Macroeconomia Crisi finanziaria e sviluppi

metto un link giusto per raccontare una storiella CEO Predicts Market Armageddon: Dow To 5,000

qualche giorno fa c'era a cena in un noto ristorante romano un tipo, un president and ceo worldwide di una societucola yankee quotata al nyse, che discuteva amabilmente ... raccontava di come il suo ufficio studi valutasse al 24% la disoccupazione statunitense, di come il processo di licenziamenti sarebbe continuato specialmente su base etnica, di come si sarebbe continuato a cercare di radunare le minoranze etniche in ghetti in modo che all'inevitabile sommossa si sarebbe potuto inviare l'esercito con minimi coinvolgimenti di extra-minoranze, di come il dow jones sarebbe arrivato a 6000, di come il debito verso la Cina si sarebbe ripudiato in toto dicendo 'io ti ho dato la tecnologia, ti ho aperto fabbriche, quindi siamo pari' ... il tutto entro i prossimi due anni, il famoso 2012 ...
non era ubriaco
.....

anche gli americani son convinti che potrebbero esserci repressioni e di conseguenza si preparano ... boom delle milizie armate dice Zibordi



Le richieste di sussidi di disoccupazione in USA questo mese sono salite al massimo degli ultimi 9 mesi (sui 500mila al mese), gli ultimi due dati di occupazione erano di DIMINUZIONI del numero di occupati in America e finora dopo aver perso 8 milioni di posti di lavoro nel 2008-2009 ne sono stati recuperati, in un anno di "ripresa" economica, circa 400mila, la produzione industriale è uscita oggi di nuovo in calo e resta un 7% sotto i livelli del 2007, la capacità utilizzata nell'industria resta depressa al 74% invece dell'80-81% che era la norma, le vendite di case sono scese anche questo mese e sono ai livelli degli anni '60 come numero (controllare per credere, invece di vendere 1.5 milioni - 2 milioni di case se ne vendono 300mila...)

Obama scende ormai ogni settimana nei sondaggi e per un presidente al secondo anno di mandato essere al 40% di approvazione e 57% di disapprovazione è un record negativo, la capo dello staff economico Cristina Rohmers si è dimessa due settimane fa (brutto segno), riportano oggi che a Martha Vineard dove è arrivato per una vacanza di 10 giorni (la sesta vacanza da inizio anno) le magliette con Bush e " vi manco già ? " vendono di più quelle con Obama e Bush era piuttosto impopolare (brutto segno)

Mancano 9 settimane alle elezioni del parlamento e si notano segni di panico. Per poter avere un argomento contro la rabbia della gente per i mega salvataggi del 2008-2009 che hanno caricato di 3mila miliardi il bilancio pubblico a beneficio dei creditori esteri (Cina, Russia, Giappone, Arabi..) e delle grandi istituzioni finanziarie, questo mese stanno freneticamente cercando di piazzare sul mercato General Motors e poi Citigroup. (L'IPO di GM è uno scandalo ma non ho voglia di insistere anche questo, leggi oggi Jim Cramer che almeno questo lo spiega bene)

In questo sfacelo e in questo caos non sanno più cosa fare alla Casa Bianca e nella maggioranza democratica, visto che hanno già approvato una mega riforma sanitaria ispirata ai piani quinquennali sovietici (3 mila pagine di legislazione!... decine di commissioni necessarie solo per studiare come applicarla!) e la mega riforma finanziaria (altre 2.400 pagine... ) e tutti i sondaggi dicono che proprio queste colossali legislazioni, con la burocrazia sovietica mostruosa che richiedono, hanno depresso il sentiment delle imprese

C'è questo reportage oggi sul Telegraph sul boom delle milizie armate in America che si preparano alla guerra civile, i gruppi che le organizzano e si addestrano sono ora più di 500. Sono frange marginali ridicole ? Chissà, magari intuiscono in qualche modo vagamente quello che sta per arrivare (a parte il fatto che quest'anno la Casa Bianca ha firmato un ordine esecutivo che autorizza l'assassinio senza processo di cittadini americani in casi estremi di sua discrezione, sia all'estero che in patria)

