Avrei elaborato una strategia precisa dall'inizio, contrapponendomi militarmente subito a febbraio 2022 con una copertura aerea (settore in cui la NATO dovrebbe essere superiore) e facendo subito arretrare i Russi. Nessuna sanzione o blocco commerciale immediato ma disimpegno progressivo europeo da gas e petrolio russo. In parallelo avrei offerto una trattativa sui territori del Dombass, aggiornando i trattati di Minsk e concedendo ampi territori ai Russi ma 'annettendo' subito l'Ucraina residua alla UE. In tal modo i nuovi confini Ucraini che si fossero stabiliti sarebbero divenuti il confine europeo con protezione indiretta NATO.
Costi molto inferiori a quelli adottati e risultati molto più veloci.
Avendo allungato i tempi qualcuno si prepara per il futuro........
Si chiama Fujian, ha preso il mare il 1° maggio per effettuare i primi test dinamici, e con le sue 80mila tonnellate è la terza portaerei che la Cina immetterà in servizio, probabilmente nel 2026. E presto potrebbe essere seguita da un’altra portaerei, stavolta a propulsione atomica in una flotta che cresce impensierendo gli Usa. Certo, non siamo al numero delle americane Nimitz (al momento sono 10) né delle ancora più potenti Ford (una varata e tre in costruzione), 100mila tonnellate di altissima tecnologia e propulsione nucleare contro le 80mila mosse dal Diesel della Fujan.