Cicli (1 Viewer)

edvige

Il Meglio di Noi non andrà Mai perduto
aggiungo
magari ho frainteso io le intenzioni dell'utente in questione ...
resta il fatto che anche io come ste sento di dover restituire qualcosa:
in rete ho trovato tanto materiale perche qualcuno si è sacrificato ed ha dedicato una parte del suo tempo(prezioso) per lasciare traccia delle sue conoscenze.
mi sono dato da fare ed ho CERCATO senza sporcare 3d con commenti inutili e richieste insulse

...hai ragione..credi che ignori che hai una grandissima competenza....

ma se qualcuno chiede aiuto o gli indichiamo a chi rivolgersi (salvo deleghe di firma) o lo lasciamo dov'è e ci teniamo quel che sappiamo...

Un caro saluto
 

iulius

Forumer storico
Ciao Giapao ;), mi fa piacere trovarti anche qua :) e' la mia passione ed e' piu forte di me :) :lol:

Anche io appena ho iniziato ho avuto persone pazienti e disponibili che mi hanno aiutato e ringrazierò sempre e altrettanto vorrei fare io. :):)

Beato te.
Io questa fortuna non l' ho avuta o, meglio, tu sei stato cortese :) altri no.
Anzi, sono stato pure offeso gratuitamente.
 

Umbolox

Plain vanilla
Esatto, non esistono sopratutto dopo che hai preso una topica colossale nella primavera-estate del 2012 seguendo Mila e Buck.

Da allora hai cambiato registro ed i cicli, d'incanto, non esistono più. Film già visto.

:up:
Non ho pretese di farti vedere un film nuovo.

Era il 2011 quando seguivo Buck e i cicli e si, certo ho preso mazzate, come tutti.
Ho applicato la teoria ciclica e la ho sviscerata.
Ho applicato l'analisi degli open interest, del vwap e altri ammennicoli di analisi dei volumi nel 2012. Qui ho perso di più rispetto a quanto ho perso sui cicli. Ma solo per una esposizione maggiore. Secondo me l'analisi dei volumi è ancora più folle dell'analisi ciclica.
Ho seguito anche io gli oscillatori come tutti.

Ho cambiato registro nel 2013. Li ho capito che il grafico a me non serve. Ho messo su un blog dove spiego i risultati del trading casuale.
ho iniziato una nuova operatività dopo 2 anni di test a maggio del 2015, e non posto più per ragioni di tempo.
guadagno stabilmente dal 2013.

Tutto ciò che ha a che fare con un grafico è surrogato del reale e del casuale. Ci sono troppe variabili decisionali e troppo alta è la casualità. Tanto vale tirare a caso, con un modello di risk management solido.
 
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Umbolox

Plain vanilla
In sostanza a mio parere caro Guglia e cari tutti a nulla serve concentrarti come fanno e abbiamo fatto tutti sull'affinazione delle tue capacità di lettura del grafico, ma devi concentrarti, per me, sull'armonizzazione delle seguenti cose:
1. conoscenza degli strumenti
2. capitale iniziale e way out
3. esposizione iniziale
4. gestione del tuo capitale dopo il 1° e l'n-simo trade e relaaaax
5. dimensionamento corretto del capitale rispetto ai tuoi trades
6. ampiezza dei movimenti del sottostante che hai scelto nel time frame di riferimento

Fare trading con 10.000 euro usando un minifib e stando sul pc dalle 9 alle 17 cercando di beccare i movimenti del t-4 è, a mio parere, una contraddizione in termini. Non c'è coordinamento nei punti 1-6.

Se nell'arco di vent'anni mi capitano due bolle immobiliari e compro e rivendo una casa con i miei risparmi, ecco questo rispetta esattamente i punti 1-6.

Se nell'arco di dieci secondi compro e vendo 10.000 tick senza che quasi il prezzo si muova, ecco questo rispetta i punti 1-6. Infatti il mercato si muove così e 8 transazioni su 10 sono automatiche e non umane. Altro che cicli, oscillazioni della natura e quant'altro. Il mercato è fatto da software.

L'analisi ciclica tende a concentrarsi solo sul punto 6. Il problema è che, come a me è stata presentata e come l'ho impiegata io, viene tradata male, perché nessuno parla dei punti 1-5.

Il loss cronico viene fuori quando quei punti sono scoordinati, non quando hai sbagliato a leggere il grafico. A maggior ragione quando ho dei matematici viventi "dalla mia parte" che sostengono la stessa cosa (non un ciarlatano o un defunto)
 
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