kok90
o COSì...o POMì
CHISSA' COME MAI HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI DA UNA SOCIETA' DA BEN GBP 30,000,000
CASPITERINA....
clemm coemm (5 lettori)
- Creatore Discussione Argo
- Data di Inizio
CHISSA' COME MAI HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI DA UNA SOCIETA' DA BEN GBP 30,000,000
CASPITERINA....
Narciso
Nuovo forumer
Mi hanno sempre insegnato che nella vita parlare male, offendere, denigrare gli altri non darà mai risultati positivi anzi di solito arriva l'effetto boomerang.
MNEMOSINE
Forumer storico
ma mi scusi sig. narciso, stiamo cercando in tutti i modi di farvi capire che vi stanno prendendo per il culo, magari siete anche in buona fede e con intenti ottimi, ancorchè idealisti utopici e impossibili e voi continuate anche a difenderlo, a parlare dello sprogetto e di tutte le altre fesserie, lei ha anche una certa età, famiglia, esperienza , ma come fà ad essere abbindolato da cose impossibili , ragioni, su' veda la lista delle cose pubblicata su questo forum e ragioni con la sua testa si faccia domande semplici sempli, i 1.500. euro sarlo ha detto che sarebbero stati erogati entro maggio 2016 alla massa critica di 88.000 persone fino al 2020 e poi per sempre, entro il 2018 si sarebbe dovuto raggiungere il numero di un milione di persone e presentarsi come soggetto politico e il quid per tutti,ma come fà a credere che l'asino vola
Narciso
Nuovo forumer
Vede MNEMOSINE oggi come oggi nessuno crede più in qualcosa, nessuno ha ideali, viviamo in un mondo vuoto senza speranze ed ambizioni. Insieme a me e al percorso per raggiungere un mondo migliore ci sono persone di ogni età, ceto e cultura , imprenditori, medici, avvocati, architetti operai, commercianti, docenti, impiegati. Non siamo degli sprovveduti e tanti sono colti ed eruditi. Nei miei anni di vita ho acquisito una esperienza e certo non abbocco al primo che tende la lenza. Purtroppo questo mondo ci ha abituati a metterci la mano dietro per ripararti da probabili intrusioni, questo è il gioco di chi ci manipola e ci mette l'uno contro l'altro perché separati siamo facili al controllo. Mi dispiace che molti giovani anche qui presenti non si accorgono che bisogna fare qualcosa per cambiare la situazione attuale, il numero fa la forza ma se nessuno si muove niente si muove. I nostri nonni, babbi, hanno lottato per avere un po di libertà e benessere ma piano piano ce li vogliono riprendere, per voi giovani le pensioni saranno un miraggio la sanità pure per non parlare del lavoro che per averlo occorre un miracolo. Siamo al 77° posto per libertà di stampa, abbiamo la più alta corruzione al mondo. Il Coemm nasce per tutelare l'acquisito e migliorarlo, non sto qui a tediarvi sul programma che lo potete facilmente reperire in rete. Riunire delle persone, scambiarci idee, progetti, è veramente una cosa che ti dà del valore aggiunto che sicuramente ci migliorerà come persone. Già questo vale la pena di provarci. Non so se ci riusciremo ma almeno ci abbiamo provato mettendocela tutta.
tontolone bannato
Forumer attivo
non cè speranza ignore on no comment
HarryBurns
Nuovo forumer
Bah...
C'è un andirivieni di sostenitori del COEMM, ma le parole sono sono sempre le stesse: "indipendentemente dal quid il progetto è valido", " bisogna almeno provarci a fare un mondo migliore", "già il fatto di riunirsi, conoscersi etc è una bella cosa" etc etc...
Ora, vorrei sommessamente far notare a tutti, ma in particolare a @SoloCLEMM , @Oscar2 e @Narciso quanto segue:
1) se si crede in un progetto, non si crede solo nel fine. Il progetto di per se stesso non indica un fine, ma un modo per raggiungerlo. Senno si chiamava (a seconda dei casi) meta, sogno, ideale, fine, obiettivo etc...
Se si sta nei CLEMM o direttamente in COEMM è perche se ne condividono i fini e i metodi. Il progetto è quello. Si può non essere d'accordo su tutto ma condividere a grandi linee (mi sembra in alcuni casi la posizione di Oscar), ma sicuramente non si può dire di rispondere solo per il proprio operato e ignorare, o far finta di ignorare, il resto del progetto e come esso viene messo in pratica.
2) il quid non è un di piu, esso è funzionale al progetto. Senza quid quasi nulla parte, ne villaggi idem, ne reddito di dignità etc... Il quid è parte essenziale del progetto, non può non esserci, nel momento in cui si vuole passare da fase progettuale a quella fattiva. Quindi, pure se siete dentro perche amate l'ideale, sappiate che l'ideale senza il quid è lettera morta o poco piu. In tal senso verificare l'effettiva realizzabilità (che per me non esiste per tutti gli ottimi motivi spiegati da Pippo) del quid non è peregrino. E tapparsi occhi e orecchie di fronte ai mille dubbi su questa, pur se legittimo, è da ottusi.
