Ci SONO DONNE CHE SI SENTONO PROFONDAMENTE DIVERSE.

Buongiorno, Gianni...ma lui è psico....aspetta psico.....ah sì psicolabile.

ILANO (MF-DJ)--Uno scenario in perfetta controtendenza rispetto a
quello della controllante. Ô quello che pronostica SocGen al titolo Enel
Green Power, su cui ha avviato la copertura fissando un target price a
1,77 euro (ieri Egp e' salita del 4% a 1,568 euro).
L'ipotesi di un tasso composto medio annuo di incremento dell'utile
2012-2015 del 14%, che si basa su un piano di investimenti da 4,2 Gw di
nuova capacita' entro il 2016, unito a un piu' elevato load factor
(utilizzo della capacita' installata) e al taglio dei costi, porta gli
esperti ad aspettarsi un eps 2013 rettificato a 0,092 euro per azione
dagli 0,084 stimati per il 2012 (si consideri che per il 2011 non si e'
andati oltre a 0,0248), per poi passare a 0,11 nel 2014. Nonostante i piu'
elevati investimenti, Sg si aspetta anche un calo del rapporto debito
netto/ebitda dalle 3 volte del 2011 a 2,1 volte entro il 2016, ipotizzando
un livello di indebitamento sotto controllo. Gli analisti riconoscono a
Enel Green Power la forza di un piano investimenti basato su una solida
struttura finanziaria. Pertanto se il capex rimarra' stabile, la societa'
potrebbe aumentare il dividendo fino a chiudere il differenziale, in
termini di rendimento, con il settore a oltre il 7% (il dividendo 2013 e'
stimato comunque stabile a 0,025 euro). Stridente il contrasto con la
situazione della controllante Enel, che per fronteggiare un eccesso di
debito negli scorsi esercizi ha gia' ridotto l'importo della cedola e
secondo una parte degli analisti dovra' continuare a farlo anche in futuro.
MF - Mercati Finanziari

(fine)
MF-DJ NEWS
2308:05 gen 2013
 
Varda che "manzotta" è un complimento.......quando le batti sulle ciappe fanno ...ciac ciac....:D
 
:yeah: Ciao MissT :)

Mi dispiace... non appartengo a quella categoria :-o:D

(:mmmm: come mai oggi ti hanno svegliato così presto per il cambio pannolino :-?)
il mio non voleva essere un intervento polemico ne' sgradevole solo una constatazione in quanto quella categoria di donne va ricordata con rispetto :ciao:
bella la foto nella neve, attenta alle valanghe :D
 
Avvisate Treno ........

MILANO (MF-DJ)--Apple rilascera' questa sera i risultati degli ultimi
tre mesi dell'anno, che corrispondono al primo trimestre fiscale per la
societa'. Risultati molto attesi, dal momento che per la prima volta da 10
anni potrebbero segnare un rallentamento dei profitti legato, secondo le
aspettative degli analisti, a un aumento dei costi di produzione dei
dispositivi, una crescita meno accentuata di iPhone, che ha un peso
determinante nei conti della societa', e una concorrenza per la prima
volta davvero insidiosa da parte di Samsung. Unendo queste aspettative al
calo del 30% registrato negli ultimi quattro mesi, il quadro dipinto da
molti e' quello di una societa' avviata al declino dopo una crescita
spettacolare quanto, a detta di alcuni, insostenibile. Se si guardano
pero' i conti, il quadro che emerge e' ben differente. A 500 dollari, il
titolo di Apple quota infatti a un multiplo prezzo/utili di 10,3, basso
persino per una societa' della old economy e incredibilmente conveniente
per il settore tecnologico, dove una delle societa' piu' ammirate come
Amazon quota a un multiplo stellare di 3.800. Quanto poi al crollo
ipotizzato delle vendite di iPhone, i primi dati delle societa' di ricerca
attribuiscono agli smartphone Apple una quota di mercato superiore al 50%
nel mercato statunitense nell'ultimo trimestre. Senza parlare dei margini,
di un ordine di grandezza superiore alle media dei concorrenti. Se poi la
diminuzione degli ordini dei componenti da parte di Apple, che ha dato il
via alle speculazioni, fosse davvero legata al lancio imminente di nuovi
modelli, forse varrebbe la pena soppesare correttamente i fondamentali e i
rumors nella gestione del portafoglio.
MF - Mercati Finanziari

