CREDERE NON E' FiDARSI. AMARE NON E' SOPPORTARE. ACCONTENTARSI NON E' VIVERE. (1 Viewer)

Val

Torniamo alla LIRA
Le spettacolari azioni terroristiche contro obiettivi occidentali piacciono a entrambi i gruppi, perché sono potenti strumenti di reclutamento nei circoli jihadisti.

Ma lo Stato islamico ha anche un altro motivo per organizzarli: porre fine agli attacchi che sta subendo da parte degli occidentali.



Oggi il gruppo controlla un territorio che ha dei confini, un esercito e un’economia più o meno funzionante.

Non vuole che le forze occidentali interferiscano con i suoi tentativi di consolidare ed espandere questo stato, e spera che gli attacchi terroristici contro l’occidente possano spingerle a ritirarsi.



La Francia è un obiettivo primario, perché fa parte della coalizione occidentale che sta bombardando lo Stato islamico e perché è relativamente facile reclutare dei terroristi all’interno di una comunità musulmana numerosa, povera ed emarginata come quella francese.
Anche la Russia è diventata un bersaglio prioritario da quando i suoi aerei hanno cominciato a bombardare i jihadisti in Siria, e il recente abbattimento di un aereo di linea russo nel Sinai potrebbe essere dovuto a una bomba piazzata dai terroristi dello Stato islamico.



In futuro ci aspettano quindi attentati terroristici dove lo Stato islamico (e, in misura minore, Al Qaeda) riuscirà a trovare dei volontari disposti a compierli.

I paesi occidentali che hanno comunità musulmane più piccole e meglio integrate sono meno vulnerabili della Francia, ma rappresentano comunque dei bersagli.



Gwynne Dyer
(Traduzione di Federico Ferrone)
 

tatteo

Forumer storico
È scoppiata una rissa di tweet tra Fabrizio Rondolino, oggi collaboratore de l'Unità, e i sostenitori di Emergency.
A onor del vero a cominciare è stato il giornalista del giornale Dem che su Twitter ha scritto: "Emergency è un'organizzazione politica antioccidentale mascherata da ospedale ambulante. Va isolata e boicottata".

I sostenitori dell'associazione di Gino Strada hanno voluto dimostrare a Rondolino tutta la propria stima per le opinioni diverse dalle proprie, così lo hanno devastato di insulti e minacce. Fino all'ultima, quella di farlo cacciare con una petizione dell'Unità.

Tanto che lo stesso Rondolino ha scritto, con un tag a Cecilia Strada: "Per aver twittato l'ovvio (Emergency fa politica contro l'Occidente) da ieri i piccoli talebani di Cecilia Strada urlano di cacciarmi dall'Unità".
rondolino si è fumato il cervello da diversi anni. Ormai è sempre piu un lacchè dei singoli padroni e presidenti del consiglio. Non usa il cervello almeno da una decina di anni.
 

Val

Torniamo alla LIRA
L'alta pressione nel corso della mattinata di venerdì 20 novembre inizierà a retrocedere verso la Spagna, cacciata dall'arrivo di aria artica proveniente dal Polo Nord.
L'aria polare in arrivo, difficilmente riuscirà a valicare l'altissimo arco alpino, per cui lo aggirerà ed entrerà per gran parte dalla valle del Rodano (Francia sudorientale) in minima parte dalla "porta della Bora".
La differenza di pressione tra le zone estere dell'arco alpino e la pianura padana (le Alpi fungono da barriera), creerà un minimo di pressione detto orografico, (in quanto formatosi a ridosso della catena montuosa), una bassa pressione che nei giorni successivi attraverserà il mare Adriatico.
"La neve tornerà ad imbiancare le Alpi a partire da sabato e a quote inizialmente superiori ai 1200 metri, ma - dicono i meteorologi - in calo repentino nel corso delle ore.
Neve copiosa e diffusa in Appennino, dapprima dai 1200 metri, ma in forte calo fin sopra i 7/800 metri nel corso delle ore.
Accumuli stimati sopra i 10/20 cm sulle Alpi, fino a 50 cm e forse più sugli Appennini".

Da domenica l'aria fredda dilagherà su quasi tutta Italia e allora risentiremo di un drastico calo termico anche di 15 gradi rispetto alle temperature di questi giorni.
Valori notturni diffusamente sotto lo zero sui rilievi e sugli 0 gradi o di poco sotto anche in pianura padana, come a Milano e Torino.
Le temperature massime, invece, da lunedì si attesteranno sui 3/4 gradi sopra lo zero su molte città del Nord.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Di solito - la fretta - è cattiva consigliera......

