nias mi ha spedito la sua view sul dax xhe allego... spero che non si risenta se pubblico le sue vedute....
altrimenti venga qui e mi sgridi.....
IL MERCATO
Chiusura di settimana all’insegna dell’ottimismo per i listini del Vecchio Continente, nonostante i chiaroscuri della situazione macroeconomica evidenziati da dati macro contrastati.
Sembra innarestabile questo rialzo, con Parigi che ha fatto segnare un progresso dello 0,79%, Londra dello 0,76% e Francoforte dello 1,32%, raggiungendo livelli che non eravamo più abituati a vedere.
Certo, dobbiamo considerare che la politica monetaria sulle due sponde dell’Atlantico ha sicuramente contribuito a tranquillizzare i molti che temevano un giro di vite più restrittivo, rasserenando inoltre anche i mercati valutari.
Greenspan, come sapete, non è andato oltre i 25 pb, e Trichet ha confermato la ormai tradizionale politica conservatrice della Bce mantenendo il tasso di eurolandia invariato, giustificando questa decisione con una crescita globale sostanzialmente solida in una situazione di stabilità dei prezzi(sic!).
Da sottolineare tuttavia, la preocupazione manifestata dal presidente della Bce riguardo i rischi che possono derivare dagli eccessivi aumenti dei prezzi degli immobili, che in alcuni paesi, ha aggiunto Trichet, hanno raggiunto livelli non più sostenibili.
Si è concluso invece con l’ennesimo fallimento il vertice del G7 riunitosi a Londra, alla presenza di Sud Africa, Brasile, India e Cina, oggi invitati speciali e presto membri a tutti gli effetti.
Tutti d’accordo nel voler combattere il sottosviluppo ma in completo disaccordo sulla ricetta, e quindi l’intesa non poteva andare oltre una generica valutazione caso per caso dei paesi che potranno avvalersi della totale cancellazione del debito, ma sempre e comunque la decisione finale spetterà al FMI.
Pochi progressi anche sul capitolo dei cambi: il comunicato finale si muove nella linea di quello concepito un anno fa a Boca Raton, sollecitando una maggiore flessibilità per le valute di Paesi come la Cina, la quale per ora non ha nessuna intenzione di rivalutare lo yuan, e di questo ne ha dato conferma il governatore della banca centrale, Zhou Xiaochuan, ribadendo la posizione già espressa dal suo governo, il quale non ha nessuna intenzione di abbandonare la parità fissa con il biglietto verde.
ANALISI CICLICA
La posizione ciclica corrente è la seguente
ANNUALE partito il 16 agosto da 3618.58, di cui:
1° TRIMESTRALE partito il 16 agosto da 3618.58
massimo il 5 ottobre 04 a 4078.50
concluso il 25 ottobre 04 a 3838.98
articolato in:
36 giorni di rialzo per un totale di 460 pp
14 giorni di ribasso per un totale di 240 pp
2° TRIMESTRALE partito il 25 ottobre 04 da 3838.98
massimo il 7 gennaio 05 a 4325
concluso il 24 gennaio 05 a 4160.83
articolato in:
52 giorni di rialzo per un totale di 487 pp
11 giorni di ribasso per un totale di 134 pp
3° TRIMESTRALE partito il 24 gennaio 05 da 4160.83
di cui dovrebbe essere in corso il 6° daily del 2° tracy
gli indicatori di ciclo sono posizionati come segue:
8 gg -> rialzo
15 gg -> rialzo
30 gg -> rialzo
60 gg -> rialzo
Il 2° trimestre si è concluso puntualmente il 24 gennaio (per una durata di 63 gg invece dei 64 canonici), senza prolungamenti a recupero di un 1° trimestre troppo breve (della durata di 50 gg).
Nello scorso report avevo avvertito sulla possibile accelerazione che il mercato avrebbe potuto subire a partire da lunedì 31, nel caso si fosse verificata l’ipotesi della partenza del trimestre il giorno 24 gennaio, e così è stato complici gli avvenimenti di domenica 30, entrambi risoltisi nel migliore dei modi (parlo ovviamente delle elezioni irachene e del meeting Opec).
pertanto alla luce di quanto sopra potremo formulare la seguente ipotesi operativa:
-) chiusura precauzionale delle posizioni long nella prima parte della mattina di lunedì 7
-) apertura di posizioni short nella prima parte della mattina di lunedì 7, allo scopo di prendere la conclusione del t+1 (ciclo 15gg), prevista teoricamente per mercoledì 9, con l’accortezza richiesta nella gestione di una operazione per ora ancora contromano
-) i più prudenti potrebbero invece aspettate la conclusione del ciclo in corso, prevista come già detto per la giornata di mercoledì 9, per aprire posizioni long
nel grafico è schematizzato l’andamento “TEORICO” del tracy in corso, che rappresenta l’operatività suddetta