraina.
Questo dovrebbe far scattare la molla del buy, e invece è l'esatto opposto...

Allora, nell'ordine:

- Unicredit, vale a dire il decotto statale.
- Dubito fortemente che si possano capire le cause dei movimenti al nostro livello, con tutti gli operatori e gli strumenti che hanno per sottostante le azioni UCG (dalle opzioni, agli ETF, ai certificati, ai cw, ecc.). Una discesa può non aver nulla a che fare coi fondamentali, ma con mere manovre finanziare (hedging, ricoperture, sia short che long, ecc.).
 
Vero, ma non va dimenticato anche: CAMBIAMENTI CLIMATICI
Esempio banale: il prezzo del grano è schizzato molto prima della guerra a causa degli incendi e della siccità del Canada.
Molte rivolte e rivoluzioni si verificano quando la gente non riesce a comprare da mangiare e se non si risolve in fretta questa guerra, ne andranno di mezzo popolazioni meno abbienti (Africa?) con conseguenti scombussolamenti anche politici ecc...

Tutto vero, ma c'è il grosso problema che nel blocco Russia, CIna, India, ecc. la questione climatica mondiale non è molto sentita.....
 
Tutto vero, ma c'è il grosso problema che nel blocco Russia, CIna, India, ecc. la questione climatica mondiale non è molto sentita.....
La questione climatica e lo sviluppo sostenibile non sono un vezzo dei ricchi occidentali radical chic, ma una NECESSITÀ di tutto il mondo. India e Cina devon dare da mangiare a miliardi di persone tutti i giorni e non possono continuare a far finta di niente.
 
(ANSA) - NEW YORK, 17 MAR - Il presidente americano Joe Biden parlerà con Xi Jinping domani sull'Ucraina.
Lo afferma la Casa Bianca.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto