Max11
Forumer attivo
Tommy non volevo in alcun modo offenderti e se l'ho fatto ti chiedo scusa
Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci (14 lettori)
- Creatore Discussione Virgilum
- Data di Inizio
Tommy non volevo in alcun modo offenderti e se l'ho fatto ti chiedo scusa
tommy271
Forumer storico
Figurati :vicini:... normale scambio di opinioni.
baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
E' un periodo di va e vieni, e i tempi si allungano. Comunque oggi ho ricevuto la risposta del Movimento consumatori. Questa:
Che intendo fare: semplicemente rispondergli entro qualche giorno, e postare la lettera sui vari forum.
Che cosa intendo scrivere: che io posso anche iscrivermi se gli fa piacere, ma per mettere assieme un gruppo così disperso loro dovrebbero servirci da coordinatori prima ancora di qualunque altra iscrizione. Certo, se le farragginosità complicassero troppo ... la Multari è a Milano, io nel Nordest, la Segreteria Nazionale Vattelapesca ... Grillo
ha mostrato come usare i forum nella pratica ... che imparassero anche loro.
Inoltre aspetto suggerimenti dai forum, cioè da chi legge qui. Tra l'altro, intendo aprire un 3d su questo argomento non appena le cose si faranno più chiare.
A presto.
Non ne sono entusiasta ma nemmeno la butterei via. In sostanza ci dicono che se li aiutiamo è buona cosa, ma se vogliamo essere aiutati occorre iscriversi. Però nemmeno chiudono le porte. Noto anche una certa farraginosità burocratica, in più direzioni.
Che intendo fare: semplicemente rispondergli entro qualche giorno, e postare la lettera sui vari forum.
Che cosa intendo scrivere: che io posso anche iscrivermi se gli fa piacere, ma per mettere assieme un gruppo così disperso loro dovrebbero servirci da coordinatori prima ancora di qualunque altra iscrizione. Certo, se le farragginosità complicassero troppo ... la Multari è a Milano, io nel Nordest, la Segreteria Nazionale Vattelapesca ... Grillo
ha mostrato come usare i forum nella pratica ... che imparassero anche loro.Inoltre aspetto suggerimenti dai forum, cioè da chi legge qui. Tra l'altro, intendo aprire un 3d su questo argomento non appena le cose si faranno più chiare.
A presto.
FormulaDriver
Nuovo forumer
E' un periodo di va e vieni, e i tempi si allungano. Comunque oggi ho ricevuto la risposta del Movimento consumatori. Questa:
Non ne sono entusiasta ma nemmeno la butterei via. In sostanza ci dicono che se li aiutiamo è buona cosa, ma se vogliamo essere aiutati occorre iscriversi. Però nemmeno chiudono le porte. Noto anche una certa farraginosità burocratica, in più direzioni.
Che intendo fare: semplicemente rispondergli entro qualche giorno, e postare la lettera sui vari forum.
Che cosa intendo scrivere: che io posso anche iscrivermi se gli fa piacere, ma per mettere assieme un gruppo così disperso loro dovrebbero servirci da coordinatori prima ancora di qualunque altra iscrizione. Certo, se le farragginosità complicassero troppo ... la Multari è a Milano, io nel Nordest, la Segreteria Nazionale Vattelapesca ... Grillo
Inoltre aspetto suggerimenti dai forum, cioè da chi legge qui. Tra l'altro, intendo aprire un 3d su questo argomento non appena le cose si faranno più chiare.
A presto.
Ciao Baleng,
Mi sembra che la Multari faccia un po' la furbetta; vuole che noi risparmiatori greci ci iscriviamo (e quindi paghiamo) all'associazione e poi lei userà questa iscrizione come mandato per la ricerca di un istituto di credito (improbabile.............perchè un conto ci fosse un istituto già in contatto con l'associazione che abbia manifestato un interesse ad accogliere in qualche modo noi turlupinati risparmiatori, un conto è andare a fare una ricerca sul mercato che, tra l'altro, ci brucerebbe ancor più di quanto non lo fossimo già).
