da about markets (sono bravi a me piacciono)
. Flash-crash intraday: l’S&P 500 si è girato violentemente, passando da +2% a -0.62%in appena 80 minuti. Sell-off sincronizzato su equity, crypto e futures dopo la cancellazione immediata del rally post-earnings di Nvidia.
2. Il trigger: NVDA ha aperto forte ma è stata venduta a livelli tecnici chiave: la price-action ha innescato CTA e sistematici in sell-mode, amplificando la discesa e trascinando con sé tutti i mega-cap.
3. Crypto come acceleratore: Bitcoin e altcoin crollate in simultanea, con liquidazioni forzate che hanno peggiorato la pressione sull’equity. La correlazione intraday è tornata alle stelle proprio nel momento peggiore.
4. Era un worst case possibile: NVDA sale all’apertura e poi cede, crypto in meltdown, CTA venditori, NFP caldo e probabilità di taglio che scendono al 25%.
È esattamente la traiettoria vista oggi.
5. Condizioni tecniche fragili: tutti i principali indici sono scesi sotto supporti chiave proprio alla vigilia del più grande OpEx di novembre della storia—evento che può aumentare volatilità e distorsioni di flusso nelle prossime 24 ore.
Lettura finale: giornata da manuale su come funziona un mercato iper-levereggiato: un singolo trigger (NVDA) manda in risonanza crypto, CTA, opzioni e momentum, trasformando una normale presa di profitto in un flush intraday.
Meglio restare cauti.