Cicli e gann in sinergia - sett. 11/15 maggio (3 lettori)

giorosa2000

Utente Senior.. d'età
E pensare che tutta sta roba me l'hanno fatta studiare all'universita' ...... a che c.azzo serve poi ......:eek:


Non avete preso in considerazione quest'altra possibilità:

Supponiamo di avere una sbarra (per comodità) di lunghezza unitaria il cui raggio è trascurabile rispetto alla lunghezza, in modo da rendere il problema monodimensionale. Inoltre poniamo il termine di diffusione μ costante e unitario ed eliminiamo i termini riguardanti trasporto e reazioni interne, in modo da ridurre l'equazione nella forma
θt = θxx con θ cui verranno imposte opportune condizioni di regolarità. Impostiamo i valori al contorno in modo da tenere le due estremità della sbarra a temperatura costante. Fissando la distribuzione di temperatura iniziale abbiamo dunque il nostro problema ben definito:
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Vogliamo fare uso del metodo di separazione delle variabili. Per fare questo proviamo a scrivere θ come prodotto di due funzioni, una dello spazio e una del tempo
θ(x,t) = X(x)T(t)
che inserita nell'equazione dà
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avendo indicato con il "primo" la derivata (ordinaria) delle due funzioni rispetto alla loro variabile di definizione. Ora osserviamo che i due termini dell'uguaglianza sono funzioni di due variabili diverse; pertanto, l'unico modo affinché l'uguaglianza sussista per ogni t e per ogni x è che entrambi i termini siano uguali ad una costante, diciamo λ. Possiamo dunque generare due equazioni differenziali ordinarie per le due funzioni separatamente
T'(t) = λT(t)
che integrata dà immediatamente
T(t) = ceλt
Per la funzione spaziale abbiamo invece il problema ai limiti
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Si vede facilmente che, per evitare soluzioni banali, deve essere λ = − μ2 < 0. A questo punto integrando l'equazione abbiamo
X(x) = c1sinx) + c2cosx)
e le condizioni al bordo danno
c2 = 0,c1 arbitrario e μ = nπ
Mettendo insieme i pezzi possiamo ora dire che ogni funzione della forma
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è formalmente soluzione dell'equazione di partenza. Tuttavia nessuna di esse soddisfa il dato iniziale. Sfuttiamo dunque la linearità dell'equazione e costruiamo una nuova soluzione sovrapponendo tutte le θn
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La soluzione trovata col metodo di separazione delle variabili soddisfa il dato iniziale nel senso di L2. Infatti se sviluppiamo il dato iniziale in serie di Fourier e poi poniamo i cn della nostra soluzione uguali ai coefficienti dello sviluppo di Fourier del dato iniziale, otteniamo, grazie alla disuguaglianza di Bessel, che
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nel senso di L2 per t che tende a zero. Infine per dimostrare che quella trovata è l'unica soluzione si può procedere col metodo dell'energia: si moltiplica l'equazione per θ a destra e a sinistra e si integra per parti sul dominio spaziale, ottenendo
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Dunque la quantità θ2(x,t), che è identificabile con l'energia del sistema, è positiva e decrescente. Se ora esistessero u e v entrambe soluzioni dell'equazione, allora, per linearità, anche w = uv sarebbe soluzione, con dati al bordo nulli e dato iniziale nullo. Ma allora per w abbiamo che l'energia iniziale è nulla e, poiché abbiam detto che essa deve essere positiva e decrescente, concludiamo che in ogni istante di tempo
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da cui u = v per ogni t e dunque la soluzione è unica.

 

FeRR@

Forumer storico
questo grafico è dedicato a chi ieri sera diceva entrata alla cazum:lol:



Aspettavo con goia questo tuo messaggio, sicuro del fatto che il tuo ego non avrebbe resistito ad un post del genere. Ebbene eccomi subito qui a risponderti.

Punto primo, non hai capito una beneamata mazza di quanto ti volevo dire ieri sera (come spesso accade ... forse dovrei imparare ad ascoltare di più e parlare di meno). Ma veniamo al sodo. Ieri sera ti criticavo la gestione del rischio della posizione, ma come tuo solito hai abbozzato dicendo "che eri in guadagno di qua, e di là ... che tanto stavi tranquilla" .... nessuna risposta cche giustificcasse in termini sensati e logici una gestione così assurda del rischio.
Nonostante questo hai fatto il tuo long da 909 di SP500 future, sei rimasta circa 1h e mezza in balia del mercato oscillando tra la parità e i -150/200 dollari. Poi è arrivato il close americano e, visto che sei qui ora a vantarti, presumo tu non abbia chiuso. Ma a questo proposito, se fossi completamente onesta, ai tuoi lettori diresti che volevi piazzare lo stop sotto 904. Ma il future nella notte non è andato mica a 903? A me risulta di si. E ti sei stoppata? Dubito, e sai perchè? Perchè sei rimasta overnight con un broker (Directaa) che non permette il trading sui futures americani se non nel solo orario regolaare di contrattazione.

