Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci

Capisco, ma se la quota d'ingresso scoraggia molti di noi, perché non discutere una ripartizione equa della somma che lo studio ci chiede, tra tutti i partecipanti? Caso mai ha senso far pagare una percentuale su ciò che effettivamente viene recuperato (a saldo, ma solo in caso di vittoria), non ha senso far pagare una percentuale di ingresso su ciò che fino a prova contraria, allo stato attuale, si è soltanto perso (sarebbe una specie di tassa sulle perdite!). Secondo me è questo che riduce, alla base, le adesioni, invece di incrementarle. Per gli avvocati ripartire le spese in un modo o in un altro cosa cambierebbe?

Milanese caro, sono giorni che lo scrivi. Fai qualcosa di più, attivati !!!

Trovami uno studio legale "serio" che accetti le tue condizioni.

Quando l'hai trovato passami il contatto, sono disposto a prendere seriamente in considerazione la cosa.

Ciao
 
Milanese caro, sono giorni che lo scrivi. Fai qualcosa di più, attivati !!!

Trovami uno studio legale "serio" che accetti le tue condizioni.

Quando l'hai trovato passami il contatto, sono disposto a prendere seriamente in considerazione la cosa.

Ciao
Virgilum avete sentito quelli del FOL cosa faranno? Potremmo metterci assieme...
 
Virgilum avete sentito quelli del FOL cosa faranno? Potremmo metterci assieme...

Facciamo riferimento allo stesso Comitato e finora l'unica proposta seria e concreta è quella dell'azione legale, con relativa scelta dello Studio che ci seguirà.
O c'è qualcosa che mi sfugge?
 
Capisco, ma se la quota d'ingresso scoraggia molti di noi, perché non discutere una ripartizione equa della somma che lo studio ci chiede, tra tutti i partecipanti? Caso mai ha senso far pagare una percentuale su ciò che effettivamente viene recuperato (a saldo, ma solo in caso di vittoria), non ha senso far pagare una percentuale di ingresso su ciò che fino a prova contraria, allo stato attuale, si è soltanto perso (sarebbe una specie di tassa sulle perdite!). Secondo me è questo che riduce, alla base, le adesioni, invece di incrementarle. Per gli avvocati ripartire le spese in un modo o in un altro cosa cambierebbe?


Scusa Milanese ma non mi trovi d'accordo.
Supponendo un nominale complessivo di 30 Milioni (meno dei 36M finora censiti) e 400 partecipanti (mi pare che i censiti nel comitato siano 428, quindi praticamente tutti):
- 30M x 1% = 300K questo è quanto chiede lo studio legale come quota d'ingresso
- 300K / 400 = 750 questo è quanto dovrebbe pagare ognuno come quota d'ingresso

Mi pare che così facendo tutti quelli con quote "piccole" (diciamo fino a 25K, e dovrebbero essere circa 200) comincerebbero a riflettere seriamente sull'eventualità di intraprendere un'azione legale dagli esiti incerti (in caso di sconfitta con un piccolo nominale e un pmc si rischierebbe anche di raddoppiare le perdite attuali). Molti di questi 200 si tirerebbero indietro facendo diminuire la base su cui dividere i costo pro-capite che quindi aumenterebbero. A quel punto altri potrebbero ripensarci e quindi i costi salirebbero ancora e così via in un circolo vizioso.
E poi, visto che il numero di partecipanti si saprebbe solo alla fine, come potrei io aderire senza sapere quale alla fine sarà la quota d'ingresso?

Per completezza e correttezza, io ho un nominale di solo 10K con un pmc basso, per cui mi ritrovo nel caso descritto sopra. E sono convinto che in un situazione simile si possano trovare la maggior parte dei "pesci piccoli".
Ciao a tutti e buona Pasqua

Nato

PS: avete un'idea per cui appaio come guest e non come forumer
 
Scusa Milanese ma non mi trovi d'accordo.
Supponendo un nominale complessivo di 30 Milioni (meno dei 36M finora censiti) e 400 partecipanti (mi pare che i censiti nel comitato siano 428, quindi praticamente tutti):
- 30M x 1% = 300K questo è quanto chiede lo studio legale come quota d'ingresso
- 300K / 400 = 750 questo è quanto dovrebbe pagare ognuno come quota d'ingresso

Mi pare che così facendo tutti quelli con quote "piccole" (diciamo fino a 25K, e dovrebbero essere circa 200) comincerebbero a riflettere seriamente sull'eventualità di intraprendere un'azione legale dagli esiti incerti (in caso di sconfitta con un piccolo nominale e un pmc si rischierebbe anche di raddoppiare le perdite attuali). Molti di questi 200 si tirerebbero indietro facendo diminuire la base su cui dividere i costo pro-capite che quindi aumenterebbero. A quel punto altri potrebbero ripensarci e quindi i costi salirebbero ancora e così via in un circolo vizioso.
E poi, visto che il numero di partecipanti si saprebbe solo alla fine, come potrei io aderire senza sapere quale alla fine sarà la quota d'ingresso?

Per completezza e correttezza, io ho un nominale di solo 10K con un pmc basso, per cui mi ritrovo nel caso descritto sopra. E sono convinto che in un situazione simile si possano trovare la maggior parte dei "pesci piccoli".
Ciao a tutti e buona Pasqua

Nato

PS: avete un'idea per cui appaio come guest e non come forumer
Manda in msg ad Argema.
 
