Obbligazioni a tasso fisso CRISI UCRAINA, Bond Russia, Ucraina, Gazprom e altro

infatti il ban è stato veramente corto. 48 h ed è stato per entrambi gli insultati/nti. senza cattiveria da parte mia . siete gente in gamba, preparata e di valore.
capisco che oogni tanto si esca dalle righe e parta l'embolo. una piccola sanzione non crea astio, calma gli animi e poi si riparte.
Ciao, ti ho risposto in privato.
 
Nabiullina: il 21 marzo riprenderanno le contrattazioni OFZ sulla borsa di Mosca



Il capo della Banca di Russia, Elvira Nabiullina, ha affermato che il regolatore è pronto a riprendere gradualmente le negoziazioni alla borsa di Mosca. Secondo lei, la negoziazione di obbligazioni federali (OFZ) aprirà il 21 marzo. Secondo l'autorità di regolamentazione, la Banca centrale acquisterà OFZ in volumi "necessari per limitare i rischi per la stabilità finanziaria".

“Abbiamo sospeso le negoziazioni alla Borsa di Mosca per evitare forti oscillazioni del valore dei titoli in un momento di cambiamento senza precedenti della situazione economica. Ora siamo pronti per riprenderli gradualmente. Lunedì, il trading OFZ aprirà nella sezione azionaria della Borsa di Mosca", ha detto la signora Nabiullina durante il suo discorso dopo la riunione del Consiglio di amministrazione della Banca di Russia (citazione dal sito web della Banca centrale ).

“Al fine di garantire una liquidità equilibrata nel mercato mobiliare e prevenire un'eccessiva volatilità, la Banca di Russia acquisterà OFZ nella quantità necessaria a limitare i rischi per la stabilità finanziaria. Gli acquisti verranno effettuati durante il tempo necessario per completare l'adeguamento dei prezzi degli strumenti finanziari alle nuove condizioni", ha affermato la Banca centrale in una nota .


***
IMPORTANTE.
 
Peskov: Putin ha nominato nuovamente Nabiullina alla carica di capo della Banca Centrale, soddisfatto del suo lavoro



Il presidente russo Vladimir Putin è soddisfatto del lavoro di Elvira Nabiullina come capo della Banca centrale e quindi l'ha nominata nuovamente a questa posizione. Lo ha affermato l'addetto stampa del presidente Dmitry Peskov.

“Certo, quando la Banca Centrale ha un ulteriore onere di responsabilità per il mantenimento della stabilità economica, ovviamente, il presidente comunica regolarmente con Nabiullina. Il Presidente ha più volte elogiato i risultati dell'operato di Nabiullina e della Banca Centrale nel suo insieme. Qui vediamo come la logica continuazione di ciò sia l'introduzione della sua candidatura per un altro mandato”, ha affermato Peskov durante una conferenza stampa.

Il mandato della signora Nabiullina scade a giugno di quest'anno. Per legge, il capo dello Stato doveva prendere la nomina entro e non oltre tre mesi prima della scadenza del mandato, cioè, nel caso della signora Nabiullina, entro il 24 marzo. Oggi, 18 marzo, Vladimir Putin ha proposto alla Duma di Stato di riconfermare Elvira Nabiullina presidente della Banca centrale.

Il 28 febbraio la Banca di Russia ha alzato il tasso chiave dal 9,5% al 20% annuo. Questa decisione è stata presa sullo sfondo delle dure sanzioni anti-russe imposte a causa dell'operazione militare in Ucraina. Sui media sono apparse informazioni sulle dimissioni di Elvira Nabiullina, il Cremlino ha affermato di non saperne nulla.


Una buona notizia.
 
Il tasso chiave si è bloccato in alto
La Banca Centrale lo ha mantenuto a un livello record del 20%




La Banca di Russia, dopo l'aumento del tasso di febbraio dal 9,5% immediatamente al 20% di oggi, l'ha lasciata invariata. Allo stesso tempo, è stato annunciato che l'economia russa sta entrando in una fase di ristrutturazione su larga scala: questo processo sarà accompagnato da un inevitabile aumento dell'inflazione, che ora può tornare all'obiettivo del 4% solo nel 2024. Nel frattempo, la situazione economica del Paese si sta deteriorando: nei prossimi trimestri la Banca Centrale prevede una diminuzione del PIL in precedenza in aumento. Il regolatore ha lasciato neutrale il segnale sulle sue ulteriori azioni.

