Certificati di investimento - Capitolo 6 (2 lettori)

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orsoseduto

Forumer attivo
Io non l'avevo ma mi conforta il comportamento di ETN di cui alcuni di noi diffidavano.
Bravi ad essersi schierati dalla parte degli investitori, ma non credo che SmartETN esca bene dalla vicenda:
1. Sistemi che hanno difficoltà a gestire un autocall sono sintomi di una infrastruttura molto artigianale
2. In questo caso il numero di certificati emessi era basso e quindi la perdita probabilmente di poche centinaia di migliaia di euro, ma se fosse stato un certificato più diffuso il capitale esiguo di SmartETN e del suo garante Cirdan avrebbe potuto risentirne in maniera significativa e abbiamo sentito da Operandi che la procedura per farsi restituire i soldi non è lineare (a memoria Citigroup rimborsò un bond per errore per centinaia di milioni e non riuscì a farsi ridare i soldi)

Quindi dal mio punto di vista bravi nel caso specifico ma rimandati a settembre per il futuro!
 

leon3037

Forumer storico
A me invece spaventa moltissimo.
Mi sembra davvero incredibile un 'errore tecnico' sul controllo degli strike. Siamo a roba da prima elementare, nemmeno di fogli di calcolo, altro che opzioni e derivati.
Ritengo increscioso che avvenga un errore del genere (e che c'entra poi la seconda emissione? Potevano richiamare i soldi indietro come succede per altri errori di distribuzione cedole....).

No, il richiamo dei flussi sulle cedole è del tutto diverso da quello di questo caso. Se paghi una cedola errata l'ISIN rimane in vita. Se l'ISIN viene rimborsato non esiste più e quindi per poter rimediare all'errore bisogna emettere un nuovo ISIN. Detto questo, menomale che l'errore è a loro danno, pensa se era a tuo cosa scrivevi ;)
 

Joe Silver

Forumer storico
Bravi ad essersi schierati dalla parte degli investitori, ma non credo che SmartETN esca bene dalla vicenda:
1. Sistemi che hanno difficoltà a gestire un autocall sono sintomi di una infrastruttura molto artigianale
2. In questo caso il numero di certificati emessi era basso e quindi la perdita probabilmente di poche centinaia di migliaia di euro, ma se fosse stato un certificato più diffuso il capitale esiguo di SmartETN e del suo garante Cirdan avrebbe potuto risentirne in maniera significativa e abbiamo sentito da Operandi che la procedura per farsi restituire i soldi non è lineare (a memoria Citigroup rimborsò un bond per errore per centinaia di milioni e non riuscì a farsi ridare i soldi)

Quindi dal mio punto di vista bravi nel caso specifico ma rimandati a settembre per il futuro!
Tot capita tot sententiae :)
 

Joe Silver

Forumer storico
A me invece spaventa moltissimo.
Mi sembra davvero incredibile un 'errore tecnico' sul controllo degli strike. Siamo a roba da prima elementare, nemmeno di fogli di calcolo, altro che opzioni e derivati.
Ritengo increscioso che avvenga un errore del genere (e che c'entra poi la seconda emissione? Potevano richiamare i soldi indietro come succede per altri errori di distribuzione cedole....).
Contraddizione in termini dato che l'errore è avvenuto. Errori ne fanno tutti, anche tu or ora a scriverlo ;)
 
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