Almeno trenta raid aerei hanno messo in ginocchio la città siriana nelle ultime ore. Dodici jet francesi, guidati da dati di intelligence Usa e in coordinamento con gli americani, hanno scatenato l’inferno colpendo i centri di comando, di addestramento e reclutamento dello Stato islamico assieme ad altri obiettivi "nevralgici" dei jihadisti. "La città è avvolta in una palla di fuoco - hanno testimoniato gli attivisti sul terreno - ed è saltata del tutto la corrente".

Mi chiedo. M tutti questi centri di comando, di addestramento, di reclutamento, la settimana scorsa erano ignoti ? O forse non esistevano ?
Ed io sono così fesso da rimanere lì, nei centri, in attesa che mi bombardino ?



"I raid hanno colpito luoghi deserti - hanno fatto sapere i tagliagole dell'Isis - e non hanno causato nessuna vittima".
 

tatteo

Forumer storico
Nota diramata alle pattuglie della Stradale su autostrade e tangenziali del capoluogo piemontese: si cerca una Ibiza nera con targa belga "GUT 18053"

La polizia stradale ha appena diramato le ricerche "a tutte le pattuglie in servizio sulle autostrade del Piemonte e sulla tangenziale di Torino" di una Seat Ibiza nera. A bordo un ragazzo francese di 32 anni, Baptiste Burgy. Le autorità francesi sospettano possa essere uno dei terroristi del commando parigino. Già sabato mattina era stata inviata dal servizio di cooperazione internazionale di polizia a tutti gli uffici competenti italiani una nota in cui "Si prega di voler ricercare una autovettura Seat modello sconosciuto di colore nero, targa GUT 18053 con probabile ingresso a Ventimiglia. Possibile collegamento con gli attentati in Francia".
 

silpla2000

che bello il yo yo
In questi momenti di tristezza un pò di ironia fa bene
Attentato a Napoli

l'isis ha dichiarato: "È molto difficile fare un attentato in Italia". In realtà alcuni documenti del SISDE rivelati recentemente affermano che ci ha provato, tempo fa diede ordine di organizzare un aereo in Italia. Due terroristi, provenienti da un Paese del Medio Oriente, arrivarono a Napoli con la ferma determinazione di eseguire "il castigo di Allah per gli infedeli italiani". Ecco com'è andata.
Domenica ore 23:47
Arrivano all'aeroporto internazionale di Napoli, via aerea dalla Turchia: escono dall'aeroporto dopo otto ore perché gli hanno perso le valigie. La società di gestione dell'aeroporto non si assume la responsabilità della perdita e un impiegato consiglia ai terroristi di provare a ripassare il giorno dopo: chissà, con un po' di fortuna... Prendono un taxi: il taxista (abusivo) li guarda dallo specchietto retrovisore e, vedendo che sono stranieri, li passeggia per tutta la città per un'ora e mezza. Dal momento che non proferiscono lamentela, neanche dopo che il tassametro raggiunge i 200 euro, decide di fare il colpo gobbo: arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un complice. Dopo averli derubati e coperti di mazzate li abbandonano esanimi nel Rione 167.
Lunedì ore 04:30
Al risveglio, dopo la mazziata, ambedue i terroristi riescono a raggiungere un albergo sito in zona piazza Borsa. Decidono quindi di affittare un auto presso la Hertz di piazza Municipio. Quindi si avviano con direzione aeroporto, ma giusto prima di arrivare a piazza Mazzini, rimangono bloccati da una manifestazione di disoccupati napoletani, che non li fanno passare.
Lunedì ore 12:30