Banca centrale salvata tasso chiave al 20%, come previsto dalla maggior parte degli analisti. La riunione odierna del consiglio di amministrazione ha coinciso con l'invio di una lettera di Vladimir Putin alla Duma di Stato con la proposta di mantenere la carica di capo della Banca Centrale per Elvira Nabiullina - il suo mandato di cinque anni, lo ricordiamo, scade nel mese di giugno. Il Consiglio della Duma di Stato prevede di esaminare la candidatura il 21 marzo.
Spiegando la decisione sul tasso, il regolatore ha ricordato i motivi per cui ha raggiunto un tale livello alla fine di febbraio: questo per sostenere il funzionamento stabile del sistema finanziario russo di fronte a un cambiamento radicale delle condizioni esterne, causato dall'aumento delle sanzioni dovute all'operazione militare in Ucraina.

Ora, osserva la Banca centrale, l'economia russa "sta entrando in una fase di aggiustamento strutturale su larga scala, che sarà accompagnata da un periodo temporaneo ma inevitabile di aumento dell'inflazione, associato, tra l'altro, all'adeguamento dei prezzi relativi per un vasta gamma di beni e servizi."

Dall'inizio di marzo, l'inflazione settimanale ha subito un'accelerazione significativa, in gran parte a causa dell'impennata della domanda dei consumatori di determinati beni, dell'aumento delle aspettative di inflazione e del notevole indebolimento del rublo. La Banca centrale non ha fornito stime sulla crescita dei prezzi al consumo, secondo Rosstat, l'inflazione settimanale per la seconda settimana consecutiva è stata al suo massimo dal 1998 - superiore al 2% e l'inflazione annuale è accelerata al 12,5% a partire dall'11 marzo .

Ulteriori dinamiche dell'indicatore, si desume dal messaggio della Banca di Russia, dipenderanno dall'adattamento del business alle nuove realtà, compresa la ristrutturazione delle catene di produzione e fornitura. Sull'intero orizzonte di previsione (2022–2024) predominano i rischi pro-inflazionistici — nel breve termine la Banca Centrale non esclude un loro rafforzamento. "Su un orizzonte più lungo, permane una significativa incertezza sulla velocità e la portata dell'adeguamento dell'offerta aggregata nell'economia russa in risposta al recente rafforzamento delle restrizioni commerciali e finanziarie", ha affermato la Banca centrale in una nota.

Il regolatore, inoltre, non fornisce previsioni sui tassi di inflazione nel 2022, affermando solo che il ritorno dell'indicatore al target 4% è previsto nel 2024.


Ora la situazione nell'economia russa si sta deteriorando: facendo riferimento ai dati di monitoraggio operativo, la Banca centrale registra i rapporti di imprese di molti settori sulle difficoltà di produzione e logistica sullo sfondo di sanzioni su larga scala. Secondo la Banca di Russia, il PIL diminuirà nei prossimi trimestri, ma il regolatore non fornisce previsioni più dettagliate, limitandosi a rilevare che la traiettoria della ripresa economica dipenderà dal grado e dalla velocità di adeguamento alle nuove condizioni.

Il segnale relativo alle ulteriori azioni della Banca centrale è rimasto neutrale: la Banca di Russia prenderà decisioni tenendo conto della dinamica dell'inflazione, dello sviluppo economico nell'orizzonte di previsione, nonché delle valutazioni dei rischi derivanti dalle condizioni interne ed esterne. La prossima riunione del Consiglio di Amministrazione della Banca Centrale è prevista per il 29 aprile.


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Decisione corretta, dal mio punto di vista, con il rublo in recupero dai minimi.
 
Peskov: Putin ha nominato nuovamente Nabiullina alla carica di capo della Banca Centrale, soddisfatto del suo lavoro



Il presidente russo Vladimir Putin è soddisfatto del lavoro di Elvira Nabiullina come capo della Banca centrale e quindi l'ha nominata nuovamente a questa posizione. Lo ha affermato l'addetto stampa del presidente Dmitry Peskov.