Questa settimana proposta folle che si sta agitando allora è quella di NAZIONALIZZARE completamente i mutui in America, fare assumere al 100% tutti i mutui da parte degli enti Freddie Mac e Fannie Mae già ora garantiti dallo stato nei loro debiti e che gestiscono il 70% circa ei mutui. Lo scopo è fare sì che lo stato cioè i contribuenti si accollino il costo dei mutui che valgono ora più delle case comprate, cioè del 20-25% di mutui che ora sono di 300mila dollari ad esempio mentre la casa vale 200mila dollari

Chi la propone è un altra mega istituzione finanziaria che fa miliardi facilmente detenendo migliaia di miliardi di titoli di stato e mutui cartolarizzati, garantiti dal governo federale, la famigerata PIMCO di Bill Gross che assieme a JP Morgan e Goldman Sachs è l'asse centrale del potere finanziario in America (ci lavora ora Alan Greenspan tanto per dire, cioè il motivo per cui la FED fa gli interessi di questa gente è semplice: perchè poi appena smontano dalla carica gli offrono un posto pagato milioni di dollari...). Leggere questo ottimo pezzo che spiega come sia un altro passo verso la trasformazione dei lavoratori americani in Servi del Debito

Dopo averlo letto meditare sul testo della Genesi e della storia del Faraone e il suo consigliere finanziario, Giuseppe, che da il modello per questo tipo di sistema per schiavizzare tramite il debito il popolo. Stando alla Bibbia infatti funzionò molto bene allora (tutti gli egiziani finirono rovinati e per pagare i debiti si dovettero vendere come schiavi "... E alla fine Giuseppe comprò tutta la terra di Egitto per il Faraone. Gli egiziani vendettero i loro campi perchè la fame era così troppa per loro per resistere e Giuseppe ridusse la popolazione in servitù...."). Sostituisci a Giuseppe ora Bill Gross di Pimco e Goldman Sachs e la storia si ripete


Genesis 47:13-25

Joseph and the Famine
13 There was no food, however, in the whole region because the famine was severe; both Egypt and Canaan wasted away because of the famine. 14 Joseph collected all the money that was to be found in Egypt and Canaan in payment for the grain they were buying, and he brought it to Pharaoh’s palace. 15 When the money of the people of Egypt and Canaan was gone, all Egypt came to Joseph and said, “Give us food. Why should we die before your eyes? Our money is used up.”
16 “Then bring your livestock,” said Joseph. “I will sell you food in exchange for your livestock, since your money is gone.” 17 So they brought their livestock to Joseph, and he gave them food in exchange for their horses, their sheep and goats, their cattle and donkeys. And he brought them through that year with food in exchange for all their livestock.

18 When that year was over, they came to him the following year and said, “We cannot hide from our lord the fact that since our money is gone and our livestock belongs to you, there is nothing left for our lord except our bodies and our land. 19 Why should we perish before your eyes—we and our land as well? Buy us and our land in exchange for food, and we with our land will be in bondage to Pharaoh. Give us seed so that we may live and not die, and that the land may not become desolate.”

20 So Joseph bought all the land in Egypt for Pharaoh. The Egyptians, one and all, sold their fields, because the famine was too severe for them. The land became Pharaoh’s, 21 and Joseph reduced the people to servitude, [a] from one end of Egypt to the other. 22 However, he did not buy the land of the priests, because they received a regular allotment from Pharaoh and had food enough from the allotment Pharaoh gave them. That is why they did not sell their land.

23 Joseph said to the people, “Now that I have bought you and your land today for Pharaoh, here is seed for you so you can plant the ground. 24 But when the crop comes in, give a fifth of it to Pharaoh. The other four-fifths you may keep as seed for the fields and as food for yourselves and your households and your children.”

25 “You have saved our lives,” they said. “May we find favor in the eyes of our lord; we will be in bondage to Pharaoh.”







incredibile .... etica etica e ancora etica :)... anche il liberista, anzi iper-liberista Giannino si avvia alla conversione sulla via di Damasco :) ... parla di erronee 'sopraffazioni obbligate' ... 'regole sbagliate date al mercato' ... ma che ora vuole 'regole' e per giunta 'giuste' ? http://www.chicago-blog.it/2010/08/17/lastruismo-il-mercato-lobiezione-cattolica-e-adam-smith/ ... trovo il pezzo uno dei migliori riconoscimenti alla grandiosa enciclica 'caritas in veritate' del Papa che tanto apprezzo http://www.investireoggi.it/forum/1087256-post11.html




da quel che ho potuto vedere io, l'unico blog che parlava apertamente di etica già ai primi segnali della crisi era icebergfinanza
 
mio caro buon Methos ... come sai ho sempre ammirato la profondità delle tesi positiviste :lol::lol: .... ottimisti pessimisti ... io sono pessimista come si sa ma c'è chi è forse a ragione ottimista :D:D:D
 

