Pek
Forumer storico
Tenek kent ha scritto:insomma mi pare di capire che i certificati non sono strumenti cosi' limpidi da trattare.
I futures già li uso, e in ottica daily vanno + che bene per la loro volatilità, ma se devo prendere delle posizioni con i futures si rischia di perdere parecchi soldini se vai contro trend, poi con il petrolio si ha il rollaggio ad ogni mese e questo può essere alquanto stressante.
Ma tornando ai certificati, non possono essere validi sull'ootica di investimento di alcuni mesi??![]()
Tank's![]()
alcune precisazioni,in modo che puoi decidere meglio se usarli o meno
-i certificati con sottostante materie prime hanno come riferimento i future
Eseguono il rollover a cadenza prefissata
Quelli sul brent,per esempio,incorporano il rollover 13 giorni prima il last trading day dei contratti dicembre,marzo,giugno,settembre.
Lo spread è la differenza tra i contratti interessati rilevata alla chisura di due giorni prima.
Quindi usando i certificati non devi preoccuparti del rollover che viene
scontato automaticamente dallo strike.
Non sei sempre investito sulla scadenza più vicina
-Esiste un costo di gestione
Per il Brent è il 3% l'anno sullo strike calcolato giornalmente
-Per evitare Stop loss che come ti è stato detto possono essere molto
penalizzanti,conviene usare strike lontani ovvero bassa leva ma:
-Essendo i sottostanti in $,anche la variabile cambio influisce sul prezzo
ed è tanto più evidente quanto più usi leva bassa (compri $)