Jurij Gagarin
Forumer attivo
Miskin, calmati! Per amor di cristo!
COVID-19 pensieri e fatti sull'evolversi dell'emergenza
- Creatore Discussione angy2008
- Data di Inizio
- Stato
qui sembrerebbe il contrario rispetto il tuo pensiero
https://news.google.com/articles/CBMiowFodHRwczovL3d3dy50Z2NvbTI0Lm1lZGlhc2V0Lml0L2Nyb25hY2EvbG9tYmFyZGlhL2Nvcm9uYXZpcnVzLWdpb3JnaW8tZ29yaS1hLWJlcmdhbW8tb3NwZWRhbGktcGllbmktZ2VudGUtbXVvcmUtaW4tY2FzYS1lLXNlbnphLWZhcmUtdGFtcG9uZV8xNjQ0OTk4Ni0yMDIwMDJhLnNodG1s0gE4aHR0cHM6Ly9hbXAudGdjb20yNC5tZWRpYXNldC5pdC90Z2NvbTI0L2FydGljbGUvMTY0NDk5ODY?hl=it&gl=IT&ceid=IT:it
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Myskin
Forumer stoico
Brz non si apre il link, fai un copia incolla?
In germania e pare in gran parte del mondo i dati vengono resi noti solo dopo la conferma diagnostica
qui il dettaglio per la germania
RKI - Coronavirus SARS-CoV-2 - COVID-19: Fallzahlen in Deutschland und weltweit
qui il report dell'istituto Koch
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ...chte/2020-03-22-en.pdf?__blob=publicationFile
è, come si vede, una scelta di metodo e, in ultima istanza, una decisione politica
In germania e pare in gran parte del mondo i dati vengono resi noti solo dopo la conferma diagnostica
qui il dettaglio per la germania
RKI - Coronavirus SARS-CoV-2 - COVID-19: Fallzahlen in Deutschland und weltweit
qui il report dell'istituto Koch
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ...chte/2020-03-22-en.pdf?__blob=publicationFile
è, come si vede, una scelta di metodo e, in ultima istanza, una decisione politica
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Vet
Forumer storico
purtroppo abitando a due passi dalla provincia di bergamo e conoscendo persona che sono nel pieno della zona bergamasca posso garantire che lArticolo postato e' anche ottimista , ho appena finito di parlare al telefono con una persona in lacrime per i morti che vede portare via senza neanche essere passati dall'ospedale
Ma se qualcuno ha dei dubbi ,può passare da questi parti
Ma se qualcuno ha dei dubbi ,può passare da questi parti
Myskin
Forumer stoico
Qui invece sono tutti in coda al supermercato 
, i melodrammi appartengono alla realtà spettacolarizzata, giustappunto in Bergamo provincia i morti spacciati x causa coronavirus sono circa 500 cifra naturalmente attribuibile ad altre cause, che poi con il passaparola diventino un lazzaretto ci sta pure ma del resto tolti i futili riempitivi della vita precedente con qualcosa bisogna pure campare no? E la paura della morte, del contagio, è in fondo la paura dell'altro, dell'islamico, del migrante, del cinese, dell'ebreo, o dell'essere invisibile, nulla di strano o di nuovo, con queste robe nel passato hanno convinto milioni di esseri umani ad immolarsi, adesso la gente è talmente regredita e fiacca che bastano 15 mila morti a livello planetario per convincerli di trovarsi nel bel mezzo della peste nera. Alla gente piacciono gli spettacoli e non si rende conto di farne parte.
, i melodrammi appartengono alla realtà spettacolarizzata, giustappunto in Bergamo provincia i morti spacciati x causa coronavirus sono circa 500 cifra naturalmente attribuibile ad altre cause, che poi con il passaparola diventino un lazzaretto ci sta pure ma del resto tolti i futili riempitivi della vita precedente con qualcosa bisogna pure campare no? E la paura della morte, del contagio, è in fondo la paura dell'altro, dell'islamico, del migrante, del cinese, dell'ebreo, o dell'essere invisibile, nulla di strano o di nuovo, con queste robe nel passato hanno convinto milioni di esseri umani ad immolarsi, adesso la gente è talmente regredita e fiacca che bastano 15 mila morti a livello planetario per convincerli di trovarsi nel bel mezzo della peste nera. Alla gente piacciono gli spettacoli e non si rende conto di farne parte.
Myskin
Forumer stoico
Vorrei precisare all'amico Vet che lungi da me essere irrispettoso x i morti, semmai per l'uso che di essi si fanno...non passa dì che mia madre, in astinenza dalla sua Inter, mi telefoni riferendo scenari apocalittici, ma io, mia madre stessa, i nostri vicini, tutto il mondo che conosciamo, un centinaio di persone, gode di salute fisica soddisfacente. Il giorno appresso mia madre inizia con la solita solfa aggiungendo altri dettagli...siccome voglio prevenire l'accusa di offendere qualcuno mi limiterò a postare qualcosa, rinunciando ai miei personalissimo commenti
Non son gonfiati.
Laddove il virus abbia agito anche soltanto come concausa della morte, o pure soltanto come fattore scatenante dell'aggravamento letale di una patologia pregressa, si deve includere la vittima tra i "morti da coronvirus".
Semmai sono altre modalità di calcolo a falsare le statistiche.
