FNAIOS
Aò
In generale, adesso che si riducono gli stimoli delle banche centrali, fino ad azzerarsi, di nodi al pettine ne arriveranno per tante aziende.
Finchè tutto era pompato, l'obbligazionario rendeva sotto zero, tutti a comprare azioni per cercare disperatamente rendimento. Adesso la musica cambierà.
Sarebbe da chiedersi (col famoso "senno di poi") se tutti quei buyback eseguiti nei mesi scorsi soprattutto dalle aziende tech del nasdaq, quando le quotazioni erano ben più alte di adesso, siano state strategie corrette di investimento per le aziende stesse... Sicuramente i CEO, i manager e i soci all'epoca ci hanno guadagnato non poco, visto che il buyback stesso alimentava i rialzi delle quotazioni. Ma adesso?
Che uno riduca i prezzi o meno, con strette o allentamenti monetari, l'economia deve sempre tirare. Se tira, nessun problema. Il governo fa tuning, l'imprenditore guida.
Sentivo ieri bloomberg di sfuggita che diceva che sul mercato azionario USA c'è record di "bullish bets" e anche questo si può interpretare in due modi.
Che sia tutto pompato da anni di QE è chiaro S&P 500 PE Ratio (anche se come vedi è un po' rientrato), bisogna vedere come sopra se le aziende possono camminare da sole o no, chi lo sa.
Di certo non è più un mercato sano quello in cui titoli di stato si fanno -20%/30% in pochi mesi (magari proprio a causa della fine del QE) e uno che si doveva comprare una casa e aveva parcheggiato i soldi poi non se la compra più (per dire).
Credo che la volatilità continuerà a dominare e lo strumento principe per sfruttarla sono strategie bidirezionali tipo straddle, non, a rigore, certificati con profili short put (es: cash collect), tipo i miei (per questo ogni tanto compro call VIX DOTM).
Lo straddle lo sto facendo col gas: daily option put + call, stesso strike, si apre la mattina alle 9:00 e se non la chiudi si chiude da sé - come le porte - alle 22:00.
P.S. guarda che fine fanno i famosi BTPi se poi l'inflazione si stabilizza/scende. Il problema è che, ripeto, sono strumenti di risparmio, no di speculazione.