3) per quanto ognuno sia responsabile solo per se stesso, nel momento in cui si fa parte di un club, e il club è nell'occhio del ciclone per via di alcune esternazioni fate da suoi illustri membri e per via dell'operato
C'è un andirivieni di sostenitori del COEMM, ma le parole sono sono sempre le stesse: "indipendentemente dal quid il progetto è valido", " bisogna almeno provarci a fare un mondo migliore", "già il fatto di riunirsi, conoscersi etc è una bella cosa" etc etc...
Ora, vorrei sommessamente far notare a tutti, ma in particolare a @SoloCLEMM , @Oscar2 e @Narciso quanto segue:
1) se si crede in un progetto, non si crede solo nel fine. Il progetto di per se stesso non indica un fine, ma un modo per raggiungerlo. Senno si chiamava (a seconda dei casi) meta, sogno, ideale, fine, obiettivo etc...
Se si sta nei CLEMM o direttamente in COEMM è perche se ne condividono i fini e i metodi. Il progetto è quello. Si può non essere d'accordo su tutto ma condividere a grandi linee (mi sembra in alcuni casi la posizione di Oscar), ma sicuramente non si può dire di rispondere solo per il proprio operato e ignorare, o far finta di ignorare, il resto del progetto e come esso viene messo in pratica.
2) il quid non è un di piu, esso è funzionale al progetto. Senza quid quasi nulla parte, ne villaggi idem, ne reddito di dignità etc... Il quid è parte essenziale del progetto, non può non esserci, nel momento in cui si vuole passare da fase progettuale a quella fattiva. Quindi, pure se siete dentro perche amate l'ideale, sappiate che l'ideale senza il quid è lettera morta o poco piu. In tal senso verificare l'effettiva realizzabilità (che per me non esiste per tutti gli ottimi motivi spiegati da Pippo) del quid non è peregrino. E tapparsi occhi e orecchie di fronte ai mille dubbi su questa, pur se legittimo, è da ottusi.
3) per quanto ognuno sia responsabile solo per se stesso, nel momento in cui si fa parte di un club, e il club è nell'occhio del ciclone per via di alcune esternazioni fate da suoi illustri membri e per via dell'operato
HarryBurns
Nuovo forumer
Poco trasparente dello stesso, si è corresponsabili, a meno di non dissociarsi.
4) Sarlo non sarà il progetto, come detto da qualcuno, ma porta la bandiera. Mattarella non è l'Italia, ma se dicesse qualcosa di sconveniente, a livello internazionale, la gente non pretenderebbe le scuse dall'uomo, ma da presidente, cioè dall'italia. Inoltre Sarlo è indubbiamente il coemm, sua creatura, e il progetto è del COEMM. Sono cose inscindibili.
5) lottare per un mondo migliore... Chi non vorrebbe un mondo migliore? Ma come si lotta per un mondo migliore? E soprattutto qual'è questo mondo migliore?
Quello descritto a grandi linee da Sarlo? Francamente credo di no. Ma è mia opinione. Ciò che non è opinione invece è il metodo: per migliorare qualcosa bisogna individuarne prima i punti deboli e poi agire su questi. Ora se il mondo di adesso è oppresso dall'egoismo, dal dominio dei pochissimi sui moltissimi, dallo strapotere delle banche etc.. Etc... (e posso anche essere d'accordo su questo) quali sono le strategie per migliorare questi aspetti? Un accordo con delle "banche" che regalano soldi? Un salotto mensile in cui si parla dei massimi sistemi?
La verità è che una crescita, di qualsiasi tipo, comporta una consapevolezza che non si ottiene senza studio e sacrificio. Cioè una strada impopolare. Ma solo così si cambia, noi stessi e il mondo. Pensare di stare facendo chissà che per il mondo semplicemente riunendosi in salotti, è abbastanza adolescenziale e denota una scarsa attenzione al reale,
4) Sarlo non sarà il progetto, come detto da qualcuno, ma porta la bandiera. Mattarella non è l'Italia, ma se dicesse qualcosa di sconveniente, a livello internazionale, la gente non pretenderebbe le scuse dall'uomo, ma da presidente, cioè dall'italia. Inoltre Sarlo è indubbiamente il coemm, sua creatura, e il progetto è del COEMM. Sono cose inscindibili.
5) lottare per un mondo migliore... Chi non vorrebbe un mondo migliore? Ma come si lotta per un mondo migliore? E soprattutto qual'è questo mondo migliore?
Quello descritto a grandi linee da Sarlo? Francamente credo di no. Ma è mia opinione. Ciò che non è opinione invece è il metodo: per migliorare qualcosa bisogna individuarne prima i punti deboli e poi agire su questi. Ora se il mondo di adesso è oppresso dall'egoismo, dal dominio dei pochissimi sui moltissimi, dallo strapotere delle banche etc.. Etc... (e posso anche essere d'accordo su questo) quali sono le strategie per migliorare questi aspetti? Un accordo con delle "banche" che regalano soldi? Un salotto mensile in cui si parla dei massimi sistemi?
La verità è che una crescita, di qualsiasi tipo, comporta una consapevolezza che non si ottiene senza studio e sacrificio. Cioè una strada impopolare. Ma solo così si cambia, noi stessi e il mondo. Pensare di stare facendo chissà che per il mondo semplicemente riunendosi in salotti, è abbastanza adolescenziale e denota una scarsa attenzione al reale,