Quindi, secondo me, se ha già un istituto interessato lo presenta e se le cose vanno a buon fine ci iscriveremo tutti molto volentieri alla sua associazione............altrimenti mi sembra proprio che ci tratti come polli da spennare senza il minimo intelleto.
tommy271
Forumer storico
SYRIZA vuol mettere in discussione il risarcimento degli obbligazionisti privati
Mettere in discussione la remunerazione degli obbligazionisti privati per l'inserimento forzato nel PSI, presentata da otto deputati a nome del gruppo di SYRIZA.
Nella loro interrogazione, i deputati considerano 'l'altezza dell'inaffidabilità dello stato greco di modificare i termini del DSB detenuti da persone fisiche e fondi pensione, quando in realtà, sono state rimborsate le obbligazioni valore facciale da parte di investitori istituzionali quali la BCE ».
Secondo i membri di SYRIZA, "15.000 cittadini sono puniti per la loro scelta di fiducia nello Stato greco e di mettere i loro risparmi sui titoli di Stato greci, invece di trasferirli in paradisi fiscali o in banche estere ".
"Il governo, le opposizioni e le agenzie governative responsabili non sono informati in tempo, come dovrebbero, sulla situazione del paese e in particolare gli individui per l'alto rischio di prendere fiducia sui titoli di Stato.
Nessuno è stato riportato in premi per il rischio (cds), o in clausole di azione collettiva.
Né la PDMA né le parti o dei governi, invece, rassicurarli fino all'ultimo minuto, quindi non può esercitare i propri diritti ad una ingiunzione ".
Non il ministro delle Finanze, perché l'attuazione degli impegni elettorali di compensazione per gli individui e ricapitalizzazione delle casse di assicurazione, e se il governo continuerà a ripagare il debito al valore nominale il corpo degli istituzionali ", quando sappiamo che molti hanno comprato in molti casi con grande "sconto" ».
Fonte: ANA - MPA
Mettere in discussione la remunerazione degli obbligazionisti privati per l'inserimento forzato nel PSI, presentata da otto deputati a nome del gruppo di SYRIZA.
Nella loro interrogazione, i deputati considerano 'l'altezza dell'inaffidabilità dello stato greco di modificare i termini del DSB detenuti da persone fisiche e fondi pensione, quando in realtà, sono state rimborsate le obbligazioni valore facciale da parte di investitori istituzionali quali la BCE ».
Secondo i membri di SYRIZA, "15.000 cittadini sono puniti per la loro scelta di fiducia nello Stato greco e di mettere i loro risparmi sui titoli di Stato greci, invece di trasferirli in paradisi fiscali o in banche estere ".
"Il governo, le opposizioni e le agenzie governative responsabili non sono informati in tempo, come dovrebbero, sulla situazione del paese e in particolare gli individui per l'alto rischio di prendere fiducia sui titoli di Stato.
Nessuno è stato riportato in premi per il rischio (cds), o in clausole di azione collettiva.
Né la PDMA né le parti o dei governi, invece, rassicurarli fino all'ultimo minuto, quindi non può esercitare i propri diritti ad una ingiunzione ".
Non il ministro delle Finanze, perché l'attuazione degli impegni elettorali di compensazione per gli individui e ricapitalizzazione delle casse di assicurazione, e se il governo continuerà a ripagare il debito al valore nominale il corpo degli istituzionali ", quando sappiamo che molti hanno comprato in molti casi con grande "sconto" ».
Fonte: ANA - MPA
Virgilum
Nuovo forumer
Comunicato dello Studio Legale Sutti: BCE nel caos?
Link: Comunicato dello Studio Legale Sutti: BCE nel caos? | Comitato Risparmiatori Titoli di Stato Grecia
La Banca Centrale Europea si è costituita nel procedimento instaurato dallo Studio Legale Sutti per i risparmiatori in titoli di Stato greci coordinati dal relativo Comitato con un sorprendente documento [in allegato] in cui ha “riservatamente” chiesto al Tribunale di prima istanza della Unione Europea una proroga di quattro mesi (!) del termine per presentare le sue difese, confessando una propria attuale incapacità organizzativa di far fronte ai propri compiti istituzionali a causa del “drammatico peggioramento del debito sovrano e delle tensioni sui mercati finanziari” che metterebbero “a durissima prova” le sue risorse pertinenti; dell'avvicendarsi dei suoi organi, che ne avrebbe pregiudicato l'ordinario funzionamento (!); ed infine della pretesa “complessità delle questioni giuridiche” inerenti all'azione svolta nei suoi confronti dai risparmiatori ricorrenti.
