terapia.intensiva
Guest
L’amore è come la morte: non si sa quando ci colpirà. La morte non si può evitare, ma un controllo possiamo averlo: per esempio possiamo decidere il momento. L’amore no, non è possibile pianificarlo, non si può decidere di amare. Viviamo senza poter sapere quando la donna o l’uomo che ci sconvolgerà entrerà nella nostra vita. […] Ci sono periodi in cui ci piacerebbe essere sconvolti da qualcuno, ma non è detto che la semplice forza del nostro desiderio ce lo faccia incontrare. È come quando si esce per fare shopping spinti dal desiderio di comprare qualcosa, ma non si sa cosa. Potrebbe essere un libro, una sciarpa, un paio di occhiali o un profumo, ma a volte succede che “non ho preso niente, perché non ho trovato nulla di interessante”.
“Ce ne sono milioni meglio di lui!”
“Ce ne sono milioni anche meglio di me. Comunque io non conosco quelli meglio di lui e non posso consumar la mia vita ad aspettar di conoscerli. E poi se dovessimo cercare la perfezione in un uomo, si amerebbero i santi. I santi son morti e io non vado a letto col calendario”.
“Ce ne sono milioni meglio di lui!”
“Ce ne sono milioni anche meglio di me. Comunque io non conosco quelli meglio di lui e non posso consumar la mia vita ad aspettar di conoscerli. E poi se dovessimo cercare la perfezione in un uomo, si amerebbero i santi. I santi son morti e io non vado a letto col calendario”.
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