ll Fondo Monetario Internazionale ha tagliato le stime sul Pil mondiale per il 2022 a +3,6%, dal precedente +4,4%. Lo stesso soggetto ha rivisto al ribasso le previsioni per il Pil italiano nel 2022, dal 3,8% di tre mesi fa al 2,3%; la previsione di crescita per il 2023 e' stata rivista dal 2,2% all'1,7%. A pesare sulla crescita italiana sono la guerra in Ucraina e le sanzioni contro la Russia, che hanno provocato l'aumento dei costi dell'energia, vista la dipendenza italiana dalle importazioni energetiche dalla Russia.