La vendita riguarda solo una parte delle azioni detenute direttamente dal MEF, che oggi è il 4,41%, il controllo di ENI da parte del MEF è garantito dal fatto che il maggior azionista è la CDP con il 26,21% del totale, e la CDP è controllata dal MEF con l'82,77% delle quote, di fatto è un'operazione per fare cassa senza perdere minimamente il controllo di ENI, poi si può discutere se è questo il modo migliore di fare cassa, certo il più veloce, ma il controllo resta tale. Il premarket oggi è negativo adesso dell'1,2%.