“Mentre la relativa questione è al contrario del tutto semplicissima, riguardando unicamente la legittimità dell'operato con cui la stessa ha assicurato a se stessa ed alle banche nazionali sue socie condizioni preferenziali rispetto agli altri creditori”, nota Mariacristina Bulgari della task force dello Studio Legale Sutti che si occupa della vicenda, “il resto delle argomentazioni addotte suscita davvero una viva preoccupazione quanto alla situazione in cui versa l'ente cui è affidata la politica monetaria europea. Se la BCE non ha le risorse per difendersi prontamente in giudizio, forse dovrebbe organizzare una colletta tra i cittadini di Eurolandia, che sarebbero certo felici di manifestarle il loro cordiale appoggio pagandole un avvocato”.
Ciò avviene quando il 20 luglio scorso la Banca Centrale Europea, per la prima volta dall'inizio della crisi che ha colpito lo Stato greco, ha comunicato con la decisione BCE/2012/14 di non accettare più i titoli di Stato emessi o garantiti dalla Repubblica ellenica come collaterale per le operazioni di finanziamento delle banche alle aste di liquidità, laddove viceversa la sua precedente insistenza – anche a discapito delle soglie minime di qualità creditizia dell'Eurosistema - sulla stanziabilità di tali strumenti come garanzia nelle operazioni di politica monetaria dell'Eurosistema è parsa costituire una illegittima ingerenza della BCE nei problemi finanziari di Paesi dalla dubbia sostenibilità, quali la Repubblica ellenica, ingerenza d'altronde non contemplata dal Trattato di Maastricht e dalla struttura stessa dell'UEM.
——–
Studio Legale Sutti
Via Montenapoleone 8
20121 Milano Central
e-mail: [email protected]
Web Studio Legale Sutti
Tel. +39-02-762041
Fax +39-02-76204805
Link: Comunicato dello Studio Legale Sutti: BCE nel caos? | Comitato Risparmiatori Titoli di Stato Grecia
La Banca Centrale Europea si è costituita nel procedimento instaurato dallo Studio Legale Sutti per i risparmiatori in titoli di Stato greci coordinati dal relativo Comitato con un sorprendente documento [in allegato] in cui ha “riservatamente” chiesto al Tribunale di prima istanza della Unione Europea una proroga di quattro mesi (!) del termine per presentare le sue difese, confessando una propria attuale incapacità organizzativa di far fronte ai propri compiti istituzionali a causa del “drammatico peggioramento del debito sovrano e delle tensioni sui mercati finanziari” che metterebbero “a durissima prova” le sue risorse pertinenti; dell'avvicendarsi dei suoi organi, che ne avrebbe pregiudicato l'ordinario funzionamento (!); ed infine della pretesa “complessità delle questioni giuridiche” inerenti all'azione svolta nei suoi confronti dai risparmiatori ricorrenti.
“Mentre la relativa questione è al contrario del tutto semplicissima, riguardando unicamente la legittimità dell'operato con cui la stessa ha assicurato a se stessa ed alle banche nazionali sue socie condizioni preferenziali rispetto agli altri creditori”, nota Mariacristina Bulgari della task force dello Studio Legale Sutti che si occupa della vicenda, “il resto delle argomentazioni addotte suscita davvero una viva preoccupazione quanto alla situazione in cui versa l'ente cui è affidata la politica monetaria europea. Se la BCE non ha le risorse per difendersi prontamente in giudizio, forse dovrebbe organizzare una colletta tra i cittadini di Eurolandia, che sarebbero certo felici di manifestarle il loro cordiale appoggio pagandole un avvocato”.
