Se tarda, richiamo uno del mio Gruppo e così cominciamo a distribuire le carte, ops le obbligazioni!
Scherzi a parte il post precedente è abbastanza incomprensibile per il punto (1) in quanto dalle informazioni in mio possesso al Consiglio di Stato GR possono ricorrere esclusivamente cittadini di nazionalità greca.
Una possibile spiegazione della presenza di tedeschi, può derivare dalle clausole specifiche bilaterali a tutela degli investimenti finanziari risalenti al 1962, che il Governo di Berlino ha già dichiarato da tempo di non impugnare. In effetti dai contatti con il mio referente ad Augusta risulta che la SdK avesse presentato un suo ricorso.
Comunque fra una settimana ne sapremo di più ed in ogni caso per noi la ricaduta è = 0.
Interessante anche il punto (2) in cui si legge che esistono in Europa, dalla fine della guerra due precedenti di Stati sovrani che hanno applicato le CAC alle loro obbligazioni (due stati comunisti), condannati dalla CEDU e con sucessivi ricorsi respinti! Questo è incoraggiante e giustifica il fatto che nel "Pacchetto legale" della SFPOED greca questa opzione sia già contemplata.
La motivazione dello Stato greco per applicare le CAC è valida in senso lato, ma inaccettabile per l'estensione al Retail dissenziente che NON ha salvato proprio nessuno come riportato nell'articolo di Marinopoulos, ma rovinato una fascia di popolazione.
Altro elemento significativo a favore, ma nascosto, è che lo Stato greco non dovrebbe poter contare con i migliori legali della piazza...............