Ricapitolando, entrata a 909 con stop sotto 904 (ed era solo questa la mia critica, ma non c'era verso di farti ragionare ... che cmq ti sarebbe scattato) ... sei rimasta over impossibilitata a chiudere prima delle 15:30 di oggi, in totale balia del mercato, con la conferenza di Bernanke nella notte (che non ha mosso nulla, ma tu che ne sapevi? ). Beh, si... ti confermo che questa per me è un'entrata ad cazzum.
 

ettore_61

?????????????????????
Non avete preso in considerazione quest'altra possibilità:

Supponiamo di avere una sbarra (per comodità) di lunghezza unitaria il cui raggio è trascurabile rispetto alla lunghezza, in modo da rendere il problema monodimensionale. Inoltre poniamo il termine di diffusione μ costante e unitario ed eliminiamo i termini riguardanti trasporto e reazioni interne, in modo da ridurre l'equazione nella forma
θt = θxx con θ cui verranno imposte opportune condizioni di regolarità. Impostiamo i valori al contorno in modo da tenere le due estremità della sbarra a temperatura costante. Fissando la distribuzione di temperatura iniziale abbiamo dunque il nostro problema ben definito:
914dc1ab02cdcf402bb501787fe5314a.png
Vogliamo fare uso del metodo di separazione delle variabili. Per fare questo proviamo a scrivere θ come prodotto di due funzioni, una dello spazio e una del tempo
θ(x,t) = X(x)T(t)
che inserita nell'equazione dà
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avendo indicato con il "primo" la derivata (ordinaria) delle due funzioni rispetto alla loro variabile di definizione. Ora osserviamo che i due termini dell'uguaglianza sono funzioni di due variabili diverse; pertanto, l'unico modo affinché l'uguaglianza sussista per ogni t e per ogni x è che entrambi i termini siano uguali ad una costante, diciamo λ. Possiamo dunque generare due equazioni differenziali ordinarie per le due funzioni separatamente
T'(t) = λT(t)
che integrata dà immediatamente
T(t) = ceλt
Per la funzione spaziale abbiamo invece il problema ai limiti
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Si vede facilmente che, per evitare soluzioni banali, deve essere λ = − μ2 < 0. A questo punto integrando l'equazione abbiamo
X(x) = c1sinx) + c2cosx)
e le condizioni al bordo danno
c2 = 0,c1 arbitrario e μ = nπ
Mettendo insieme i pezzi possiamo ora dire che ogni funzione della forma
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è formalmente soluzione dell'equazione di partenza. Tuttavia nessuna di esse soddisfa il dato iniziale. Sfuttiamo dunque la linearità dell'equazione e costruiamo una nuova soluzione sovrapponendo tutte le θn
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La soluzione trovata col metodo di separazione delle variabili soddisfa il dato iniziale nel senso di L2. Infatti se sviluppiamo il dato iniziale in serie di Fourier e poi poniamo i cn della nostra soluzione uguali ai coefficienti dello sviluppo di Fourier del dato iniziale, otteniamo, grazie alla disuguaglianza di Bessel, che
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nel senso di L2 per t che tende a zero. Infine per dimostrare che quella trovata è l'unica soluzione si può procedere col metodo dell'energia: si moltiplica l'equazione per θ a destra e a sinistra e si integra per parti sul dominio spaziale, ottenendo
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Dunque la quantità θ2(x,t), che è identificabile con l'energia del sistema, è positiva e decrescente. Se ora esistessero u e v entrambe soluzioni dell'equazione, allora, per linearità, anche w = uv sarebbe soluzione, con dati al bordo nulli e dato iniziale nullo. Ma allora per w abbiamo che l'energia iniziale è nulla e, poiché abbiam detto che essa deve essere positiva e decrescente, concludiamo che in ogni istante di tempo
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da cui u = v per ogni t e dunque la soluzione è unica.

Osti, anche Bessel ......

Ma alla fine che c.azzo ne viene fuori? :lol::lol::lol::lol:

Se non ho sbagliato i conti ........ il risultato e' ..... 1
 

GIUCAR

Forumer storico
76 FELIX
Per favore quali indicatori usi su PROREALTIME per avere le velocità come indicato sul tuo grafico. Grazie .Ciao
 

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