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invecchiando ci si incattivisce Per ogni buona idea un no a priori della Fiom - Il Sole 24 ORE

spero tanto che al cogl ...ifragole str...aordinario giornalista de ilsole24ore capiti di essere chiamato dalla sua munifica dirigenza per notificargli la sua non indispensabile attività per l'azienda data la ampia disponibilità di giovanotti di belle speranze grandi capacità ma nessuna raccomandazione da 1 euro al pezzo
mi auguro che la cgil 'dove si distilla pensiero massimalista' si segni il nominativo di modo che quando il genio si presenterà per tesserarsi implorando aiuto riceva il benservito che si merita

devo essermi svegliato male :)

chissà che direbbero i dipendenti comunali romani (faccio per dire) o fornitori di servizi se Alemanno al posto dei soldi degli stipendi o previsti dai contratti elargisse foglietti con scritto un bel giorno ti pagherò http://www.zerohedge.com/article/iou-part-two-california-issue-ious-second-year-row

PS ... il cds della California è un terzo di quello greco


http://www.finansol.it/?p=4200#more-4200

20 Aug
Se facessimo caso ai dati sarebbe un pò più semplice



Non è che non mi piacciono gli editoriali del prof. Giavazzi sul Corsera, le analisi del prof. Boeri di lavoce.info o le opinioni di Stefano Folli del Sole24ore o di Franco Debenedetti di Repubblica che con regolarità si possono leggere sulla stampa maggiormente diffusa “che crea opinione”. In tutti c’è da riflettere.
Ma tutti: editoriali, analisi, opinioni, mi sia permesso, mancano, sempre, di 2 cose: il punto di vista del lavoratore, del salariato. E quello dell’alternativa. Ovviamente non è obbligatorio. Però sarebbe (stato) utile. Per diverse ragioni: conti pubblici; crisi finanziaria e regole obsolete, forza commerciale e produttiva dei Paesi senza diritti (questi i recenti argomenti di attualità trattati) tutti evidenziano, in maniera più o meno esplicita, su chi caricare maggiormente il peso per uscire dalla crisi.
Caricarlo giocoforza sia ben chiaro. Ecco è il giocoforza che io non condivido. Il referendum Fiat, non a caso preso come spartiacque, come difesa dell’industria, diventerà la Bibbia per avvicinarci più ai Paesi stile Cina come diritti che come ritorno economico. Ma questo non si esplicita.
Se facessimo caso ai dati sarebbe un poco più semplice. Negli ultimi 10anni di Piani la Fiat ne ha già sfornati 7. Degli obiettivi lì indicati non ne ha realizzato, ma neanche perseguito, nemmeno uno. Ma è un andazzo generale: se i programmi di rilancio enunciati da tutte le case andassero in porto (non è solo la Fiat a voler crescere) nel giro di 5 anni si dovrebbero produrre e vendere in Eu 30milioni di auto l’anno. Il doppio delle vendite pre-crisi. Un’autentica follia. Non è quindi, ora di chiedersi, per salvare industria e lavoro in Italia, non solo come si produce ma anche cosa? Si citano – in questi editoriali, analisi, opinioni – gli imprenditori che hanno messo mano al loro patrimonio per salvare azienda e posti di lavoro.
Ce ne sono molti, troppi, però che non hanno mai investito nell’azienda, hanno rincorso il profitto facile e la finanza, hanno sfruttato la flessibilità del lavoro, hanno preferito togliere liquidità ed ora criticano – trovando sponda sulla stampa maggiormente diffusa “che crea opinione”- il poco accesso al credito bancario.
Ma questo non si esplicita.

