Tanto per ricordare che furbo era Erdogan e stolti gli europei che alzavano i tassi:
Nonostante tutti gli sforzi compiuti dal Paese, l’inflazione continua a salire in Turchia, con i prezzi che sono aumentati al 75,45% su base annuale nella rilevazione di maggio dal 69,8% di aprile.
Se in precedenza il presidente Recep Tayyip Erdogan si era più volte opposto all’aumento dei tassi d’interesse, la spinta inflattiva ha costretto la Turchia a cambiare rotta a giugno dell’anno scorso, quando la banca centrale ha cominciato ad alzare il costo del denaro.
Ora, secondo il governatore della banca centrale l’ipc ha ormai raggiunto il picco e già da giugno dovrebbe iniziare a calare. Su base mensile, l’inflazione ha segnato un +3,7%, in linea con le previsioni del regolatore.