(fine)
MF-DJ NEWS
2308:05gen 2013
 
Titolo: B.Mps: dopo Alexandria spuntano altre operazioni (MF)
Ora: 23/01/2013 08:07
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Quando nel 2002 Warren Buffett defini' i derivati
un'arma di distruzione di massa, nessuno poteva immaginare che una
sequenza di operazioni di questo genere avrebbe costretto alle dimissioni
il presidente dell'Abi e messo nell'angolo la terza banca italiana. E
invece proprio in questi giorni il Monte dei Paschi di Siena e' chiamato a
rendere conto di alcune spericolate architetture finanziarie realizzate
tra il 2006 e il 2010.
Dopo le indiscrezioni della scorsa settimana sull'operazione Santorini
con Deutsche Bank, scrive MF, ieri fonti di stampa hanno acceso un faro su
Alexandria, un derivato sottoscritto nel 2009 con la banca giapponese
Nomura. Secondo la ricostruzione fatta, Alexandria (finita anche al vaglio
della Procura di Siena) era scomponibile in due operazioni: la prima
permetteva a Mps di scaricare sulla controparte la perdita del derivato,
mentre la seconda rimborsava Nomura, visto che il Monte acconsentiva a
"entrare in un asset swap e in due operazioni pronti contro termine a 30
anni legate a tale swap". L'intera vicenda presenta alcuni risvolti
ambigui. Ad esempio, non e' chiaro se Alexandria sia stata effettivamente
sottoposta al consiglio dei amministrazione della banca. Ne e' convinta
Nomura, la quale in una nota ha sostenuto che il prodotto e' stato
"pienamente esaminato e approvato prima della sua definizione al piu' alto
livello di Mps, includendo il cda e il presidente esecutivo, Giuseppe
Mussari". Smentisce invece Rocca Salimbeni: "Non risulta", ha fatto sapere
la banca, "che l'operazione Alexandria sia stata sottoposta
all'approvazione del Cda". Anche Kpmg, citata nella nota di Nomura come
revisore della banca nel periodo dell'operazione, ha ribattuto di nonessere mai stata a conoscenza di Alexandria.
Come anticipato ieri da milanofinanza.it, sembra che dopo Santorini e
Alexandria, nei prossimi giorni possano uscire dettagli su altre due
operazioni di finanza strutturata confezionate dalla passata gestione
della banca. Si tratterebbe di Patagonia e Nota Italia, due contratti di
cui non si conoscono ancora ne' controparti, ne' dettagli tecnici, ma che
potrebbero presentare elevati livelli di rischio. Bankitalia monitora con
viva preoccupazione i problemi della terza banca nazionale ed e' in
costante contatto con i suoi vertici. Per il momento sarebbe prematuro
formulare previsioni ma, se emergessero gravi irregolarita'
nell'amministrazione o gravi perdite del patrimonio, non si puo' escludere
l'ammissione al regime di amministrazione straordinaria. Questa extrema
ratio potrebbe pero' mantenere inalterata la prima linea della banca, con
il presidente Alessandro Profumo e l'amministratore delegato Fabrizio
Viola investiti della carica di commissari. In ambienti senesi ci si
interroga poi sulla possibilita' di azioni di responsabilita' verso gli ex
vertici del Monte.
red/lab
(fine)
MF-DJ NEWS
2308:07 gen 2013
 
Titolo: Aicon: al fallimento gli yacht (MF)
Ora: 23/01/2013 08:19
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Gli yacht di Aicon sono andati definitivamente a picco.
Il gruppo nautico siciliano e' stato dichiarato fallito dal Tribunale di
Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).
La decisione, scrive MF, e' stata presa dal presidente della sezione
fallimentare, Michele Galluccio, che ha revocato la procedura di
concordato preventivo della capogruppo Aicon spa. La notizia era nell'aria
da tempo, visto che alcune delle controllate della societa' messinese erano
finite in procedura e anche il titolo era stato sospeso dalle
contrattazioni di borsa nell'autunno del 2011.
A far propendere i giudici per il fallimento sono stati il complicato
progetto di rilancio e l'ingente debito cumulato (49,9 milioni) nel corso
degli anni dalla holding capogruppo: un'esposizione che, secondo alcuni
fonti di mercato, rischiava di ampliarsi con il passare del tempo. Anche
perche' nello stabilimento di Giammoro sono stati apposti i sigilli per
impedire, come riferisce La Gazzetta del Sud, sottrazioni di macchinari e
imbarcazioni. Gli atti del fallimento sono stati poi trasmessi per
competenza alla Procura della Repubblica perche' la controllata Aicon
Yachts e' al centro di un'inchiesta per bancarotta.
red/lab
(fine)
MF-DJ NEWS
2308:20 gen 2013
 
itolo: BORSE UE: partenza attesa positiva in scia a Wall Street
Ora: 23/01/2013 08:37
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Prevista un'apertura in rialzo per le Borse europee, in
scia alla chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,46% a 13.712, S&P
500 +0,44% a 1.492,56).
Il Dow Jones e l'S&P 500 si trovano a livelli massimi da anni e il
sentiment rialzista del mercato ha ricevuto un'ulteriore spinta grazie ai
risultati incoraggianti di Google e Ibm pubblicati dopo la chiusura, ha
affermato Jonathan Sudaria di Capital Spreads.
Per l'esperto il Ftse 100 dovrebbe aprire in rialzo di 25 punti a 6204,
il Dax di 19 punti a 7715 e il Cac di 12 punti a 3753.
Sul fronte macro si segnalano in Usa l'indice settimanale di richieste
di mutui (13h00), l'indice Redbook delle prime 3 settimane di gennaio
(14h55) e l'indice Fhfa sui prezzi delle case di novembre (15h00). In
Europa e' atteso l'indice di fiducia preliminare dei consumatori a gennaio
(16h00).
red/est/sda
(fine)
MF-DJ NEWS
2308:37 gen 2013
 

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