Vogliamo analizzare anche come sono stati fatti questi profitti personali? I lavoratori -dati Banca Mondiale- trasferiscono ogni anno, 5000/7000€ ai percettori di profitti. Dovrebbe essere semplice, quindi, chi finora ha retto il carico dell’economia reale italiana. Ma questo non si esplicita.
Facciamoci caso poi: un imprenditore assume i propri nuovi dipendenti tramite percorso precario – flessibile lo chiamano il sen. Ichino e la Presidente di confindustria Marcegaglia – 3 mesi e poi la giostra gira: a casa o altri 3 mesi e via così. Allora mi permetto. Se un imprenditore prova un lavoratore e poi finito il contratto precario non ritiene ci siano gli elementi per assumerlo ok, va bene. Però gli deve essere vietato assumerne altri, sempre precari/flessibili, altrimenti è furbizia. Invece questo avviene normalmente a discapito di chi non ha difese. Ma questo non si esplicita.
Sui conti pubblici si stanno mascherando i fatti. Su finansol.it lo sto ripetendo fino alla nausea – ma non siamo la stampa maggiormente diffusa “che crea opinione”. Si guardi debito pubblico, rapporto debito/pil, deficit, disavanzo primario. Tutti, in questi anni, peggio che gli altri grandi Paesi.
E chi parla dell’alternativa? Che i soldi comunque ci sarebbero, ci sono ed il problema è come si spendono? Il 20% delle spese militari, denari pubblici, si possono impiegare per i cittadini. Sono 4 miliardi di euro; Passare al software libero nel pubblico fa risparmiare 1 mld.; Tassare la finanza dal 12,5% al 23% si recuperano altri 5 mld; Una patrimoniale sui redditi sopra i 500mila euro, altri 10 mld; Mettere all’asta le frequenze libere del digitale terreste altri 4,5 mld. La somma, non a caso, è lo stessa della manovra Tremonti. Senza toccare però salari, lavoratori, pensioni ed Enti locali.
L’alternativa c’è. Basta non essere egoisti. Ma nemmeno questo, editoriali, analisi, opinioni, sulla stampa maggiormente diffusa “che crea opinione” si esplicita
 
Ultima modifica di un moderatore:
sarà impopolare dire una cosa simile in un forum finanziario ... ma certo che sapere che tassando con lo 0,05% tutte le transazioni finanziarie allo stesso modo nel globo si ricaverebbe presumibilmente l'1,43% del pil mondiale :-o ... dunque a quanto stiamo ? intorno ai 60 mila miliardi di dollari ? quanto fa l'1,43% di 60 mila ?

e stiamo ancora a spremere la gente, e più è povera più la si spreme
 

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Essere prudenti e attendere risultati certi è senza dubbio un metodo di procedere razionale e condivisibile ...! Tuttavia, per ottenere soddisfazioni dalla finanza, ossia per cogliere i frutti più ricchi, occorre saper anticipare gli eventi.
Quando i dati positivi saranno di dominio pubblico le quotazioni di Fiat avranno già fatto molta, molta strada ...! :cool:

Questa non vuol essere in alcun modo una critica, bensì una semplice considerazione basata sull'esperienza.


Fiat: Merchionne, difficile ritorno utile Chrysler in 2010 (Wsj)


NEW YORK (MF-DJ)--Sara' "difficile" per Chrysler tornare all'utile quest'anno. E' quanto dichiarato ieri sera dagli Stati Uniti dall'amministratore delegato di Chrysler, Sergio Marchionne, secondo quanto riferisce il Wall Street Journal, riportando le dichiarazioni fatte a margine della visita del vicepresidente Usa, Joe Biden, allo stabilimento di Toledo, in Ohio.
Nel secondo trimestre la societa' ha registrato una riduzione delle perdite a 172 milioni di dollari e un utile operativo di 183 milioni. Marchionne ha preannunciato inoltre che i concessionari che fanno richiesta per la Fiat potranno con ogni probabilita' vendere anche il marchio Alfa Romeo.


 
sarà impopolare dire una cosa simile in un forum finanziario ... ma certo che sapere che tassando con lo 0,05% tutte le transazioni finanziarie allo stesso modo nel globo si ricaverebbe presumibilmente l'1,43% del pil mondiale :-o ... dunque a quanto stiamo ? intorno ai 60 mila miliardi di dollari ? quanto fa l'1,43% di 60 mila ?

e stiamo ancora a spremere la gente, e più è povera più la si spreme


:clap::clap::clap:
 
sarà impopolare dire una cosa simile in un forum finanziario ... ma certo che sapere che tassando con lo 0,05% tutte le transazioni finanziarie allo stesso modo nel globo si ricaverebbe presumibilmente l'1,43% del pil mondiale :-o ...
non credo proprio, in quanto sparirebbero il 99% delle transazioni stesse (ma te l'immagini un'imposta dello 0,05% sul nominale dei contratti forex e commodities ? :lol: )
 

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