Arrivano finalmente in piazza Garibaldi decidono di cambiare dei soldi per muoversi più liberamente: i loro dollari vengono cambiati in biglietti da 100 euro falsi.
Lunedì ore 15:45
Arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione di dirottare un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel del centro direzionale. I piloti Alitalia sono in sciopero perché chiedono la quadruplicazione del salario e vogliono lavorare meno ore. Stessa cosa per i controllori di volo, che pretendono anche la pinza obliteratrice per tutti ("altrimenti che controllori saremmo?", hanno dichiarato). L'unico aereo disponibile che c'è in pista è uno della Maradona Air con destinazione Alghero e ha 18 ore di ritardo... gli impiegati e i passeggeri sono accampati nelle sale d'attesa... intonano canti popolari... gridano slogan contro il governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a dare manganellate a destra e a manca, contro tutti... si accaniscono in particolar modo sui due arabi.
Lunedì 19:05
Finalmente si calmano un poco gli animi. I due figli di Allah, coperti di sangue, si avvicinano al banco della Maradona Air per acquistare i biglietti per l'aereo con destinazione Sassari, dirottarlo e farlo schiantare contro le torri Enel. Il responsabile Maradona Air che gli vende dei biglietti, tace il fatto che il volo, in realtà, è già stato cancellato.
Lunedì 22:07
A questo punto, i terroristi discutono se continuare oppure no... non sanno più se distruggere Napoli è un atto terroristico o un'opera di carità.
Lunedì 23:30
Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante dell'aereoporto: ordinano panino con la frittata e impepata di cozze.
Martedì 04:35
In preda a una salmonellosi fulminante causata dalla frittata, finiscono all'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato tutta la notte nel corridoio del pronto soccorso. La cosa non sarebbe durata più di un paio di giorni, se non fosse subentrato un sospetto di colera dovuto alle cozze. Successivamente, a causa di un banale quanto comune scambio di cartelle cliniche, ad uno dei terroristi viene asportato un rene sano, mentre all’altro viene applicato un doppio pacemaker di fabbricazione cinese, acquistato sul mercato nero.
Domenica 17:20
Dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle vicinanze dello stadio San Paolo. Il Napoli ha perso in casa con il neopromosso Palermo per 3-0, con due rigori assegnati alla squadra siciliana dall'arbitro Concettino Riina da Corleone. Una banda di ultrà della "Masseria Cardone", vedendo i due scuri di carnagione, li scambiano per tifosi del Palermo e gli rifilano un'altra caterva di legnate. Per di più il capo degli ultrà, un tale detto "Peppo o Ricchione", abusa sessualmente di loro.
Domenica 19:45
Finalmente gli ultrà se ne vanno. I due terroristi decidono di ubriacarsi per la prima volta nella loro vita (anche se è peccato!). In una bettola della zona portuale gli rifilano del vino adulterato con metanolo e i due rientrano al San Gennaro per l'intossicazione. Gli viene anche riscontrata la sieropositività all'HIV (Peppo non perdona).
Martedì 23:42
I due terroristi fuggono dall'Italia in zattera con direzione Libia, semiorbi per il metanolo ingerito e con una dozzina di infezioni a causa del virus HIV. Giurano ad Allah che non tenteranno mai più nulla contro il nostro amato Paese.
 