FAQ (frequently asked questions) aggiornato al 06/04/12

Viste le tante domande ricevute abbiamo fatto una sorta di FAQ per informare tutti più velocemente

Ultimo aggiornamento il 29/03/12: Comitato Risparmiatori Titoli di Stato Grecia: FAQ (frequently asked questions) aggiornato al 29/03/12



1. Se vendo i titoli ricevuti dallo scambio perdo il mio diritto di partecipare ad un’azione legale?

Abbiamo posto la domanda ai legali dello Studio Sutti. La risposta è stata:
“Concettualmente, la situazione è identica a chi subisce un incidente stradale, e invece di riparare l'auto la rivende come rottame. Salva la prova della proprietà dell'auto all'epoca, dell'incidente subito, delle responsabilità relative, etc., il danno non diventa per questo meno risarcibile. Anzi, in teoria si coagula proprio nella differenza tra il valore tra ciò che si aveva prima e ciò che si è potuto realizzare.

D'altronde, a non vendere di sicuro non si sbaglia, e ci risparmia eventuali contestazioni sul fatto che parte del danno possa essere derivato proprio dalla scelta di vendere a condizioni non vantaggiose.”

In pratica la cosa più sicura è non vendere per non avere problemi nel caso in cui ci sia una contestazione. Se proprio volete vedere però fate in modo di avere una documentazione che dimostri quanti titoli avevate al momento dello swap e altri dati che potrebbero essere interessanti (tipo il pmc)


2. Se una persona ha aderito volontariamente allo swap può prendere parte alle azioni legali che il Comitato proporrà?

Naturalmente queste persone hanno un layer di difficoltà supplementare, ma resta possibile sostenere che in realtà tale decisione non sia stata libera, per cui non si esclude a priori ove vogliano partecipare, pur
nella minor probabilità di ottenere il risultato.


3. Quali sono azione intende intraprendere lo Studio scelto dal Comitato?

Qui si possono trovare le informazioni che possiamo dare in pubblico: Comitato Risparmiatori Titoli di Stato Grecia: Ecco gli obiettivi dello Studio Sutti
 
Siamo pronti, da adesso è possibile muoversi concretamente

Da adesso potete aderire alle azioni legali che lo Studio Sutti farà.

Per farlo dove firmare il mandato e al momento della firma effettuare il pagamento.

Ecco i costo la scaletta che stabilisce il compenso dello Studio Sutti:

- Lo 0,5% rispetto al valore nominale in possesso al momento dello swap..


- Se entro il 30 Aprile 2012 il totale del valore nominale raccolto sarà inferiore ai 15 milioni di Euro si dovrà pagare un ulteriore 0,5% entro il 15 Maggio 2012 rispetto al 0,5% già pagato.

- Se entro il 30 Aprile 2012 il totale del valore nominale raccolto sarà inferiore ai 30 milioni di Euro, ma superiore ai 15 milioni di Euro, si dovrà pagare un ulteriore 0,25% entro il 15 Maggio 2012 rispetto al 0,5% già pagato.

- Se entro il 30 Aprile 2012 il totale del valore nominale raccolto sarà superiore ai 30 milioni di Euro non si dovrà pagare nulla di più rispetto a quanto già pagato.

- Il minimo previsto è 250,00 Euro che ovviamente potrebbe aumentare a seconda degli obiettivi raggiunti per quanto riguarda il totale nominale (e quindi potrebbe essere 375,00 Euro o 500,00 Euro).

In caso di buona riuscita allo Studio andrà il 15% per del risultato economico utile ottenuto.

E’ davvero un ottima trattativa per uno studio legale si questo livello e per i compiti che dovrà eseguire.

Se siete interessati o se volete ulteriori informazioni in merito potete contattare direttamente lo Studio Sutti, in orario d’ufficio, allo 02-762041 chiedendo dell’Avv. Bulgari o dell’Avv. Spelta, o scrivendo all’indirizzo email appositamente creato [email protected].

Per tutte le altre informazioni rimane potete sempre contattare l’email [email protected].
 
Ultima modifica:
Ecco gli obiettivi dello Studio Sutti

Le linee guida individuate comportano in particolare alcune azioni mirate, individuali e di massa, avanti alle corti ed alle autorità dei due paesi coinvolti e in sede comunitaria, così come azioni di lobbying e comunicazione anche attraverso l'attivazione di contatti di natura politica all'interno del Parlamento Europeo e il coordinamento con le iniziative analoghe oggi oggetto di discussione tra gruppi di risparmiatori in altri paesi europei. Tra queste, è prevista la presentazione di ricorsi volti all'annullamento dei provvedimenti che hanno consentito che fossero danneggiati e discriminati i risparmiatori privati, e la valutazione caso per caso della possibile responsabilità dei soggetti che hanno collocato i titoli presso questi ultimi, alla luce della normativa italiana che regola la loro attività.

A seconda degli sviluppi è inoltre contemplato il ricorso al Consiglio d'Europa, e in particolare alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, nonché quanto necessario a garantire la estensione ai risparmiatori italiani di eventuali e ventilate misure a favore dei sottoscrittori nazionali dei titoli coinvolti.

Alcune di tali iniziative sono assolutamente urgenti anche per l'imminente scadenza di termini previsti a pena di inammissibilità, così che è essenziale muoversi per tempo.

Un'informativa che riassume il programma di intervento previsto e le sue varie fasi sarà consegnata a ciascun risparmiatore all'atto della conferma della sua partecipazione.

L'adesione alle azioni contemplate, aperta a tutti i soggetti residenti o domiciliati o con sede legale nel territorio della Repubblica Italiana coinvolti nell'accaduto, è possibile presso tutti gli uffici in Italia e all'estero dello Studio Legale Sutti. Nel caso risultasse scomodo o impossibile recarsi personalmente presso uno di essi, è possibile contattare lo Studio medesimo all'indirizzo [email protected], o al numero telefonico 02 76204.1 (chiedendo dell'Avv. Maria Cristina Bulgari o dell'Avv. Roberto Spelta) per concordare modalità diverse nel rispetto dei requisiti di legge.
 

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