“Certo, quando la Banca Centrale ha un ulteriore onere di responsabilità per il mantenimento della stabilità economica, ovviamente, il presidente comunica regolarmente con Nabiullina. Il Presidente ha più volte elogiato i risultati dell'operato di Nabiullina e della Banca Centrale nel suo insieme. Qui vediamo come la logica continuazione di ciò sia l'introduzione della sua candidatura per un altro mandato”, ha affermato Peskov durante una conferenza stampa.

Il mandato della signora Nabiullina scade a giugno di quest'anno. Per legge, il capo dello Stato doveva prendere la nomina entro e non oltre tre mesi prima della scadenza del mandato, cioè, nel caso della signora Nabiullina, entro il 24 marzo. Oggi, 18 marzo, Vladimir Putin ha proposto alla Duma di Stato di riconfermare Elvira Nabiullina presidente della Banca centrale.

Il 28 febbraio la Banca di Russia ha alzato il tasso chiave dal 9,5% al 20% annuo. Questa decisione è stata presa sullo sfondo delle dure sanzioni anti-russe imposte a causa dell'operazione militare in Ucraina. Sui media sono apparse informazioni sulle dimissioni di Elvira Nabiullina, il Cremlino ha affermato di non saperne nulla.


Una buona notizia.
E te credo... povera crista... potra' scrivere dei libri... altro che Yellen, Greenspan...
 
China declares position on Ukraine conflict

Chinese Foreign Ministry spokesman Zhao Lijian. © AFP / GREG BAKER
Beijing maintains an “independent” stance on the Ukraine crisis, a spokesperson for China’s foreign ministry, Zhao Lijian, said during a press conference on Friday. The remark came in response to threats made by US Secretary of State Antony Blinken, who warned China on Thursday that Washington would “impose costs” on it should Beijing choose to support Moscow.
Lijian stated that “on the Ukraine issue, China has always acted objectively and impartially and made independent judgments based on the merits of the matter itself.
The Chinese diplomat also stressed that pressure from Washington would not make Beijing change its stance. He added that some US officials were still trying to spread disinformation regarding China’s position – something Lijian described as irresponsible and not conducive to the resolution of the crisis.
In China’s view, the US ought to “seriously reflect on its role in the Ukraine crisis,” as well as “earnestly assume its due responsibilities.” Lijian also called on Washington to “take practical actions to ease the situation and solve the problem, rather than continue to add fuel to the fire.
On Friday, US President Joe Biden and his Chinese counterpart Xi Jinping will hold talks via telephone, with the Ukraine crisis high on the agenda. Biden is expected to repeat warnings made earlier by Blinken regarding any possible actions China may take to “support Russia’s aggression.”
On Thursday, China’s Commerce Ministry spokesperson, Gao Feng, made it clear that China opposed “any form of unilateral sanctions that have no basis in international law.” According to the official, such punitive measures “not only fail to resolve security issues, but also harm the lives of ordinary people, disrupt global markets, and make the world’s already slowing economy even worse.”
The statement came hard on the heels of Jake Sullivan’s warning to China on Sunday, in which Joe Biden’s national security adviser cautioned that Beijing would “absolutely” face consequences should it help Moscow evade Western sanctions.
Since February 24, when Russia launched its military offensive against Ukraine, the US, Canada, the whole of the EU, as well as several other nations, have slapped a slew of crippling economic sanctions on Moscow. The country’s central bank and several major commercial banks, as well as entire industries, have been targeted.
China has consistently refused to impose punitive measures on Russia.
Moscow attacked its neighbor last months following a seven-year standoff over Ukraine’s failure to implement the terms of the 2014-15 Minsk agreements, and Russia’s eventual recognition of the Donbass republics in Donetsk and Lugansk. The German- and French-brokered protocols had been designed to regularize the status of those regions within the Ukrainian state.
Russia also outlined the goals to “demilitarize” and “denazify” the country. Kiev maintains the Russian offensive was completely unprovoked and has denied claims it was planning to retake the two republics by force.
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