L’Ungheria sta lavorando a una soluzione tecnica alla questione del pagamento in rubli delle forniture di gas russo. Lo ha affermato mercoledì il ministro degli Affari esteri e delle relazioni economiche estere ungherese Peter Szijjarto, parlando in una conferenza stampa congiunta con il suo omologo serbo Nikola Selakovich dopo i colloqui a Szeged, citato da Tass. Rispondendo a una domanda sul pagamento del gas in rubli, il ministro degli Esteri ungherese ha affermato che il suo Paese dovrebbe adempiere “il suo primo obbligo di pagamento a Gazprom” a fine maggio e che i dettagli di una soluzione tecnica sono attualmente in fase di elaborazione. “L’approvvigionamento energetico dell’Ungheria è sicuro e rimarrà sicuro”, ha affermato Szijjártó. Ha anche chiarito che l’Ungheria deciderà sulla questione del pagamento delle forniture di gas russo nei contatti con Mosca e non intende seguire l’esempio di altri paesi o cedere alle pressioni della leadership dell’Ue. “Non vediamo la necessità che la Commissione europea prepari una sorta di risposta congiunta dei paesi importatori di gas russo” alle richieste di Mosca, ha affermato il ministro ungherese.