rotolo

Forumer storico
:lol::lol::clap:
In questi momenti di tristezza un pò di ironia fa bene
Attentato a Napoli

l'isis ha dichiarato: "È molto difficile fare un attentato in Italia". In realtà alcuni documenti del SISDE rivelati recentemente affermano che ci ha provato, tempo fa diede ordine di organizzare un aereo in Italia. Due terroristi, provenienti da un Paese del Medio Oriente, arrivarono a Napoli con la ferma determinazione di eseguire "il castigo di Allah per gli infedeli italiani". Ecco com'è andata.
Domenica ore 23:47
Arrivano all'aeroporto internazionale di Napoli, via aerea dalla Turchia: escono dall'aeroporto dopo otto ore perché gli hanno perso le valigie. La società di gestione dell'aeroporto non si assume la responsabilità della perdita e un impiegato consiglia ai terroristi di provare a ripassare il giorno dopo: chissà, con un po' di fortuna... Prendono un taxi: il taxista (abusivo) li guarda dallo specchietto retrovisore e, vedendo che sono stranieri, li passeggia per tutta la città per un'ora e mezza. Dal momento che non proferiscono lamentela, neanche dopo che il tassametro raggiunge i 200 euro, decide di fare il colpo gobbo: arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un complice. Dopo averli derubati e coperti di mazzate li abbandonano esanimi nel Rione 167.
Lunedì ore 04:30
Al risveglio, dopo la mazziata, ambedue i terroristi riescono a raggiungere un albergo sito in zona piazza Borsa. Decidono quindi di affittare un auto presso la Hertz di piazza Municipio. Quindi si avviano con direzione aeroporto, ma giusto prima di arrivare a piazza Mazzini, rimangono bloccati da una manifestazione di disoccupati napoletani, che non li fanno passare.
Lunedì ore 12:30
Arrivano finalmente in piazza Garibaldi decidono di cambiare dei soldi per muoversi più liberamente: i loro dollari vengono cambiati in biglietti da 100 euro falsi.
Lunedì ore 15:45
Arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione di dirottare un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel del centro direzionale. I piloti Alitalia sono in sciopero perché chiedono la quadruplicazione del salario e vogliono lavorare meno ore. Stessa cosa per i controllori di volo, che pretendono anche la pinza obliteratrice per tutti ("altrimenti che controllori saremmo?", hanno dichiarato). L'unico aereo disponibile che c'è in pista è uno della Maradona Air con destinazione Alghero e ha 18 ore di ritardo... gli impiegati e i passeggeri sono accampati nelle sale d'attesa... intonano canti popolari... gridano slogan contro il governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a dare manganellate a destra e a manca, contro tutti... si accaniscono in particolar modo sui due arabi.
Lunedì 19:05
Finalmente si calmano un poco gli animi. I due figli di Allah, coperti di sangue, si avvicinano al banco della Maradona Air per acquistare i biglietti per l'aereo con destinazione Sassari, dirottarlo e farlo schiantare contro le torri Enel. Il responsabile Maradona Air che gli vende dei biglietti, tace il fatto che il volo, in realtà, è già stato cancellato.
Lunedì 22:07
A questo punto, i terroristi discutono se continuare oppure no... non sanno più se distruggere Napoli è un atto terroristico o un'opera di carità.
Lunedì 23:30
Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante dell'aereoporto: ordinano panino con la frittata e impepata di cozze.
Martedì 04:35
In preda a una salmonellosi fulminante causata dalla frittata, finiscono all'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato tutta la notte nel corridoio del pronto soccorso. La cosa non sarebbe durata più di un paio di giorni, se non fosse subentrato un sospetto di colera dovuto alle cozze. Successivamente, a causa di un banale quanto comune scambio di cartelle cliniche, ad uno dei terroristi viene asportato un rene sano, mentre all’altro viene applicato un doppio pacemaker di fabbricazione cinese, acquistato sul mercato nero.
Domenica 17:20
Dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle vicinanze dello stadio San Paolo. Il Napoli ha perso in casa con il neopromosso Palermo per 3-0, con due rigori assegnati alla squadra siciliana dall'arbitro Concettino Riina da Corleone. Una banda di ultrà della "Masseria Cardone", vedendo i due scuri di carnagione, li scambiano per tifosi del Palermo e gli rifilano un'altra caterva di legnate. Per di più il capo degli ultrà, un tale detto "Peppo o Ricchione", abusa sessualmente di loro.
Domenica 19:45
Finalmente gli ultrà se ne vanno. I due terroristi decidono di ubriacarsi per la prima volta nella loro vita (anche se è peccato!). In una bettola della zona portuale gli rifilano del vino adulterato con metanolo e i due rientrano al San Gennaro per l'intossicazione. Gli viene anche riscontrata la sieropositività all'HIV (Peppo non perdona).
Martedì 23:42
I due terroristi fuggono dall'Italia in zattera con direzione Libia, semiorbi per il metanolo ingerito e con una dozzina di infezioni a causa del virus HIV. Giurano ad Allah che non tenteranno mai più nulla contro il nostro amato Paese.
 

silpla2000

che bello il yo yo
Sono usciti i risultati di un sondaggio effettuato dall'ONU.
La domanda era:
"Per piacere, dica onestamente qual'è la sua opinione sulla scarsità di alimenti nel resto del mondo".
Il risultato è stato il seguente:
- gli europei non hanno capito cosa sia la "scarsità".
- gli africani non sapevano cosa fossero gli "alimenti".
- gli americani hanno chiesto il significato di "resto del mondo".
- i cubani, straniti, hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di "opinione".
- nel parlamento italiano, si sta ancora discutendo su cosa sia "onestamente".:D:D
 

silpla2000

che bello il yo yo
DIMENSIONI

Esame universitario di anatomia.
Il professore sta interrogando una studentessa.
- E in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce, una volta sollecitato, a raggiungere dimensioni pari a sei volte le sue stesse dimensioni a riposo?
La studentessa arrossisce:
- Non saprei, Professore...
- Non lo sa proprio? Ci pensi, non e difficile!...
La ragazza è sempre più a disagio.
- Non mi viene in mente nulla...
- Su, pensi alla vita di tutti i giorni...
La studentessa è ormai nell'imbarazzo totale.
- Beh... Professore...
- Forza signorina, si butti!
- Il pene?!
Nell'aula scoppia un boato.
Il professore, calmissimo, risponde:
- Complimenti, signorina, a lei e soprattutto al suo fidanzato.
Comunque è la pupilla...

:lol::lol::lol::lol:
 

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