Buonasera, volevo dirvi che da maggio 2021 mi sono iscritto a questo Forum, e vi ho seguito abbastanza: pensando al ramo Certificates, soprattutto in ottica di ridurre le minus (peraltro, neanche tantissime circa 8000€ da scontare in 4 anni).
Da circa 2 settimane (non credo certo sia stato notato) ho smesso di farlo perchè mi ritengo molto deluso dai risultati, che anzichè attenuare la problematica Minus, mi hanno moltiplicato i problemi: al netto di qualche cedola, mi ritrovo con 15 certificati (gli altri venduti, quando ho potuto) tutti in perdita, con percentuali che vanno dal 10% per CH0513006012 (il migliore) fino addirittura al 90% per ben 8 pezzi di XS2333567431
Sinceramente per quanto potessi essere pessimista: mai avrei pensato che seguendo di tanto in tanto i consigli qui pubblicati 1- di esperti dei certificates, 2-mi sarei andato a cacciare in problemi molto maggiori della Minusvalenze che avevo.
Diffatti ad oggi mi ritrovo che i miei certificati in totale sono in perdita del 3- 46%, con una perdita di € 16.150
Se io mi trovo con questi risultati scaturiti dalle operazioni in certificates degli ultimi 9 / 10 mesi fatte in genere seguendo segnalazioni qui pubblicate, e qualcuna su altri forum o gruppi: debbo presumere che un pò tutti stanno avendo questa performance con i cerficates negli ultimi mesi. Altrimenti significherebbe che le segnalazioni e i ragionamenti che vengono pubblicati sarebbero fuorvianti.
A me, a differenza di altri, sono sempre piaciute le critiche, anche aspre.
Permettimi:
1- Sui forum difficilmente si trovano "esperti", dove per esperto intendo chi fisicamente costruisce certificati o ci lavora così a fondo da conoscerne perfettamente la struttura (e ne ha accesso, che spendendo per la solita flat a 50€/mese in offerta a 24€/mese per i primi 4 anni, è abbastanza impossibile). Di esperti qui ne conosco solo 1/2.
2- Hai preso il momento sbagliato probabilmente, devi incolpare Putin. Ma i certificati sono comunque panieri di opzioni cioè altamente esposti alla volatilità dei sottostanti, nella stragrande maggioranza dei casi maggiore in termini % del rendimento cedolare. Significa che una cedola non è incassata finché non vendi il certificato in pari o ti viene rimborsato in pari. Ciò è indipendente dalla cancellazione delle minusvalenze, che avviene comunque: quindi con un certificato puoi sì cancellare minusvalenze col flusso cedolare, ma se le cose vanno male a rimborso trovarti con altre, persino maggiori, minusvalenze. In pratica cancelli minusvalenze con gain prospettici - cedole - ancora non realizzati, mentre le minusvalenze andrebbero cancellate con gain realizzati. Puoi arrivare all'assurdo che cancelli le minusvalenze senza aver incassato niente (p. es. se devi vendere il certificato in loss per motivi contingenti o se il rimborso è in loss di importo pari al flusso cedolare "goduto".
In pratica cancelli le minusvalenze subito con un incasso che forse sarà vero poi.
3- Io ho in portafoglio 7 certificati ad oggi, tutti segnalati qui, tranne uno, e sono in perdita in media del 14% (grazie Putin). Vado su sottostanti solidi, cioè scarsamente volatili, solo cedola mensile, barriere profonde, scadenze possibilmente >2 anni, controllo minimi storici.
Non compro un certificato semplicemente perché è stato segnalato e di quelli segnalati ne salto moltissimi, perché non adatti al mio profilo. E prima di iniziare a comprarli mi sono documentato molto bene - al massimo delle mie possibilità - su come funzionavano.
4- Controlla in che condizioni sono i tuoi certificati che perdono meno, i sottostanti, magari hanno una scadenza lontana che ti consentirà di recuperare (valido per sottostanti come sopra poco volatili, no per biotech, compagnie aeree e compagnia bella). XS2333567431 p.es. è una cosa da me vista e al tempo subito scartata.
5-
Gli unici che possono avere una performance come la tua o simile sono matematicamente coloro che hanno comprato i tuoi stessi certificati e più o meno nello stesso momento.
6- Vero che per le emittenti, che producono certificati, e per coloro che ci mangiano intorno (cioè che cercano di guadagnare indipendentemente dall'andamento dei mercati), i certificati sono prodotti da vendere e quindi è loro dovere amplificarne i pregi. Sta al compratore amplificarne i difetti, per ribilanciare (va così da quando eravamo cacciatori/raccoglitori).