Ciò avviene quando il 20 luglio scorso la Banca Centrale Europea, per la prima volta dall'inizio della crisi che ha colpito lo Stato greco, ha comunicato con la decisione BCE/2012/14 di non accettare più i titoli di Stato emessi o garantiti dalla Repubblica ellenica come collaterale per le operazioni di finanziamento delle banche alle aste di liquidità, laddove viceversa la sua precedente insistenza – anche a discapito delle soglie minime di qualità creditizia dell'Eurosistema - sulla stanziabilità di tali strumenti come garanzia nelle operazioni di politica monetaria dell'Eurosistema è parsa costituire una illegittima ingerenza della BCE nei problemi finanziari di Paesi dalla dubbia sostenibilità, quali la Repubblica ellenica, ingerenza d'altronde non contemplata dal Trattato di Maastricht e dalla struttura stessa dell'UEM.
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Fax +39-02-76204805
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tommy271
Forumer storico
Ciao Virgilium,
Siam messi bene ... la BCE ha difficoltà nell'approntare un collegio di difesa in così breve tempo.
Se manca il personale, possono reperirlo in Grecia dove è abbondante... intanto vedo che un greco è già in causa, seppur dalla parte della BCE.
Inoltre nella risposta al punto 1) debbo notare che Cipro non è ancora all'interno di un programma di sorveglianza della Troika (come Grecia, Irlanda e Portogallo). Gli ispettori sono presenti sull'isola ma hanno compiti di rilevamento dati, quindi non direttamente operativi. Indi non possono accampare scuse, su questo fronte, di mancanza di personale.
Quindi, diciamo pure che in BCE negli ultimi sei mesi c'è stato un turn-over piuttosto elevato, ma probabilmente la verità sta tutta nei nuovi (presunti) piani che coinvolgerebbero il debito non-swappato della BCE in un haircut simile a quello che hanno dovuto affrontare i privati.
Un rinvio della causa di quattro mesi potrebbe permettere di avere un quadro più definito entro cui muoversi.
Siam messi bene ... la BCE ha difficoltà nell'approntare un collegio di difesa in così breve tempo.
Se manca il personale, possono reperirlo in Grecia dove è abbondante... intanto vedo che un greco è già in causa, seppur dalla parte della BCE.
Inoltre nella risposta al punto 1) debbo notare che Cipro non è ancora all'interno di un programma di sorveglianza della Troika (come Grecia, Irlanda e Portogallo). Gli ispettori sono presenti sull'isola ma hanno compiti di rilevamento dati, quindi non direttamente operativi. Indi non possono accampare scuse, su questo fronte, di mancanza di personale.
Quindi, diciamo pure che in BCE negli ultimi sei mesi c'è stato un turn-over piuttosto elevato, ma probabilmente la verità sta tutta nei nuovi (presunti) piani che coinvolgerebbero il debito non-swappato della BCE in un haircut simile a quello che hanno dovuto affrontare i privati.
Un rinvio della causa di quattro mesi potrebbe permettere di avere un quadro più definito entro cui muoversi.
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Virgilum
Nuovo forumer
Condivido completamente il tuo pensiero.
Il fatto poi che la BCE abbia richiesto un rinvio ti fa capire anche nelle mani di chi sta la nostra economia. E' gente che non è all'altezza di occupare quelle posizioni, stesso discorso per i vari governi europei incapaci negli ultimi due anni di prendere decisioni intelligenti di comune accordo per tirare fuori l'Europa da questa crisi. Lo stesso vale anche per la politica italiana fatta da stupide liti che non fanno altro che calare la fiducia nel nostro paese da parte degli investitori.
Finchè le decisioni vengono prese da queste persone (e non faccio nomi in particolare perchè in realtà sto parlando di tutti nessuno escluso) non vedo un futuro sereno per il nostro continente.
Scrambler
Forumer attivo
Perchè dopo quello che tutte le istituzioni nazionali ed europee, nessuna esclusa, hanno combinato con lo SWAP greco qualcuno aveva ancora dubbi sulla cialtroneria delle stesse?
SirCann
Nuovo forumer
D'accordo, ma di solito quando sei una Augusta Istituzione che pretende addirittura di essere trattata quasi alla stregua di uno stato sovrano stile Santa Sede, con status diplomatico, rappresentanze dotate di immunità e, chissà, magari domani un seggio all'ONU (!), non puoi scrivere che in questo momento non puoi permetterti di usare un avvocato per rispondere.
Tanto più considerando che il denaro sei tu che lo stampi.