Vet
Forumer storico
Naturalmente non è il momento di offendersi , ma come tu vedi i tuoi vicini (il tuo mondo ) io sono in un mondo completamente diverso dal tuo dove i morti sono reali non virtuali e televisivi , quindi la percezione di quella che succedendo haime è completamente diversa , mio auguro che presto il tuo mondo diventi il nostro certo non che il ns diventi il tuo
Ad avvalorare la tua tesi io ho mia madre e miei fratelli e sorelle con le loro rispettive famiglie in Toscana , anche loro hanno la tua stessa percezione di quello che sta succedendo, e fanno assai fatica a credere in quello che gli dico postandomi anche vari interventi su questa pandemia ritenuta ancora poco più di un influenza.
Ad avvalorare la tua tesi io ho mia madre e miei fratelli e sorelle con le loro rispettive famiglie in Toscana , anche loro hanno la tua stessa percezione di quello che sta succedendo, e fanno assai fatica a credere in quello che gli dico postandomi anche vari interventi su questa pandemia ritenuta ancora poco più di un influenza.
iguanito
Forumer storico
Sì è così. Dall'analisi della cartella clinica si riesce a determinare se il virus sia stato o meno concausa determinante. Se così non è la morte non viene catalogata come derivante dal covid.
D'altronde una certezza assoluta al riguardo potrebbe darla solo l'autopsia; ridicolo pensare che per ogni morto di debba procedere ad effettuarla. Costerebbe una follia e poi, ad quid?
22 MARZO 202019:45
Coronavirus, Giorgio Gori: "A Bergamo ospedali pieni, gente muore in casa e senza fare tampone"
Il sindaco lombardo conferma quanto dichiarato nei giorni scorsi. Locatelli (Css): "Iperinfiammazione può uccidere anche soggetti sani"
"Oggi qui non siamo in grado di portare tutti in ospedale e quindi succede che molte persone muoiono a casa, molte più di quante vengono contabilizzare ogni giorno per il virus". Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, durante una videochiamata con il sindaco di Bari e presidente dell'Anci, Antonio Decaro, che ha dedicato al collega lombardo la diretta Facebook.
"Ho fatto una ricerca - dice il sindaco di Bergamo - mettendo insieme il dato del mio comune e di altri 12 con i dati dell'anagrafe sui morti e il rapporto è di quattro a uno: per ogni persona che risulta deceduta con diagnosi di coronavirus ci sono altre tre per le quali questo non è accertato ma che muoiono di polmonite".
I numeri - aggiunge Gori - sono la rappresentazione della capacità di fare diagnosi e cura, ma non della effettiva diffusione della malattia che è molto superiore. Si dice che in provincia Bergamo ci sono 6216 contagiati, ma sono soltanto gli ammalati in gravi condizioni che arrivano in ospedale a cui viene fatto il tampone, se però avete sintomi ma respirate i medici dicono di stare a casa, nessuno vi fa il tampone e non entrate nelle statistiche".
Css in parte conferma la situazione - Nella quotidiana conferenza stampa assieme alla Protezione Civile, Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, ha in un certo senso confermato che esistono casi di questo tipo. Rispondendo alla domanda sul ragazzo di 34 anni di Tor Vergata morto appena giunto in Pronto Soccorso, a chi gli chiedeva se era possibile che qualcuno in questo periodo possa perdere la vita per coronavirus senza nemmeno arrivare in ospedale ha detto: "Sì, certamente sì è possibile. E' stato sottolineato il dato delle patologie concomitanti come fattore di rischio, ma ciò non toglie che anche soggetti giovani apparentemente sani possano andare incontro ai rischi, magari perché i meccanismi delle difese immunitarie non sono così efficienti".
Coronavirus, Giorgio Gori: "A Bergamo ospedali pieni, gente muore in casa e senza fare tampone"
Il sindaco lombardo conferma quanto dichiarato nei giorni scorsi. Locatelli (Css): "Iperinfiammazione può uccidere anche soggetti sani"
"Oggi qui non siamo in grado di portare tutti in ospedale e quindi succede che molte persone muoiono a casa, molte più di quante vengono contabilizzare ogni giorno per il virus". Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, durante una videochiamata con il sindaco di Bari e presidente dell'Anci, Antonio Decaro, che ha dedicato al collega lombardo la diretta Facebook.
"Ho fatto una ricerca - dice il sindaco di Bergamo - mettendo insieme il dato del mio comune e di altri 12 con i dati dell'anagrafe sui morti e il rapporto è di quattro a uno: per ogni persona che risulta deceduta con diagnosi di coronavirus ci sono altre tre per le quali questo non è accertato ma che muoiono di polmonite".
I numeri - aggiunge Gori - sono la rappresentazione della capacità di fare diagnosi e cura, ma non della effettiva diffusione della malattia che è molto superiore. Si dice che in provincia Bergamo ci sono 6216 contagiati, ma sono soltanto gli ammalati in gravi condizioni che arrivano in ospedale a cui viene fatto il tampone, se però avete sintomi ma respirate i medici dicono di stare a casa, nessuno vi fa il tampone e non entrate nelle statistiche".
Css in parte conferma la situazione - Nella quotidiana conferenza stampa assieme alla Protezione Civile, Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, ha in un certo senso confermato che esistono casi di questo tipo. Rispondendo alla domanda sul ragazzo di 34 anni di Tor Vergata morto appena giunto in Pronto Soccorso, a chi gli chiedeva se era possibile che qualcuno in questo periodo possa perdere la vita per coronavirus senza nemmeno arrivare in ospedale ha detto: "Sì, certamente sì è possibile. E' stato sottolineato il dato delle patologie concomitanti come fattore di rischio, ma ciò non toglie che anche soggetti giovani apparentemente sani possano andare incontro ai rischi, magari perché i meccanismi delle difese immunitarie non sono così efficienti".
- Stato