Certificati di investimento - Capitolo 9

più che non pagare credo che l'intenzione sia 'rimandare' il pagamento.
Magari alla fine per qualcuno più avanti negli anni forse la cosa si potrebbe tramutare davvero in non pagare direttamente, ma lasciare da pagare agli eredi....
Allo stato attuale, ma è probabile che in futuro la normativa cambierà, in caso di eredità, su tutti gli strumenti che generano redditi diversi (ossia azioni, obbligazioni, ETC, Certificate e Strumenti Derivati), l'erede non paga le tasse sulle plusvalenze, ma gli viene attribuito un pmc pari a quello del momento in cui ne diventa proprietario.
La cosa non vale per i prodotti che generano redditi da capitale (ETF, fondi)... lì non scampi e ti tocca pagare le tasse sulle plusvalenze.

PS: ho un pò semplificato il discorso, soprattutto riguardo al nuovo pmc che prende in carico l'erede, ma il succo è quello
 
Allo stato attuale, ma è probabile che in futuro la normativa cambierà, in caso di eredità, su tutti gli strumenti che generano redditi diversi (ossia azioni, obbligazioni, ETC, Certificate e Strumenti Derivati), l'erede non paga le tasse sulle plusvalenze, ma gli viene attribuito un pmc pari a quello del momento in cui ne diventa proprietario.
La cosa non vale per i prodotti che generano redditi da capitale (ETF, fondi)... lì non scampi e ti tocca pagare le tasse sulle plusvalenze.

PS: ho un pò semplificato il discorso, soprattutto riguardo al nuovo pmc che prende in carico l'erede, ma il succo è quello
ci mancherebbe pure una doppia tassazione , imposta di successione e plus valenze franchigie a parte
 
Qualche anima pia ha da suggerire qualche metodo semplice e possibilmente poco sanguinoso per creare un po' di minus? Tutte le volte che guardo l'elenco delle tasse versate mi viene il magone...

Io, in generale, vendo i certificati in negativo quando li vedo avviati verso un punto critico, effettuando poi uno switch verso altro prodotto con barriere più protettive, cercando prezzi allineati con la vendita.
In questo modo rigenero le minus che poi vado a compensare successivamente.
Altro modo (suggerimento in un seminario di Scandurra di Certificati e Derivati) acquistare certificati a leva Long e Short su indice, vendendo prima quello che va in negativo.
Anche i maxicedola, usati tipicamente per rollare le minus, creano minus quando si va a vendere il certificato subito dopo lo stacco.
 
Ultima modifica:
Se hai azioni/certificati in perdita il metodo più semplice è Vendere e Ria-cquiastare un attimo dopo.
Naturalmente in caso di certificati ci perdi lo spread esistente (normalmente un 1%), oltre le commissioni ; sulle azioni invece perdi solo le commissioni.
Attenzione che vale la data di regolamento e non quando fai l'operazione
Se ho 1un certificato comprato a 1000 e che ora vale 800, se vendo a 800 e ricompro a 800 nella stessa giornata mi ritroverò ad aver creato 100 di minus e un nuovo pmc di 900
 
Assolutamente FALSO. Confermo di aver lottato per mesi e mesi con Webank (senza risolvere nulla), e così NON è.
La data valuta su Webank è SBAGLIATA nel 99% dei casi (mettono in genere T+1, ma talvolta anche T+2 rispetto a quanto atteso nei Final Terms).
La data di accredito poi è quasi un terno al lotto. Spesso è T+2 rispetto a Fineco, ma anche quello non è certo e ci possono essere ritardi ulteriori. E l'accredito lo retrodatano sempre di un giorno. Ad esempio accredito che sul conto corrente appare come data accredito 27.11.2024, non appare sul conto corrente fino alle 6.30 del 28.11.2024 (fatto decine di prove alle 6.00 non c'è mai nulla nella disponibilità).
Quindi titpicamente, se una cedola o un riaccredito è dovuto il 26.11.2024 nei Final Terms e se tutti i flussi delle depositarie sono regolari su Fineco appare il 26.11.2024 alle 17.00, su Webank il 28.11.2024 alle 6.30 del mattino con data accredito 27.11.2024 e valuta 27.11.2024.

Invece Directa attribuisce sempre la data di valuta corretta, cioé quella del giorno indicato di pagamento. L'accredito avviene o il giorno stesso o, più spesso, il giorno successivo, o eccezionalmente 2 giorni dopo. Comunque sempre con data di valuta corretta.
Se Webank accredita sistematicamente un giorno dopo, a mio avviso ci sono gli estremi per un reclamo alle autorità bancarie competenti.
Io comunque mi informerei chiedendo a Certificati e Derivati (Scandurra).
 

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